Domenica 19 aprile 1903. Sono passati appena 5 giorni dalla memorabile kermesse sportiva che ha visto protagonista l’Amsicora, decana delle Società di Ginnastica della Sardegna. In quel giorno, una riunione convocata allo scopo di chiudere i festeggiamenti, pone le basi di una delle Società sportive più blasonate dell’intera Isola. Primo presidente sarà il professor Pasquale Ghera, personaggio troppo a lungo dimenticato ma di vitale importanza per la diffusione del football in Sardegna.
La prima esperienza di football a Sassari folgora un altro gruppo di giovanissimi: nello stesso 1903 nasce infatti la Iosto, futura acerrima rivale dei torresini. L’attività calcistica rossoblù inizia in sordina, insieme allo sviluppo di numerose altre discipline sportive, ma cresce senza sosta. Il 4 maggio 1903, gli stessi studenti che si erano esibiti sulla piazza d’Armi a Sassari, si trovano a Cagliari in occasione dei festeggiamenti in onore di Sant’Efisio e disputano contro l’Amsicora una partita amichevole sul nuovissimo terreno dello “Stadium”, primo impianto polifunzionale della Sardegna. Tra il 1903 e il 1907, l’attività è frammentaria, con protagonisti alcuni incroci con la Iosto. Il 1 aprile 1907 la Torres è a Cagliari, ospite dell’Arborea: della visita si conserva un gonfalone ricamato e donato dalla società cagliaritana alla consorella sassarese e oggi esposto allo stadio Vanni Sanna. Durante questo viaggio i torresini sono ospiti del loro antico presidente Ghera e giocano un incontro di football contro l’Arborea. Pochi mesi dopo si svolgono a Sassari i primi Campionati sardi di ginnastica (che comprendono tra le altre discipline anche il football), il torneo verrà però annullato a seguito del ritiro dell’Amsicora, a causa di alcune polemiche contro la giuria.
Una nuova occasione di parlare di football torresino la offre il viaggio in Corsica, più precisamente ad Ajaccio, effettuato nell’aprile 1908, in occasione del primo lustro di vita della Società. Qui, amabilmente accolti dalla municipalità, i giovani della Torres, tra le altre, hanno modo di esibirsi in alcuni incontri di football in piazza Diamante. Questa verrà anche ricordata come la prima partita di una squadra sarda svoltasi all’estero. La squadra di calcio non prenderà poi parte ai successivi concorsi internazionali di ginnastica di Piacenza, Genova e Torino, tantomeno parteciperà al torneo di calcio dei Campionati sardi di Oristano del 1910 vinti dall’Amsicora sulla Tharros. La Torres avrà l’onore di organizzare i Campionati sardi del 1911, disputati a cavallo della festa dell’Assunta. Nel torneo dì football, anche stavolta funestato dal ritiro dell’Amsicora (campione in carica), si afferma la Torres che batte prima la Iosto e poi regola in finale il Club Sportivo Sassari. Questo rimarrà l’ultimo titolo assegnato. Poi la Grande Guerra porta tutto a tacere, o quasi…
Mario Fadda