Primo turno di campionato, primo avversario. Con l’inizio della stagione di Serie C 2023/2024 ritorna la rubrica per scoprire gli avversari settimanali delle formazioni sarde. In un Girone B che si preannuncia tanto difficile quanto affascinante, sono tante le realtà che promettono di regalare storie e spettacolo. L’Olbia inizia il suo cammino domenica 3 settembre alle 20:45 tra le mura amiche del Bruno Nespoli, contro il Cesena, una delle favorite alla vittoria finale (qui i precedenti tra le squadre). I bianconeri, reduci dal secondo posto della passata stagione, mirano alla promozione diretta e il mercato estivo è andato in questo senso. Tra i profili entrati nel mirino dei romagnoli c’è stato anche Roberto Biancu, che ha optato per la permanenza in Gallura. In Romagna è arrivato invece un ex Olbia come Ogunseye. Andiamo dunque a scoprire gli avversari dei bianchi nel prossimo turno.
L’allenatore e il modulo
L’allenatore bianconero è Domenico Toscano, che nell’ estate del 2022 ha deciso di scendere di categoria dopo l’esperienza in Serie B con la Reggina (in seconda serie ha allenato anche Ternana e Avellino). Sulla panchina romagnola ha ottenuto ottimi risultati, ma un avvio di stagione difficile ha compromesso la promozione diretta. Premio che l’allenatore calabrese vuole agguantare questa stagione. Proverà a farlo, presumibilmente, schierando i bianconeri con il 3-4-1-2, suo marchio di fabbrica.
Tra i pali
I volti a difesa dello specchio bianconero sono tutti nuovi. Salutato il pacchetto di portieri della passata stagione, capitanato da Tozzo (15 reti inviolate in 28 gare), il Cesena si è assicurato le prestazioni dell’esperto Pisseri, la passata stagione passata tra Triestina e Monopoli e il promettente Siano, che si è messo in luce nella passata stagione con la maglia del Pontedera di Canzi (10 gare senza gol sulle 27 giocate). I due si giocheranno il posto da titolare.
La difesa
Nel reparto arretrato ci sarà la pesante assenza per squalifica del centrale Luigi Silvestri. Spazio dunque, nel terzetto difensivo, ad una delle certezze della passata stagione, Andrea Ciofi. Centrale strutturato (è alto 1,87m), Ciofi non è prezioso solo in fase difensiva, ma sa rendersi utile anche in zona gol. Propensione confermata dal primo gol stagionale arrivato in Coppa Italia contro l’Entella. Probabile che al suo fianco si veda l’esperto centrale scuola Palermo Prestia, mentre, a causa dell’assenza di Silvestri, c’è più incertezza sul terzo componente del trio di difesa. Scalpita il nuovo arrivato Piacentini, scuola Sassuolo e reduce dall’esperienza con la Triestina.
Il centrocampo
In mediana è certa la mancanza di Hraiech, giustiziere nella gara di andata della passata stagione, il quale dovrà accomodarsi in tribuna a causa di una squalifica. Da vedere se al suo posto verrà schierato da subito al centro del campo il nuovo arrivato Ivan Varone, elemento di assoluto spessore per la categoria. Reduce da un finale di stagione trascorso a Novara, ha alle spalle anche un’esperienza nel massimo campionato greco con il Panetolikos e diverse presenze in Serie B tra Reggiana, Cosenza e Ternana. Esperto, fisico (è alto 1,84m), bravo negli inserimenti, Varone promette di portare al centrocampo romagnolo qualità e quantità . Salutato capitan Bianchi, approdato al Padova, gli aspiranti al secondo posto in mediana sono l’esperto De Rose e il talentino classe 2004 cresciuto in casa Francesconi, il quale ha disputato da titolare entrambe le gare di Coppa Italia. Attenzione alle sue conclusioni dalla distanza.
Capitolo esterni. Il nuovo arrivato Daniele Donnarumma, reduce da tre buone stagioni in Serie B con il Cittadella, si è presentato al meglio con una serie di prestazioni positive, compresa quella nel derby di Coppa Italia contro il Bologna. Innesto interessante sulla corsia sinistra, Donnarumma porta in dote tanta corsa e precisione grazie ad un educato mancino. Da lui passerà gran parte della manovra di gioco offensiva. Sulla fascia destra il favorito sembra essere Adamo, protagonista con i bianconeri di un grande campionato nella passata stagione, condito da 3 gol e 5 assist. Nelle prime gare stagionali ad Adamo è sempre subentrato, a gara in corso, il talento scuola Fiorentina Pierozzi, arrivato dopo una stagione in Serie B tra Palermo e Como dove non ha trovato molto spazio. Probabile che il canovaccio si ripeta anche a Olbia. Sulla trequarti il francese Bumbu sembra invece essere favorito su Chiarello dopo un buon avvio di stagione. Bumbu porta dietro le punte tutta la sua qualità e fisicità e sarà pericoloso anche negli inserimenti sui cross.
L’attacco
Il reparto offensivo sentirà inevitabilmente l’assenza di un talento come Stiven Shpendi, approdato all’Empoli in Serie A. Ma la proprietà statunitense si è mossa bene sul mercato, regalando a Toscano nuove frecce per la sua faretra. A partire da Ognunseye, protagonista nella scorsa stagione con il Foggia sino alla finale playoff. Calcherà ancora una volta il prato del Nespoli, ma da avversario. Insieme all’ex Olbia il pericolo numero uno è Corazza, vicecapocannoniere dello scorso Girone B proprio dietro a Ragatzu. La sfida si rinnova e promette spettacolo.  Si candida ad una maglia da titolare anche Cristian Shpendi, gemello di Stiven, che ha dalla sua tanta dinamicità ed imprevedibilità . Bellodi e compagni dovranno curare ogni minimo particolare per arginare l’arsenale offensivo bianconero. Infine Kargbo, talentuoso attaccante arrivato dal Crotone, non sarà della gara in quanto sconterà una squalifica.
Andrea Finiu
