Scontro salvezza dal peso specifico elevato quello tra Spezia e Cagliari. La designazione di uno tra i più importanti arbitri italiani – se non il più importante – è stata una logica conseguenza. Orsato, coadiuvato dal VAR Irrati, ha condotto la gara del Picco lasciando correre quanto possibile e con autorevolezza nel dialogo con i calciatori.
Rigore e poco altro
La prima mezz’ora della sfida tra Spezia e Cagliari è andata avanti senza nessun tipo di problema per Orsato. Al 25′ il primo episodio, una timida protesta di Agudelo per un intervento di Grassi al limite dell’area. Non sembra esserci alcun contatto, inoltre l’episodio è appena fuori dai sedici metri escludendo un intervento del VAR. Orsato lascia giustamente correre, mentre al 30′ non può esimersi dal mostrare il primo giallo della gara a Pavoletti. Su un pallone aereo il centravanti rossoblù colpisce con il braccio largo Kiwior, corretta l’ammonizione. Tre minuti dopo l’episodio che avrebbe potuto indirizzare la partita. Dalbert ed Erlic entrano in contatto dentro l’area del Cagliari, entrambi con la gamba alta, ma con il difensore dello Spezia che anticipa il brasiliano per poi essere colpito sul piede. Orsato sembra indicare il fallo in favore dei rossoblù, poi con un gesto evidente ringrazia a distanza il suo assistente dopo aver deciso per il rigore per lo Spezia. Richiamato dal VAR Irrati, il direttore di gara di Schio va a riguardare l’episodio al monitor senza però cambiare idea. Il rigore è dubbio, ma non sembra un chiaro ed evidente errore. I margini per l’assegnazione sono chiari, per questo è difficile capire il richiamo del VAR Irrati.
Pavoletti da rosso?
Il recupero del primo tempo regala ancora due episodi, dei quali uno abbastanza rilevante. Al secondo minuto oltre il quarantacinquesimo, infatti, Pavoletti sbraccia con il gomito alto e rischia il secondo giallo. È evidente l’intenzionalità di colpire Maggiore da parte del livornese, Orsato è ben appostato e decide di non intervenire, mentre il VAR non può richiamare il direttore di gara non essendo un intervento da rosso. La seconda ammonizione con conseguente espulsione sarebbe stata legittima. Da questo episodio poco dopo nasce un parapiglia tra i calciatori delle due squadre, a farne le spese con il giallo è Joao Pedro anche se non ci sono immagini chiare a spiegare la sanzione al capitano rossoblù. Il resto della gara scorre abbastanza tranquillo per Orsato. Il gol dello Spezia nasce da un angolo contestato dal Cagliari, ma sembra chiara la deviazione in corner sul cross di Agudelo e non ci sono replay che possano aiutare a risolvere il mistero. Infine gli ultimi tre gialli della sfida. Il primo per Goldaniga, reo di aver colpito con il gomito sulla nuca Manaj. Il secondo proprio per l’attaccante spezzino dopo essersi tolto la maglia da gioco in occasione della rete del raddoppio. Infine da manuale l’ammonizione a Zappa che ferma una ripartenza dello Spezia trattenendo Manaj per la maglia e bloccando un’azione promettente avversaria.
Matteo Zizola
