Nuovo turno di campionato, nuovo avversario. Nella ventesima giornata del Girone B di Serie C l’Olbia affronterà il Pontedera, venerdì 23 dicembre 2022 alle 17:30, allo Stadio “Ettore Mannucci”. L’ U.S. Città di Pontedera, con sede nell’omonima città toscana in provincia di Pisa, è all’undicesimo campionato consecutivo di Lega Pro, dove è riuscita a qualificarsi ai playoff in più occasioni. La sfida con l’Olbia si può quasi definire un classico della terza serie italiana, numerose sono infatti le partite disputate tra bianchi e granata in passato (qua i numeri della sfida). La gara contro i toscani mette sul piatto anche un intrigante incrocio, con i galluresi che ritroveranno da avversario Max Canzi, nella passata stagione alla guida di un Olbia arrivato al secondo turno dei playoff. Andiamo dunque a scoprire gli avversari dei bianchi nel prossimo turno.
L’allenatore e il modulo
Come detto, sulla panchina granata siede Max Canzi, arrivato in Toscana ai primi di ottobre dopo l’esonero di Pasquale Catalano. Con il tecnico milanese alla guida il Pontedera ha trovato la giusta via, passando dal diciottesimo posto in classifica alla quinta posizione attuale grazie a 9 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. Canzi è stato anche l’allenatore del Cagliari Primavera, con una breve esperienza da vice di Walter Zenga nella prima squadra, nel 2019/2020. Allontanatosi dal 4-3-2-1 adottato dal suo predecessore, Canzi ha sempre proposto il 3-4-1-2, schierando di fatto la squadra in modo analogo al suo Olbia nella passata stagione.
I duelli chiave
Salvo sorprese dell’ultimo minuto, Occhiuzzi e Canzi si affronteranno con due formazioni speculari. Saranno dunque determinanti le prestazioni dei singoli che dovranno provare a vincere i propri duelli personali. Decisivo sarà il duello a distanza tra portieri e probabilmente si tratterà di un duello tra “vice”. Perché in casa Pontedera Giuseppe Stancampiano sostituisce ormai da qualche turno il titolare Siano (fuori per un problema al ginocchio), mentre per l’Olbia si dovranno valutare le condizioni del numero uno Gelmi. Nel caso non si voglia affrettare un rientro, i bianchi si affideranno alle mani sicure di Maarten van der Want.
Date le caratteristiche dei moduli i duelli decisivi si svolgeranno principalmente a centrocampo, dove si profilano degli “uno contro uno” molto serrati. Attenzione dunque alle fasce, dove però non sarà della partita Davide Mordini, arrivato all’Olbia a stagione iniziata e che ben aveva figurato sino all’infortunio al legamento crociato anteriore sinistro rimediato contro la Reggiana. Infortunio che lo costringerà a sottoporsi a intervento chirurgico e che ha fatto tornare la società sul mercato (qui la news). Vista l’emergenza, sull’out mancino Occhiuzzi potrebbe scegliere Sueva, che dovrà vedersela con Somma e Perretta, esterni destri sottoposti molto spesso a una staffetta da Canzi durante la partita. Entrambi giovani (rispettivamente 2002 e 2000 ) garantiscono vivacità e freschezza sulla fascia destra, con Perretta che ha saputo rendersi pericoloso in fase offensiva realizzando 1 rete e confezionando 3 assist. Dovrà essere bravo Sueva a contenere l’avversario, ma anche ad approfittare di eventuali disattenzioni anche se la differenza di altezza con Perretta potrebbe creare qualche problema al laterale gallurese. Sulla fascia opposta dovrebbe profilarsi la sfida tra uno tra Fabbri o Renault e Aurelio. Rispetto agli altri esterni questa si configura come una sfida più fisica e l’esterno destro dell’Olbia dovrà essere molto attento a tenere a bada l’impeto di Aurelio, capace di mettere insieme 4 gol e 4 assist in campionato.
Passiamo ai due centrali di centrocampo. Da vedere se Incerti, recuperato in vista della partita, affiancherà La Rosa o se Occhiuzzi preferirà non rischiarlo dal primo minuto, affidandosi di nuovo a Zanchetta. Anche Canzi punta al recupero di Ladinetti, ex della gara, sperando di poter consegnare le redini del gioco nei piedi del suo pupillo. L’allenatore granata potrebbe dunque schierare la coppia sarda Izzillo-Ladinetti, che garantirebbe dunque buona dinamicità abbinata alla qualità. Riuscire a bloccare o meno l’impostazione di gioco del Pontedera risulterà fondamentale per gli equilibri della partita e potrebbe dunque essere determinante l’azione di disturbo dei trequartisti di entrambe le squadre (Biancu per l’Olbia, probabilmente Fantacci per il Pontedera) per creare superiorità numerica.
Evitato invece il duello tra Francesco Nicastro (7 gol in campionato) e Bellodi. Il centravanti infatti è stato squalificato per recidività di ammonizioni.
Andrea Finiu
