Prestazione deficitaria nonostante non abbia inciso sul risultato anche grazie all’aiuto del VAR. Luca Zufferli, arbitro designato per la sfida tra Cagliari e Roma valida per la giornata numero 14 di Serie A e terminata con l’1-0 per i padroni di casa, non si รจ distinto per capacitร nel tenere in pugno la gara, con una chiara difficoltร sia dal punto di vista disciplinare sia in diversi episodi.
Gialli mancanti
Nella prima frazione il fischietto friulano decide di tenere il taccuino nel taschino, risultando deficitario in piรน di un’occasione e forzando una coerenza che porta a piรน errori, scontentando di fatto entrambe le squadre. All’8′ occasione per il Cagliari con Borrelli che prima sbilancia N’Dicka – commettendo forse un’irregolaritร , ma Zufferli lascia correre – e poi arriva davanti a Svilar. La scivolata del difensore giallorosso tornato su di lui รจ nettamente sul pallone, giusto il calcio d’angolo. Al 9′ manca una punizione al Cagliari nella zona vicino alle panchine, รจ netta la spinta di Mancini sulla schiena di Folorunsho sul pallone alto lanciato da Caprile. Al 15′ Soulรฉ cerca l’uno-due con Celik, Rodriguez lo trattiene e manca la punizione per la Roma. Al 20′ Mancini colpisce Esposito sul piede d’appoggio fermando una possibile ripartenza, per Zufferli non c’รจ l’ammonizione, decisione condivisibile vista la distanza dalla porta e la difesa schierata. Due minuti dopo, perรฒ, manca il giallo per il difensore della Roma: Folorunsho scarica su Palestra al limite dell’area e chiede il triangolo, Mancini lo atterra con un fallo fermando una piรน che promettente azione d’attacco per il Cagliari e dunque commettendo una chiara infrazione da SPA. Al 23′ ancora Rodriguez su Soulรฉ, entrata in ritardo e altra ammonizione che dovrebbe arrivare, ma Zufferli decide solo per il richiamo verbale al difensore rossoblรน. Al 33′ altro giallo da manuale che il fischietto della sezione di Udine dimentica quando, su un pallone vagante, Obert e Konรฉ si scontrano in scivolata con lo slovacco che tiene la gamba alta e colpisce in maniera imprudente il centrocampista francese. Al 35′ proprio Konรฉ ferma Esposito all’altezza della metร campo evitando una ripartenza pericolosa, Zufferli opta per il vantaggio, ma sarebbe stato corretto fermare il gioco e sanzionare con il cartellino il giocatore della Roma. Al 43′ braccio largo e infrazione netta di Tsimikas su Palestra, l’arbitro non punisce il greco nรฉ con la punizione nรฉ con l’ammonizione, altro doppio errore. Al 45′, infine, rischia Adopo quando su un cross in area colpisce con la mano il pallone, per Zufferli e per il VAR non ci sono gli estremi per il rigore, decisione condivisibile con il pallone inatteso e, soprattutto, il braccio molto vicino al corpo e in posizione congrua.
Rosso e mischie
Dopo un primo tempo senza cartellini, la ripresa si apre subito con l’episodio chiave del match. Folorunsho sfonda centralmente, arriva al limite dell’area e viene atterrato in maniera fallosa da Celik. Per Zufferli รจ calcio di rigore ed, evidentemente, l’intervento del turco depenalizzato in quanto genuino. Nessun giallo, ma arriva il richiamo al monitor del VAR Guida e dell’AVAR Pezzuto. Non per la posizione del fallo, fuori area e che non avrebbe avuto bisogno di On Field Review ma di semplice overrule in quanto tema “geografico”, ma per il cartellino da mostrare a Celik. Un errore grave di Zufferli che se ha lecitamente sbagliato la posizione del fallo, รจ mancato colpevolmente nel provvedimento disciplinare. Il difensore della Roma, infatti, nega una chiara occasione da gol e dopo una veloce OFR Zufferli mostra il cartellino rosso ed espelle dunque Celik, assegnando la punizione dal limite al Cagliari. La gara a quel punto scorre senza particolari problemi fino al 71′ quando Adopo rischia il giallo arrivando lungo su Tsimikas, visto il metro giusto non ammonire il centrocampista, ma resta un altro errore di Zufferli. Al 77′ si accendono gli animi in campo quando il Cagliari chiede il rigore per una presunta spinta di Ghilardi su Palestra in area. C’รจ la mano del difensore giallorosso sulla schiena dell’esterno rossoblรน, ma รจ un contatto troppo leggero per assegnare il rigore ed รจ bravo Zufferli a non concederlo. Meno bravo l’arbitro, invece, nella gestione del parapiglia successivo, con Hermoso, Folorunsho, Deiola e Mancini particolarmente nervosi. Arrivano le ammonizioni per i primi due, ma anche Mancini avrebbe meritato – dopo l’ennesima protesta – la sanzione disciplinare, mentre rischiano e non poco i due ammoniti che continuano la loro battaglia personale con soprattutto il rossoblรน protagonista di parole pesanti verso lo spagnolo. All’83’ รจ regolare la rete della vittoria segnata da Gaetano, non c’รจ il controllo con la mano prima della conclusione a rete, mentre arriva l’ammonizione dopo che il numero 10 rossoblรน si รจ tolto la maglia nell’esultanza. All’85’ braccio largo di Ferguson su Luperto, Zufferli fischia il fallo, ma non sanziona con il giallo l’attaccante della Roma. Infine al 90′ nuovo parapiglia con protagonisti soprattutto Hermoso – che non lascia uscire il pallone volontariamente calciato in rimessa laterale da Palestra – e lo stesso esterno rossoblรน che, dopo essersi rialzato per i crampi, cerca il contatto con lo spagnolo venendo placcato dalla panchina. Zufferli assegna infine cinque minuti di recupero, iniziati soltanto al 92′, pochi viste le continue interruzioni del secondo tempo.
Matteo Zizola














