Nuovo turno di campionato, nuovo avversario. L’Olbia è pronta ad ospitare al “Bruno Nespoli” l’Aquila Montevarchi nell’incontro valido per la ventunesima giornata del Girone B di Lega Pro, la prima del 2023, che si svolgerà domenica 8 gennaio alle 14:30. La gara si preannuncia combattuta, con un Montevarchi in un buon momento di forma dopo l’impresa firmata nell’ultima giornata e un’Olbia che vuole riscattarsi immediatamente dopo l’ultima spettacolare, ma sfortunata gara (qui l’approfondimento sul momento delle due squadre). Se a questo si aggiunge che le due formazioni distano l’una dall’altra solo 2 punti e che il calendario regala una giornata dove le dirette avversarie se la vedranno tutte con formazioni di alta classifica (ad esclusione di San Donato-Torres), allora l’importanza della gara è subito spiegata. Andiamo dunque a scoprire gli avversari dei bianchi nel prossimo turno.
L’allenatore e il modulo
Sulla panchina rossoblù siede da tre giornate Marco Banchini, il quarto più giovane allenatore del Girone B, con i suoi 42 anni. Banchini era svincolato dopo la scorsa stagione trascorsa alla guida della Vis Pesaro, con cui ha chiuso all’undicesimo posto, appena fuori dalla zona playoff e lontano solo un punto dall’Olbia (contro cui però non ha mai perso in stagione). Banchini è stato chiamato dalla società a sostituire Roberto Malotti, artefice della storica promozione in Serie C del 2021. Malotti che non ha confermato quanto di buono fatto vedere anche nella passata annata di Lega Pro, ottenendo in stagione 10 sconfitte, 4 pareggi (uno proprio con l’Olbia) e 3 vittorie. Con Malotti, in stagione il modulo più usato è stato il 4-3-1-2, anche se si sono viste alcune variazioni, come il 4-1-4-1 impiegato nella partita di andata contro l’Olbia o il più frequente ricorso alla difesa a tre. Banchini sembra abbia scelto di costruire il suo Montevarchi sul 3-4-3, proposto dal suo arrivo in Toscana e che ha fruttato 1 vittoria, 1 pareggio e 1 sconfitta.
Il punto sul mercato
La società toscana ha già iniziato a muoversi per quanto riguarda il mercato in uscita. È infatti notizia di ieri, giovedì 5 gennaio, la cessione alla Torres di Edoardo Saporiti (leggi qui la notizia), duttile trequartista che nella prima parte di stagione aveva trovato una buona continuità come mezzala nel trio di centrocampo proposto da Malotti. Stessa situazione anche per Fabio Alagna, centravanti con 1 gol in stagione che nelle ultime giornate non ha trovato grande minutaggio. Per lui sembra esserci il Potenza, secondo quanto riportato dal sito lacasadic.com.
I duelli chiave
Se le scelte di Occhiuzzi e Banchini saranno in continuità con quanto proposto nelle ultime giornate, andranno ad affrontarsi due squadre disposte con la difesa a tre. Lo scacchiere tattico presenterà presumibilmente l’Olbia schierata con il 3-5-2 e il Montevarchi che risponderà con l’offensivo 3-4-3. Cruciali saranno dunque gli “uno contro uno” che si andranno a formare tra il tridente offensivo toscano e il trio di difesa dei bianchi. Con l’importante assenza di Bellodi per squalifica dovuta alla quinta ammonizione rimediata in campionato, è probabile che Brignani venga dirottato al centro della difesa, come già accaduto in stagione quando Bellodi non ha potuto prendere parte alla gara. Se sarà così, allora il centrale nato ad Asola metterà in scena uno scontro molto fisico con Sulayman Jallow, protagonista della promozione in Serie C del 2020/2021 con ben 21 gol. Bellodi supera il terminale offensivo rossoblù di un solo centimetro (1,91m contro 1,90m) e la battaglia sulle palle alte tra questi due giganti si preannuncia determinante. Non solo testa però, perchè Jallow è dotato di buona velocità ed è temibile anche palla al piede, sia come realizzatore che come rifinitore.
Attenzione anche alle due ali toscane. Kernezo a sinistra dovrebbe vedersela con Travaglini, mentre Giulio Giordani agisce sulla fascia destra, dove probabilmente prenderà luogo la sfida con Emerson. Giordani, goleador della squadra, è in un momento di forma decisamente favorevole, dopo la doppietta siglata nell’ultima giornata. Il numero 77 rossoblù ha segnato in 3 delle 4 vittorie del Montevarchi, dimostrando di essere pericoloso in ogni modo: di testa, di piede, oltre ad essere uno specialisti dei tiri dal dischetto. Se toccherà ad Emerson affrontarlo, forse il brasiliano potrebbe soffrire la velocità di Giordani, che ne approfitterebbe per confezionare dei preziosi assist per i compagni.
Importanti saranno anche gli accoppiamenti sulle fasce di centrocampo. Per quanto riguarda l’Olbia c’è abbastanza incertezza su chi agirà in questa zona del campo, data soprattutto dal mercato in corso. I galluresi infatti hanno salutato Renault, approdato alla Viterbese, mentre hanno accolto Arboleda e Sperotto (qui la notizia), esterno mancino che dovrà coprire il vuoto lasciato dall’infortunio di Mordini. Da vedere se Occhiuzzi farà subito ricorso ad almeno uno dei nuovi arrivati o se riproporrà la coppia di esterni Fabbri-Sueva. In ogni caso l’esterno di destra, che sia Fabbri o Arboleda, dovrà vedersela con Lischi, titolare inamovibile per Banchini, che alla prima del nuovo allenatore ha trovato anche la prima rete stagionale. Fabbri garantirebbe un confronto fisico alla pari, mentre Arboleda concederebbe qualche centimetro di troppo all’esterno toscano. Nella fascia opposta il Montevarchi si affida a uno tra due suoi giovanissimi elementi: Niccolò Pietra, che ha giocato l’ultima gara e che garantirebbe un importante vantaggio aereo sulle palle inattive, oppure Moussa Mané, che offrirebbe più velocità sulla fascia. In entrambi i casi Sueva sarebbe parecchio svantaggiato per quanto riguarda l’altezza, mentre il nuovo arrivato Sperotto dovrebbe giocarsela alla pari con entrambi gli avversari.
Potrebbe essere determinate l’azione svolta da Biancu al centro della linea a cinque che dovrebbe schierare Occhiuzzi. Il vantaggio numerico che il trio di centrocampo gallurese garantisce contro la coppia toscana, potrebbe permettere al numero 21 dei bianchi di agire con discreta libertà e di trovare spesso uno scarico per la manovra gallurese. Importante sarà come sempre il lavoro di Ragatzu, che potrebbe svariare su tutto il fronte di attacco, provando a mettere in difficoltà grazie alle proprie abilità tecniche e alla propria esperienza i giovanissimi “braccetti” della difesa rossoblù: Filippo Fiumanò, classe 2003 in prestito dalla Juventus e lanciato da Banchini dopo sparute apparizioni nella precedente parte di stagione, e Alessandro Tozzuolo (nato nel 2002). Entrambi potrebbero subire la rapidità nei primi metri del fantasista gallurese. Infine, se Occhiuzzi riproporrà Nanni al fianco del numero 10 come nella scorsa gara (nella quale il centravanti ha messo a segno un gran gol dal limite), ci sarà un altro scontro tra giganti, in modo analogo a quello che potrebbe proporsi dall’altra parte del campo. Nicolò Bertola, perno del terzetto difensivo in prestito dallo Spezia, presenta una struttura fisica importante che promette scintille in un eventuale corpo a corpo con il numero 18 gallurese.
Andrea Finiu
