Scontro salvezza importante quello tra Lecce e Cagliari disputato al Via del Mare e valido per l’ultima giornata del girone di andata di Serie A. Un pareggio senza particolari dubbi dal punto di vista arbitrale, con il direttore di gara Davide Massa che ha controllato con tranquillità e personalità la sfida, aiutato anche dalla correttezza dei giocatori scesi in campo nonostante la posta in palio.
Serata tranquilla
Tolte alcune imprecisioni fisiologiche è stata una serata tranquilla per il fischietto della sezione di Imperia. Gestione praticamente perfetta sia della gara che di proteste e delle poche criticità . All’8′ termina a terra Strefezza nell’area del Cagliari chiedendo il calcio di rigore. Bravo Massa a non cadere nel tranello teso dal numero 27 giallorosso, leggermente trattenuto da Dossena senza però alcun intervento falloso. Anzi, l’arbitro salva l’ex Spal evitandogli il giallo per simulazione. Al 19′ piccola sbavatura del fischietto ligure quando non rileva la spallata sulla schiena e dunque la carica irregolare di Krstovic su Goldaniga. Vero che Massa tiene per tutti i novanta minuti un metro abbastanza largo, ma in questo caso il fallo dell’attaccante di casa è apparso evidente. Al 23′ è un errore fischiare il fallo a Ramadani per intervento su Viola: il centrocampista del Lecce anticipa nettamente il numero 10 rossoblù ed è quest’ultimo a mettere il piede sotto quello dell’avversario e non il giallorosso a intervenire con il classico step on foot. Al 27′ corretto non sanzionare con il giallo l’entrata di Kaba al limite dell’area del Lecce ai danni di Petagna: intervento negligente e dunque non da ammonizione e senza che interrompa una promettente azione d’attacco, con due difensori di fronte all’attaccante a chiuderlo. Al 34′ chiede il rigore sempre Petagna per una spinta ai suoi danni in area salentina, ma è Oristanio a commettere fallo su Gallo con quest’ultimo che successivamente finisce sul numero 32 del Cagliari. Un minuto dopo arriva il primo cartellino della gara, è Dossena a riceverlo per un contrasto aereo con il gomito alto e conseguente impatto con Krstovic: giallo corretto per imprudenza. Al 42′ potrebbe starci l’ammonizione a Pongracic per un fallo su Petagna, non tanto per l’entrata in sé quanto per il numero di scorrettezze commesse, in questo caso la terza in pochi minuti. La ripresa, se possibile, è ancora più tranquilla della prima frazione, con una sola ammonizione – Strefezza per un’entrata in ritardo su Zappa – e un piccolo errore quando, prima del giallo al numero 27 del Lecce, Massa fischia erroneamente una punizione contro i padroni di casa per un fallo che non c’è di Ramadani su Makoumbou, fermando peraltro un possibile contropiede pericoloso dei giallorossi. Infine il gol del pareggio di Oristanio, convalidato senza On Field Review per due situazioni oggettive: la prima il pallone che ha oltrepassato la linea di porta interamente come indicato dalla Goal Line Technology, la seconda per la posizione regolare dell’ex Volendam rilevata dal SAOT – il fuorigioco semi automatico.
Matteo Zizola
