Il ricordo della prestazione di Luca Pairetto nel turno infrasettimanale era ancora vivo, con l’arbitro di Cagliari-Sassuolo protagonista negativo negli episodi e nella gestione. Per questo Juan Luca Sacchi, il direttore di gara designato per Lazio-Cagliari, non poteva che avere i riflettori addosso, riflettori che hanno illuminato un arbitraggio praticamente perfetto e quasi senza errori.
Gestione
Una sfida non semplice, con alcuni duelli che avrebbero potuto portare a una perdita di controllo da parte del fischietto della sezione di Macerata e che invece, grazie a una personalità questa volta senza eccessi, ha visto Sacchi gestire con bravura anche nei momenti più complessi. Al 2′ il primo episodio quando Zaccagni, fermato fallosamente da Zappa, colpisce inavvertitamente con una manata sul volto il difensore del Cagliari. Punizione correttamente concessa alla Lazio, l’irregolarità del 10 biancoceleste è frutto di quella del giocatore rossoblù. Al 4′ scontro tra Mina e Zaccagni in area ospite, timide proteste del capitano della Lazio, ma è bravo Sacchi a lasciar correre con il difensore che prende semplicemente posizione senza commettere infrazioni. Al 10′ sempre duello tra Mina e Zaccagni, nel contrasto aereo è il secondo a toccare la sfera mentre il primo va dritto sull’avversario, manca la punizione in favore della Lazio. Al 12′ ancora protagonista il 10 dei padroni di casa, questa volta è Borrelli a intervenire su di lui colpendo il pallone e con il piede d’appoggio quello destro di Zaccagni, bravo l’arbitro a lasciar correre. Al 15′ lascia qualche dubbio il mancato giallo ai danni di Palestra che trattiene a lungo e vistosamente Isaksen. Per Sacchi non ci sono gli estremi della SPA, decisione comunque condivisibile. Al 21′ uno dei pochi errori dell’arbitro quando Zaccagni interviene su Zappa colpendo pienamente il pallone, con il difensore che cade per via del contrasto, ma senza che ci sia fallo. Per il fischietto di Macerata è punizione per il Cagliari, decisione sbagliata. Al 30′ manca un angolo alla Lazio quando sempre Zaccagni conclude verso la porta di Caprile e sembra chiara la deviazione con il polpaccio da parte di Zappa. Al 34′ scaramucce tra Dia e Mina in area Cagliari con il pallone ormai lontano, reciproche le trattenute ma è l’attaccante biancoceleste a eccedere e giustamente a venire punito con la punizione da Sacchi. Al 43′ duro intervento da dietro di Romagnoli su Borrelli, l’arbitro decide di non ammonire il difensore della Lazio seguendo la linea della tolleranza disciplinare, scelta coerente e supportabile. Primo tempo che si chiude con un duello tra Mina e Basic, il colombiano si lascia cadere per ottenere il fallo, ma Sacchi fischia punizione per i padroni di casa sanzionando la trattenuta del pallone da parte di Mina che però non è prolungata e, dunque, non fallosa.
La ripresa scorre più facilmente, pochi gli episodi seppur arrivano i primi cartellini. Al 46′ è Gaetano a venire giustamente punito con il giallo dopo uno sgambetto a Zaccagni, classico episodio da SPA (fermare un’azione d’attacco promettente) e dunque ammonizione automatica accettata anche dal numero 10 del Cagliari. Al 59′ tocca invece a Felici finire sul taccuino di Sacchi per la stessa fattispecie che ha portato al giallo di Gaetano: l’esterno del Cagliari ferma con una trattenuta sempre Zaccagni, bloccando un’azione potenzialmente pericolosa. All’80’ timide proteste della Lazio per un presunto tocco con la mano in area rossoblù da parte di Pavoletti, ma Sacchi, ottimamente piazzato, lascia correre mostrando chiaramente la dinamica congrua dell’intervento con il tocco di mano che arriva dopo un salto e con il braccio in posizione assolutamente naturale e non punibile. Infine, all’87’, cade in area del Cagliari Zaccagni dopo un duello con Mina, ma anche in questo caso Sacchi è ottimamente piazzato e non rileva giustamente irregolarità: il difensore appoggia la mano sul petto del numero 10 laziale che, a sua volta, scivola con il piede d’appoggio senza che ci sia un intervento scorretto dell’avversario.
Matteo Zizola














