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Daniele Chiffi arbitro di Cagliari- Brescia | Foto Luigi Canu

La Moviola | Un solo dubbio per Chiffi in un Cagliari-Brescia tranquillo

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Gara piuttosto semplice dal punto di vista arbitrale quella tra Cagliari e Brescia, con i rossoblù usciti vittoriosi per due a uno contro il club di Massimo Cellino. A dirigere la sfida della Unipol Domus Daniele Chiffi della sezione di Padova, alla seconda stagionale in Serie B, la presenza numero 101 totale nel campionato cadetto.

Ritmi bassi e correttezza
La prima frazione scorre via senza particolari episodi dubbi, i ritmi non sono elevati e Chiffi ha vita facile nel controllare la gara. Al 9′ la prima protesta quando il Cagliari contesta un fallo laterale in favore del Brescia. Sul triangolo tra Carboni e Mancosu non è chiaro se prima del passaggio di ritorno del numero 5 al terzino rossoblù la sfera sia completamente uscita dal campo. Al 15′ contrasto tra Bisoli e Falco con l’intervento del bresciano che in presa diretta sembrerebbe falloso. Bravo invece il direttore di gara a vedere come sia proprio Bisoli ad anticipare Falco e non viceversa, con la sfera – e non il piede del centrocampista delle rondinelle – che colpisce sul viso il mancino ex Lecce. Dopo oltre venti minuti senza episodi di rilievo arriva il primo cartellino giallo del match. Galazzi ferma una possibile ripartenza pericolosa del Cagliari trattenendo per la maglia Falco, ammonizione da manuale e nessuna protesta da parte del giocatore bresciano. Al 39′ discussione accesa tra Bisoli e Goldaniga che viene spenta sul nascere dal direttore di gara con un richiamo verbale per entrambi i giocatori. Al 46′ del primo tempo intervento di Goldaniga su Moreo nell’area del Cagliari, il difensore rossoblù prende nettamente il pallone e Chiffi fa giustamente proseguire.

Dubbio Luvumbo
L’unico episodio dubbio della gara arriva a inizio ripresa. Al 52′, infatti, Luvumbo punta Viviani e dopo aver spostato il pallone cade dentro l’area del Brescia. Chiffi, ben piazzato a meno di due metri dall’azione, con ampi gesti invita l’attaccante angolano ad alzarsi. C’è un contatto tra i due, ma dal replay appare evidente che sia Luvumbo a cercare la gamba dell’avversario che, peraltro, fa di tutto per evitare il contrasto. Il direttore di gara classe ’84 sembra prendere la decisione corretta anche nel non ammonire il giocatore rossoblù per simulazione. Contatto che c’è, ma non tale da poter essere punito con la massima punizione. Il VAR Abbattista è comunque tagliato fuori, Chiffi è in pieno controllo dell’azione e con piena visuale. Nell’occasione arriva l’espulsione per il secondo di Liverani, Cesare Bovo, che protesta con qualche parola di troppo per il mancato rigore. La gara continua sulla stessa falsariga della prima frazione, pochi acuti e correttezza generale. Al 54′ e al 55′ Chiffi non estrae il giallo né per Nández – intervento su Bisoli che però non ferma un’azione pericolosa – e nemmeno per Adorni – fallo sul Léon a fermare una ripartenza, ma senza gli estremi dell’attacco promettente in favore del Cagliari. In entrambi i casi siamo molto lontani dalle rispettive aree, le difese sono schierate e dunque non c’è una situazione da SPA – stoppare un attacco promettente. Bravo Chiffi in questi due casi, mentre potrebbe starci il giallo all’82’ per Olzer che interviene in ritardo con la gamba alta sul fianco di Viola. Infine al 92′ arriva l’ammonizione proprio per Olzer, reo di aver fermato con un’entrata in ritardo Deiola. Chiffi è perfetto nel far proseguire l’azione e poi, a giocata conclusa, sanzionare con il giallo il giocatore del Brescia.

Matteo Zizola

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