Un rinnovo che sa di progettualità e un saluto ufficiale dopo due anni trascorsi insieme. Da una parte Eimantas Bendzius, dall’altra Jason Burnell. La Dinamo Sassari comincia a muovere i primi passi per la stagione 2022-2023 e non solo, cercando di rispettare quel percorso intrapreso da novembre in poi con l’arrivo in panchina di Piero Bucchi.
Rinnovo importante
Prima le conferme, poi viene tutto il resto. Con un mercato ancora parzialmente fermo causa campionati ancora in corso, tra semifinali e finali playoff nel Vecchio Continente, i primi tasselli da sistemare sono quelli che hanno fatto già parte del puzzle. Capire, insomma, se ogni pezzo combacia ancora, o se c’è bisogno di cambiare qualcosa. La prima possibilità è quella che si presenta di più sotto gli occhi della società di Stefano Sardara, soddisfatta dal rendimento e dalla crescita di una squadra capace di arrivare tra le prime quattro d’Italia, assicurandosi anche la partecipazione alla Supercoppa di fine settembre prossimo che tornerà al vecchio format delle Final Four. Il rinnovo di Eimantas Bendzius è stata la prima mossa in questo senso. Contratto per altre tre stagioni, fino al 2025, per un giocatore che è tornato a essere cruciale sotto la guida dell’esperto tecnico bolognese, non solo sotto il punto di vista del tiro dall’arco. Perché l’ala lituana ha dimostrato di poter dare una mano importante a rimbalzo, colmando quei limiti messi in evidenza dalla prima parte di stagione in cui i compagni facevano più fatica sotto le plance, e soprattutto di essere leader una volta trovata nuovamente centralità nel progetto tecnico. Bendzius è un giocatore che aiuterà la Dinamo a non snaturarsi dal punto di vista offensivo, marchio di fabbrica del club sassarese, ma che sarà anche un punto di riferimento per chi arriverà . Un altro, dopo Stefano Gentile e Giacomo Devecchi, che hanno firmato da tempo i loro contratti pluriennali.
Saluti e futuri da decidere
Chi è già sicuro di lasciare la Sardegna è invece Jason Burnell. L’ala piccola classe 1997, protagonista di una stagione altalenante ma cresciuta di colpi nel momento più importante della stagione, nella prossima annata vestirà diversi colori. Dopo il post del giocatore che sapeva d’addio dei giorni scorsi, la società sassarese ha salutato il prodotto di Jacksonville sui propri social. Una separazione che arriva dopo due anni di permanenza in biancoblù: due stagioni che apriranno un mercato importante per l’ex Cantù, che come riportato nei giorni scorsi da La Prealpina potrebbe rimanere in Italia sponda Venezia, ma anche andare all’estero. Dopo la stagione del ritorno, anche David Logan dovrebbe lasciare Sassari. La guardia nativa di Chicago sembrerebbe non essere al centro del progetto tecnico del prossimo anno, nonostante la grande stima dimostrata nel corso dell’ultima stagione dal club e da coach Bucchi, e la storia che lega il Professore alla piazza sassarese. Discorso diverso invece per i profili come quelli di Gerald Robinson e Miro Bilan. Giocatori che hanno mercati importanti e che probabilmente, prima di decidere, si guarderanno ancora intorno. La pazienza, in questi casi, sarà un’arma fondamentale per la dirigenza biancoblù che prima di sondare nuove strade cercherà di far optare i profili più importanti per una permanenza sull’Isola. I prossimi discorsi sul lato della continuità con il recente passato, ma anche sul mercato con un occhio alle conferme delle altre squadre, riguarderanno quindi gli italiani. Nel primo caso si parla di Ousmane Diop, lungo senegalese ma di formazione italiana che ha visto terminare il suo contratto quadriennale proprio al termine della stagione.Â
Matteo Cardia
