Nuovo turno di campionato, nuovo avversario. L’Olbia sarà impegnata nel recupero della 14^ giornata del Girone B della Lega Pro 2023/2024. I bianchi saranno impegnati mercoledì 6 dicembre alle 18:00 tra le mura amiche del Bruno Nespoli. Dall’altra parte ci sarà il Rimini, che con il cambio in panchina sembra aver ritrovato il ritmo della passata stagione, nella quale aveva ottenuto l’accesso ai playoff da neopromosso. Fondati nel 1912, i romagnoli hanno partecipato per la prima volta alla Serie B a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta, per poi tornarci nella prima decade degli anni Duemila. Proprio in questa ultima occasione il Rimini porta a casa un risultato storico, per certi versi, bloccando la Juventus sull’1-1 nella gara d’esordio dei bianconeri in Serie B nel 2006. Di quel Rimini faceva parte Handanovic, ma anche gli ex Cagliari Matri e Jeda. In maglia biancorossa sono passati giocatori come Fernando De Napoli e, in tempi più recenti, Consigli, Floccari, Moscardelli e anche Ragatzu, che mercoledì scenderà in campo da ex. La formazione romagnola in estate ha vissuto il passaggio di proprietà da Alfredo Rota alla DS Sport Società Benefit, con la presidenza affidata a Stefania Di Salvo, prima guida femminile del club. Andiamo dunque a scoprire gli avversari dei bianchi nel prossimo turno.
L’allenatore e il modulo
Dall’8^ giornata siede sulla panchina biancorossa Emanuele Troise, chiamato a sostituire l’argentino Gabriel Raimondi. Da giocatore Troise ha calcato anche i campi di Serie A con le maglie di Bologna e Napoli. E i con i partenopei ha disputato anche numerose partite in Serie B, dove ha giocato anche con la Ternana. Per lui anche un’esperienza nel massimo campionato greco. Il percorso in panchina nel 2012 come vice di Pecchia al Latina, per poi passare nel 2014 al Bologna, dove diventa collaboratore tecnico dell’ex Cagliari Diego Lopez. Continua il suo percorso all’ombra della torre degli Asinelli lavorando nel settore giovanile rossoblù, prima di ottenere il primo incarico da primo allenatore al Mantova, in Serie C, nel 2020. Dopo la qualificazione ai playoff con i lombardi, Troise si trasferisce alla Cavese, in Serie D, ultima esperienza prima della nuova avventura romagnola. Dopo alcune prove, Troise ha virato sul 4-3-1-2, che ha contribuito alla svolta della stagione dei biancorossi, i quali al momento non conoscono sconfitta da più di un mese.
Tra i pali
Il Rimini ha perso il estate il proprio numero uno, Zaccagno, approdato alla Torres. Gli uomini di mercato biancorossi hanno risposto in estate con l’ingaggio di Passador, arrivato in prestito dal Torino, dove è cresciuto calcisticamente, ed Edoardo Colombo, reduce da una buona stagione con la Cavese in Serie D. Ad ottobre però, dopo un avvio difficile, la società è corsa ai ripari, ingaggiando un portiere esperto come l’ex Cagliari Simone Colombi. Portiere di sicuro affidamento, ha disputato in carriera 196 gare in Serie B, con Carpi, Juve Stabia e Modena tra le altre. Vanta anche 11 presenze in Serie A, con le maglie di Cagliari, Palermo, Parma e Carpi. Reduce da un’ottima stagione in Serie B con la Reggina di Pippo Inzaghi, dal suo arrivo in Romagna ha messo insieme 4 reti inviolate nelle 8 gare di campionato giocate.
La difesa
Tra i superstiti della passata stagione c’è Nicola Pietrangeli, centrale classe 2000 cresciuto nel Perugia e che va a formare con Gigli (arrivato in Romagna nella passata stagione) una coppia di giganti, entrambi infatti superano i 190cm di altezza. Sono loro due che spesso vanno a formare la coppia di centrali di Troise. Tra i nuovi arrivi l’esperto Gorelli, uno dei pilastri del San Donato nella passata stagione e l’interessante prospetto Stanga, classe 2002 arrivato in prestito dalla rivelazione Lecco. Stanga, centrale cresciuto nelle giovanili del Milan, con cui ha esordito in Serie A nel 2021, è un difensore duttile, in grado di giocare sia al centro, sia sulla fascia. Bravo e preciso negli interventi, è un profilo da seguire in quanto può avere ampi margini di miglioramento. Come detto, in molti hanno lasciato la Romagna, tra cui punti fermi come Panelli (ora al Sorrento) e l’ex Sampdoria Vasco Regini, che ha firmato con il Sestri Levante.
Anche per questo il Rimini ha ingaggiato il centrale Lepri, dopo che si è svincolato dal Cesena. Da diverse gare il numero 98 è impiegato come terzino destro, in cui mette in risalto doti atipiche per il ruolo, come la grande struttura fisica. Le fasce hanno visto l’addio annunciato a gennaio di Haveri, direzione Torino (ora in prestito all’Ascoli), oltre a quello di Laverone, titolarissimo sulla destra e approdato alla Fermana. Oltre all’impiego di Lepri sulla fascia destra, si è optato per l’ingaggio di Semeraro, scuola Roma, dal Gubbio per la fascia sinistra dove fa coppia con il giovane scuola Napoli Acampa, in grado di ricoprire tutta la fascia. Preso in prestito anche il giovane Bouabre dal Frosinone per il ruolo di terzino destro. Difesa dunque che, come gli altri reparti, ha abbassato di molto l’età media.
Il centrocampo
Reparto che ha vissuto una grande rivoluzione, con l’addio tra gli altri di Pasa, Tonelli, Tanasa e Rossetti, tutti con più di 30 presenze nella passata stagione. Nel trio in mediana di Troise spazio dunque a diversi volti nuovi. A partire dal lituano Megelaitis, con ottima esperienza in Serie C, vinta con la maglia del Lecce nel 2018 anche se non da protagonista. Non sarà tuttavia della gara a causa di una squalifica, lasciando così vacante il ruolo di schermo davanti alla difesa. Da capire dunque chi completerà il terzetto di centrocampo. Sembra scontata la presenza di Christian Langella, arrivato dopo una stagione da titolare al Cerignola, nel Girone C, nella quale si è distinto anche in zona gol. Con Troise sta giocando principalmente come mezzala sinistra, confermandosi un elemento importante per i biancorossi. Tra i nuovi arrivi c’è anche Marchesi, scuola Milan arrivato dalla Pro Sesto, che porta in dote fisicità e duttilità tattica.
Altro candidato forte per la titolarità è Daniele Iacoponi, arrivato in prestito dal Parma. Il giovane talento biancorosso ha vissuto la scorsa seconda parte di stagione al Foggia ed ha alle spalle alcune presenze in Serie B con Parma e Pordenone. Bravo nell’uno contro uno e dotato di un destro educato, Iacoponi nasce come esterno, ma Troise lo sta schierando come mezzala, zona del campo dove la sua qualità può spaccare la gara. Pronti a far parte della sfida anche il totem Delcarro, strepitoso nella passata stagione (8 reti) e rientrato da poco dopo un infortunio alla caviglia, e l’ex Cagliari Lombardi, che ha trovato una rete in campionato. Dietro le due punte si muove invece il classe 2000 Davide Lamesta, titolare della trequarti, arrivato dall’Alessandria e dotato di un mancino educato, che ha portato al Rimini 4 reti e 4 assist sino ad ora.
L’attacco
In avanti il Rimini ha perso diversi elementi importanti della scorsa stagione, dal talento di Gabbianelli, sceso di categoria all’Aglianese, in Serie D, sino al fiuto del gol di Santini, ora all’Entella e tra i migliori marcatori dello scorso campionato. Con il cambio di modulo portato da Troise il Rimini si schiera con una coppia d’attacco pesante formata da Morra e Cernigoi. L’esperto bomber Morra, autore di 11 reti con il Piacenza nella passata stagione, ha alle spalle 97 presenze in Serie B, disputate con Pro Vercelli, Pordenone ed Entella, confermandosi così un elemento importante per la Serie C. Al suo fianco agisce Cernigoi, arrivato dal Crotone. Centravanti fisico (1,93m) e bravo nell’occupare l’area, è uno dei pericoli principali sulle palle alte. Vanta inoltre una stagione in Serie B con il Vicenza nel 2016, oltre ad aver vestito maglie importanti come quelle di Pescara e Pisa. I duelli aerei promettono spettacolo, con questo duo. Altro innesto molto alto è Ubaldi, autore di 8 reti con il San Donato nella passata stagione, che sa come lasciare il segno da subentrante, avendo sino ad ora realizzato 2 gol pesanti nei minuti finali, valsi 4 punti per i romagnoli.
Andrea Finiu