Nuovo turno di campionato, nuovo avversario. L’Olbia inizia il nuovo anno guardando alla 20^ giornata del Girone B della Lega Pro 2023/2024, la prima del girone di ritorno, con la volontà di raddrizzare una stagione che sta prendendo una brutta piega. L’avversario non è però dei più semplici. Alle 16:15 del 7 gennaio i galluresi scenderanno infatti sul prato dello Stadio Dino Manuzzi contro la capolista Cesena. I bianconeri, reduci dal secondo posto della passata stagione, mirano alla promozione diretta, per tornare in quella Serie B che in Romagna manca ormai da sei stagioni. Squadra importante, con alle spalle anche diverse apparizioni in Serie A, i bianconeri hanno visto tra le proprie fila giocatori come Ambrosini e Sebastiano Rossi e allenatori come Bersellini e Lippi. Al comando del Girone B, i romagnoli puntano a prolungare la lunga striscia positiva, iniziata proprio dopo l’unica sconfitta stagionale rimediata ad Olbia (vedi qui il momento delle due formazioni). Ricordo che può dare convinzione ai ragazzi di Greco in vista di una sfida a dir poco ostica. Andiamo dunque a scoprire gli avversari dei bianchi nel prossimo turno.
L’allenatore e il modulo
L’allenatore bianconero è Domenico Toscano, che nell’estate del 2022 ha deciso di scendere di categoria dopo l’esperienza in Serie B con la Reggina (in seconda serie ha allenato anche Ternana e Avellino). Nella passata stagione sulla panchina romagnola ha ottenuto ottimi risultati, ma un avvio di stagione difficile ha compromesso la promozione diretta. In questa, dopo la frenata ad Olbia, non si è più fermato. Per lui poche sorprese dal punto di vista tattico, con il 3-4-1-2 che è il suo marchio di fabbrica.
I duelli chiave
Se allora Leandro Greco darà continuità alla linea difensiva a tre delle ultime uscite, si assisterà ad una gara tra due formazioni “a specchio” o quasi. Della grande varietà offensiva dei bianconeri, il pericolo numero uno è certamente il capocannoniere Cristian Shpendi (10 gol), che con le sue prestazioni non sta facendo rimpiangere l’addio del gemello Stiven, approdato all’Empoli. Dinamico, imprevedibile, rapido, letale sottoporta, il numero 9 promette di dare filo da torcere a Bellodi e soci, che hanno però dalla loro una struttura fisica più imponente e più capacità nel gioco aereo. Caratteristiche totalmente differenti invece per Kargbo, seconda punta rapida e talentuosa arrivata dal Crotone che ha sino ad ora segnato 3 reti e fornito 7 assist. La squadra di Greco deve essere brava a non concedere molto campo al numero 10 originario della Sierra Leone. Se non sarà lui il partner di Shpendi, allora potrebbe esserlo l’esperto Corazza, che con la sua dinamicità può creare pericolosi spazi nella difesa gallurese. Chi avrebbe le caratteristiche per lottare con Bellodi e soci sulle palle alte è invece l’ex Ogunseye, che sino ad ora ha però avuto grandi difficoltà a ritagliarsi spazio nelle scelte di Toscano.
Da vedere se Greco riproporrà una mediana formata da tre componenti come nell’ultima occasione, oppure tornerà alla coppia di mediani. Se dovesse optare per una mediana a tre, potrebbe essere l’occasione per vedere subito in campo il nuovo acquisto Schiavone, giocatore di quantità e qualità che tanto potrebbe essere utile contro un centrocampo instancabile come quello romagnolo, guidato in mediana, a meno di sorprese, da Francesconi e De Rose, in un mix di gioventù ed esperienza. Sarà dunque importante la prestazione di un veterano come Dessena, che dovrà essere bravo a guidare i suoi per impedire a Francesconi di esplodere il suo tiro dalla distanza e a De Rose di avere troppo spazio per smistare il pallone.
Chi potrebbe fare saltare il banco è il trequartista bianconero, ruolo in cui si sono alternati diversi interpreti, da Kargbo al giovane talento Berti, sino a Hraiech, autore di una doppietta nell’ultima gara con il Perugia. Caratteristiche diverse a disposizione di Toscano, ma tutte in grado di portare scompiglio tra linee galluresi. Dovranno essere bravi gli uomini di Greco a gestire le situazioni in corso di gara, ma se il centrocampo gallurese presenterà di nuovo tre mediani, il perno davanti alla difesa potrebbe essere cruciale per limitare la libertà di Hraiech o chi per lui. I pericoli arriveranno anche sugli esterni, con Donnarumma a sinistra e Adamo a destra (11 assist per quest’ultimo) che martelleranno per tutto il corso della gara. Si preannunciano dunque delle sfide tutte in velocità tra loro e gli esterni galluresi, due tra Arboleda, Zallu e Montebugnoli. Infine sarà importante la prestazione di Nanni, che supera in altezza diversi componenti della difesa romagnola e può dunque sfruttare i centimetri in più per far salire la squadra e proporre delle sponde per innescare la fantasia di Ragatzu.
Andrea Finiu