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Il Sestri Levante in campo a Ferrara | Foto Nicolò Farina

L’angolo dell’avversario | Olbia, alla scoperta del Sestri Levante

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Nuovo turno di campionato, nuovo avversario. L’Olbia sarà impegnata nella 15^ giornata del Girone B della Lega Pro 2023/2024, in programma domenica 26 novembre. I bianchi scenderanno in campo alle ore 12:30 contro i liguri del Sestri Levante. La gara si disputerà a porte chiuse tra le mura dello Stadio Silvio Piola di Vercelli, poiché lo stadio casalingo dei liguri, lo Stadio Giuseppe Sivori, è in attesa dei lavori di adeguamento. I rossoblù, ritornati in Serie C dopo ben 74 anni, hanno coronato la passata stagione con la vittoria dello scudetto di Serie D. Fondata nel 1919, la società ligure ha dimostrato di aver allestito per questa stagione una squadra giovane e interessante, capace di tenere testa alle prime della classe, aggiudicandosi il sentito derby del Tigullio con l’Entella, conquistando il bottino pieno con la Carrarese e pareggiando con il Cesena (vedi qui il momento delle due formazioni). Andiamo dunque a scoprire gli avversari dei bianchi nel prossimo turno.

L’allenatore e il modulo
Sulla panchina rossoblù è stato confermato Enrico Barilari, tecnico della storica promozione ottenuta nella scorsa stagione. Ligure di nascita, ha sviluppato la sua carriera da allenatore interamente all’interno dei confini della propria regione. Ha infatti iniziato a lavorare in diversi settori giovanili, da quello dello Spezia prima (dal 2010 al 2018) a quello della Lavagnese poi, per approdare infine alla guida della Primavera del Sestri Levante nel 2020. E il matrimonio con i corsari è risultato essere una scelta felice, con Barilari che ha assunto la carica di allenatore della prima squadra nel maggio del 2022. Il tecnico ligure ha più volte usato il 4-3-3 in carriera, ma in questo inizio di stagione ha disposto i suoi anche in modi differenti a seconda della gara. Dal 4-2-3-1 sino al 4-3-1-2 delle ultime uscite.

Enrico Barilari, tecnico del Sestri Levante | Foto Nicolò Farina
Enrico Barilari, tecnico del Sestri Levante | Foto Nicolò Farina

Tra i pali
Una delle certezze della cavalcata promozione è Anacoura, numero uno rossoblù, in grado di mantenere la propria rete inviolata per ben 16 volte nell’ultima stagione. Tra i più esperti della squadra, Anacoura è cresciuto tra le giovanili di Pavia e Parma, e vanta diverse esperienze in Lega Pro, disputata con Ancona, Rimini, Pontedera e Cuneo. Reattivo tra i pali, è inoltre un discreto pararigori (già due in stagione) e ha alle spalle anche esperienze nella seconda serie portoghese. Il numero uno è confermato come prima scelta tra i pali davanti al giovane Raspa, arrivato in prestito dalla Sampdoria.

Anacoura, portiere del Sestri Levante | Foto Nicolò Farina
Anacoura, portiere del Sestri Levante | Foto Nicolò Farina

La difesa
A comporre il muro difensivo c’è Massimiliano Pane, capitano e anima dei rossoblù, ai quali è legato dall’estate del 2014. Leader emotivo, Pane è un difensore centrale con il bel vizio del gol, come dimostrano le 14 reti messe a segno nella scorsa stagione e le due segnate in questa (sono 30 i gol totali con i liguri, bottino niente male per un difensore). Le specialità della casa sono l’inserimento e il colpo di testa. Abile anche dagli undici metri, Pane associa alle doti tecniche anche un grande senso tattico e capacità in marcatura, che contribuiscono a fare di lui un punto di riferimento per tutti i compagni. Anche se nelle ultime giornate è stato condizionato da dei fastidi fisici. Anche per questo è stato ufficializzato l’ingaggio, pochi giorni fa, del classe 2000 scuola Empoli Emanuele Matteucci.

Massimiliano Panecapitano del Sestri Levante, in azione contro la SPAL | Foto Nicolò Farina
Massimiliano Pane capitano del Sestri Levante, in azione contro la SPAL | Foto Nicolò Farina

Ad affiancare lo storico capitano è arrivato in estate un acquisto importante per la categoria come quello di Vasco Regini. L’esperto e duttile difensore, reduce dalla stagione con il Rimini, è uno dei profili più esperti del girone, con ben 133 presenze in Serie A con Sampdoria e Napoli tra le altre. Insieme a loro c’è Filippo Oliana, scuola Sampdoria e protagonista della promozione, arrivato in Liguria nel 2022 dal Team Nuova Florida, ed Edoardo Grosso, che ha già vestito la maglia rossoblù in Serie D nel 2021. Capitolo terzini. Sulla destra, nelle ultime gare, ha giocato Lorenzo Podda, cresciuto nell’Alessandria. A sinistra invece Barilari ha sempre optato per il 2002 Furno come titolare. Cresciuto nello Spezia, Furno è stato tra gli artefici della promozione. A destra può giocare anche Ghigliotti, giovane scuola Genoa.

Il centrocampo
In mediana c’è stata l’importante conferma di Raggio Garibaldi, giocatore di qualità ed esperienza cresciuto nel Genoa, con cui ha esordito in Serie A, lanciato da Gasperini. Per lui anche 36 presenze in Serie B tra Pisa e Gubbio. Centrocampista navigato per la Serie C, vinta con Mantova ed Entella e in cui vanta più 200 apparizioni, è uno di quei giocatori che come Pane è deputato a guidare i giovani compagni  in questa nuova avventura tra i professionisti. Tra i migliori prospetti della sua generazione, Raggio Garibaldi si è distinto a livello giovanile vincendo il Torneo di Viareggio con il Genoa nel 2007 e arrivando in finale con l’Italia di Paloschi e Darmian nell’Europeo U19 del 2008, quando il suo gol in finale non è bastato a superare la Germania. Al suo fianco Barilari può schierare la giovane esperienza di Troiano, classe 2001 arrivato in rossoblù nella passata stagione e autore di un’annata decisamente positiva. Questa è la sua prima esperienza nei professionisti. Bravo negli inserimenti, il giovane mediano sa come rendersi pericoloso in zona gol.

Da sinistra: Troiano, Toci e Parlanti, in azione contro la SPAL | Foto Nicolò Farina
Da sinistra: Troiano, Toci e Parlanti, in azione contro la SPAL | Foto Nicolò Farina

La linea verde sposata in fase di mercato dalla società rossoblù è confermata dall’innesto di Antonio Gala, classe 2004 arrivato in prestito dal Milan. Il centrocampista napoletano nasce come mezzala, ma mette a disposizione di Barilari tanta duttilità, ricoprendo al meglio anche il ruolo di mediano e esterno di centrocampo. Abbina ad una buona visione di gioco anche chiare capacità in fase di interdizione, concedendo qualcosa dal punto di vista fisico. Per lui, cresciuto nella Primavera rossonera di Abate, anche una panchina in Champions League, quando è stato chiamato da Pioli in occasione della sfida contro il Chelsea. Un altro 2004 è Parlanti, da diversi anni in rossoblù e punto fermo nell’annata della promozione, capace di giocare sia come mezzala che come esterno destro. Proprio sull’esterno destro è giunto il nuovo acquisto Cericola, dal Ligorna in Serie D.

Sulla trequarti si muove Maiko Candiano, uno dei quattro giocatori della rosa a superare i trenta anni. Nato in Germania, ma con anche cittadinanza italiana, il numero 8 è arrivato in Liguria nel 2022 e vanta diverse esperienze in tutta la penisola tra Serie D  e Serie C. Il suo destro parla di un giocatore di qualità, bravo sia nelle imbucate per i compagni che sui calci di punizione, di cui è uno specialista. Dotato di buona visione di gioco, Candiano è tra le fonti di ispirazione per gli attaccanti, ma sa bene come si conclude in porta, anche dalla distanza. Pericoloso poi sui calci d’angolo a rientrare, che riesce spesso ad indirizzare con traiettorie tagliate e precise direttamente nello specchio della porta.

L’attacco
È il reparto più giovane della rosa. Salutato l’argentino Facu, miglior realizzatore della passata stagione con 26 gol, il Sestri Levante si è assicurato le prestazioni di diversi giovani. Da Busatto, scuola Vicenza nella passata stagione alla Fermana, all’albanese Toci, arrivato dalla Primavera della Fiorentina, sino allo sfortunato D’Antoni, arrivato dopo una buona stagione in Serie D, ma che all’esordio stagionale ha subito un brutto infortunio al ginocchio che lo terrà fermo molto a lungo.  Tra i reduci della scorsa stagione c’è anche Giordano Conti, cresciuto nelle giovanili del Genoa come molti dei suoi compagni.

Sandri e Forte (destra) in campo contro la SPAL | Foto Nicolò Farina
Sandri e Forte (destra) in campo contro la SPAL | Foto Nicolò Farina

Ma la coppia titolare di Barilari è formata da Francesco Margiotta, arrivato in ottobre, e Riccardo Forte, che ha vissuto il salto di categoria in maglia rossoblù. Margiotta, attaccante navigato, ha alle spalle diverse esperienze di livello, come testimoniano le 87 presenze maturate nel massimo campionato svizzero e le 23 in quello australiano. Per lui anche una stagione in Serie B con il Chievo e più di 100 presenze in Serie C con anche Venezia e Monza. Al suo fianco, come detto, agisce Forte. Cresciuto nel Milan con Bellanova, il numero 7 rossoblù ha messo a segno 5 reti nelle ultime 7 gare e sarà il pericolo principale per la difesa guidata da Bellodi, il quale lo conosce molto bene proprio dai tempi delle giovanili rossonere e proverà a limitarne la fantasia, la rapidità e il pericoloso destro.

Andrea Finiu

TAG:  Olbia Serie C
 
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