Una decisione iniziale affrettata ed eccessiva, poi la partita segnata nel giudizio proprio dal metro disciplinare non coerente rispetto al primo episodio. Sarebbe stata ampiamente sufficiente la gara di Kevin Bonacina, arbitro designato per Napoli-Cagliari della seconda giornata di Serie A, ma alla fine la gestione altalenante dei cartellini ha pesato nel computo totale.
Primo tempo
Non sono passati nemmeno cinque minuti pieni quando arriva la prima ammonizione della serata. Zappa sbaglia un controllo e nel tentativo di anticipare Spinazzola arriva in leggero ritardo e “pizzica” lo scarpino del terzino azzurro. Giusto il fischio, infrazione evidente, ma giallo eccessivo per la dinamica e per la fattispecie dell’intervento del giocatore del Cagliari. Al 16′ fiscale anche il fallo fischiato a Esposito su Lobotka, con l’attaccante rossoblù che prende posizione e allarga leggermente il braccio, ma in maniera che non sembra irregolare. Al 22′ rischia Zappa il secondo giallo per un altro intervento leggermente in ritardo su McTominay, bravo il terzino a rallentare ed evitare il contatto da ammonizione. Al 24′ è Lucca a commettere fallo su Luperto in maniera del tutto simile a quella di Zappa al 5′ su Spinazzola: Bonacina assegna la punizione ma non estrae il cartellino. Così come al 33′ per De Bruyne che entra in ritardo su Zappa, altro giallo che visto il metro iniziale manca.
Secondo tempo
Dopo sette minuti della ripresa primo giallo per il Napoli, con De Bruyne fortunato nel ricevere una sanzione comunque corretta. Il belga colpisce Prati con un intervento pericoloso all’altezza della tibia, ma non ci sono gli estremi per l’espulsione. Velocità ridotta, gamba piegata e, soprattutto, il contatto non pieno sul centrocampista del Cagliari “salvano” il belga dal cartellino rosso. Al 65′ graziato Spinazzola che ferma Luvumbo dopo essere stato superato, ci poteva stare l’ammonizione per SPA avendo interrotto una possibile azione pericolosa in ripartenza. Due minuti dopo giallo giusto per Juan Jesus colpevole di un’entrata in ritardo su Borrelli. Al 76′ manca una punizione per il Cagliari quando Ambrosino, in maniera involontaria ma fallosa, colpisce con un pestone Luperto. All’86’ potrebbe starci il giallo per Rrahmani per un’entrata su Borrelli, così come all’87’ per Anguissa per un fallo su Idrissi rilevato in colpevole ritardo da Bonacina, aiutato probabilmente dal quarto ufficiale. Infine pochi i 5 minuti di recupero assegnati dall’arbitro, dettaglio comunque ininfluente con il gol del Napoli che arriva prima della fine del tempo extra.
Matteo Zizola
