Nuovo turno di campionato, nuovo avversario. L’Olbia si dirige spedita verso la 2^ giornata del Girone B della Lega Pro 2023/2024. Venerdì 8 settembre, alle ore 20:45, i galluresi affronteranno la prima gara in trasferta sul prato dello Stadio Nicola Tubaldi di Recanati. Dall’altra parte ci saranno i padroni di casa della Vis Pesaro, alla ricerca di riscatto dopo il passo falso della prima giornata (vedi qui il momento delle due squadre). Una gara che metterà contro alcuni volti che in carriera hanno calcato i prestigiosi campi della Serie A e che ora promettono di dare spettacolo anche a questo livello. Reduce da una stagione al di sotto delle aspettative, la Vis Pesaro punta a vivere un’annata senza le ansie del passato campionato. Andiamo dunque a scoprire gli avversari dei bianchi nel prossimo turno.
L’allenatore e il modulo
Sulla panchina biancorossa siede Simone Banchieri, arrivato in aprile in seguito all’esonero di Oscar Brevi. Il tecnico piemontese è riuscito a salvare una stagione che dopo un ottimo avvio stava prendendo una piega preoccupante, mantenendo la categoria. Allenatore con alle spalle tanta gavetta, partita dai campi della Promozione con il San Mauro, squadra del suo paese, vanta diversi anni di esperienze tra Serie C e Serie D, vissute alla guida di squadre come Novara, Pro Sesto e Derthona. A Novara ha iniziato ad allenare nelle giovanili, conquistando lo Scudetto Under 16 di Serie C nel 2019 senza mai subire sconfitte. Il modulo più utilizzato in carriera è il 4-3-3, ma nella fino ad ora breve esperienza di Pesaro ha sempre prediletto una difesa a tre. Nella prima giornata contro la SPAL ha schierato i suoi con un 3-4-1-2, che se confermato porrà i bianchi contro una formazione analoga al Cesena, almeno per la disposizione in campo.
Tra i pali
Salutato in estate Farroni, titolare della passata stagione e approdato al Bari, la Vis Pesaro ha trovato il suo nuovo numero uno in Filippo Neri, arrivato in prestito dal Venezia. Cresciuto nelle giovanili del Livorno, con cui ha esordito giovanissimo sia in Serie B che in Coppa Italia e con cui ha disputato alcune gare di Serie C, ha vestito anche la maglia della Feralpisalò. In tutte queste avventure non è riuscito a trovare molto spazio, ma l’età è dalla sua (è un classe 2002). All’esordio con la SPAL ha regalato, nonostante la sconfitta, una buona prova, mettendo in mostra una discreta reattività . Insieme a lui in estate sono arrivati Polverino dal Bari, che contenderà il posto da titolare, e Mariani dal Cattolica.
La difesa
A guidare la difesa c’è Denis Tonucci, nato proprio a Pesaro. Giocatore esperto, con alle spalle più di 200 presenze in Serie B con Foggia, Bari e Vicenza tra le altre, Tonucci vanta anche un’esperienza in Ligue 1 con l’Ajaccio. Sulla panchina dell’Olbia Tonucci ritroverà Leandro Greco, compagno nell’annata ‘09/’10 a Piacenza insieme a Nainggolan e nelle stagioni al Bari e al Foggia tra il 2016 e il 2019. Nel terzetto difensivo spazio anche per Francesco Cusumano, rientrato dopo il prestito al Lecco nella seconda parte di stagione. Ex della gara, ma con solo due presenze in maglia Olbia (stagione ‘18/’19), Cusumano è passato dalle giovanili sia della Roma che del Cagliari. Venerdì ritroverà diversi compagni in rossoblù, da Contini a Zallu, passando per Cavuoti. A completare un trio molto alto e forte fisicamente dovrebbe esserci Rossoni, tra i più presenti nella passata stagione e con più di 130 presenze in maglia biancorossa. Tra i nuovi acqusti del reparto c’è Zagnoni, arrivato dall’Imolese, il quale però non sarà della partita a causa di un infortunio.
Il centrocampo
Reparto alquanto interessante, a partire dalla presenza in cabina di regia di Mirko Valdifiori, esploso nell’Empoli di Maurizio Sarri che lo ha poi voluto al Napoli. In Serie A per lui esperienze anche con Torino e SPAL. Dotato di grande visione di gioco e rapidità di esecuzione dei passaggi, Valdifiori può essere pericoloso sia dalla media distanza che sui calci piazzati. Nella prima gara stagionale ha giocato al suo fianco il giovane Iervolino, arrivato in prestito dalla Salernitana, con cui ha esordito in Serie A nella passata stagione. Un altro arrivo estivo è stato Lorenzo Loru dall’Atletico Uri, per quella che è la sua prima esperienza da professionista. Con un passato nelle giovanili del Cagliari, Loru garantisce intensità e qualità in entrambe le fasi di gioco. La mediana può contare anche sui piedi educati di capitan Di Paola, specializzato nei calci di punizione. È invece arrivato nelle ultime battute del mercato Matteo Rossetti, centrocampista di grande fisicità (1,91m) che porta in dote più di 100 presenze in Serie C (con anche Avellino e Teramo) e 22 in Serie B con la maglia del Pordenone. Arriva dopo la buona stagione trascorsa al Rimini.
Capitolo esterni. Sulla sinistra al debutto ha giocato Zoia, il quale garantisce caratteristiche insolite sulle fasce. Zoia, che nasce come terzino, è infatti alto 1,88m e sa come rendersi pericolo sulle palle alte. Dall’altra parte è sceso in campo Mamona, arrivato in estate dall’Imolese. Veloce e imprevedibile, può creare superiorità numerica con i suoi strappi. Alle loro spalle sono arrivati dal Venezia i giovani De Vries e Da Pozzo, che aspettano l’occasione giusta per mettersi in mostra. Dietro le punte dovrebbe partire Marcandella, che ha disputato la Serie B con il Padova, a meno che Banchieri non opti per la soluzione Di Paola.
L’attacco
I marchigiani hanno dovuto salutare l’ex Bari Fedato, migliore marcatore della squadra nella passata stagione, approdato alla Lucchese. Chi è rimasto alla Vis Pesaro è invece Manuel Pucciarelli, anche lui con una buona carriera in Serie A tra Empoli e Chievo, oltre all’esperienza al Melbourne City. Pucciarelli è una seconda punta rapida, a cui piace muoversi su tutto il fronte avversario e che vanta un discreto feeling con il gol. Il numero 7 sa come rendersi utile per i compagni grazie alle sue doti nel realizzare passaggi decisivi negli ultimi metri. E tra chi quei passaggi è deputato a riceverli c’è Sylla, nuovo acquisto dal Pordenone dopo i 6 gol realizzati nella passata stagione con l’Alessandria. Attaccante atletico, abbina all’altezza (1,96m) una notevole capacità nel dribbling.
Tra i nuovi arrivi da segnalare il prestito dal Venezia dell’attaccante islandese Ottar Magnus Karlsson, nella passata stagione alla Virtus Francavilla e con alle spalle anche 7 presenze in Serie B con il Venezia oltre all’esperienza in Allsvenskan, massima divisione svedese. Per lui un passaggio anche al Molde, nella massima divisione norvegese, al fianco dell’attuale campione del Manchester City Erling Haaland. Cresciuto anche nell’Ajax al fianco anche di Mazraoui (Bayern Monaco), è certamente un pericolo sui cross grazie ai suoi 190cm di altezza. Ma il gigante islandese non è tutto qua. Il numero 20 unisce un ottimo senso della posizione in area di rigore ad un mancino potente e preciso (che sfrutta al meglio anche nei calci di punizione) e si candida ad essere uno dei profili più interessanti del girone.
Andrea Finiu
