Cambia il modulo e cambia il Cagliari. La sfida contro l’Ascoli, giocata alla Unipol Domus lo scorso venerdì 10 marzo e vinta dai rossoblù per 4-1, ha fatto vedere due facce differenti della squadra isolana. Quella schierata da Claudio Ranieri con il 4-4-1-1 nel primo tempo e quella del 4-3-1-2 mandata in campo dal tecnico di Testaccio, capace di mettere a segno quattro reti in soli 45′ e conquistare così i tre punti.
Modulo
Il rendimento nelle tre partite precedenti alla sfida di Ascoli ha fatto conquistare ai rossoblù solamente tre punti con una sola rete messa a segno (grazie al rigore calciato dal solito Lapadula nella sfida contro il Brescia). Di contro, ci sono i numeri ottenuti dal Cagliari nella seconda frazione della sfida contro i marchigiani, che hanno messo in evidenza una squadra più prolifica. Nei tre pareggi precedenti alla sfida contro i bianconeri, ovvero contro Venezia (0-0 al Penzo), Genoa (0-0 in casa) e Brescia (1-1 in trasferta) si è passati dal 4-4-1-1 (contro il Venezia e il Brescia) al 3-4-1-2 (contro il Genoa) con Mancosu schierato a supporto dell’attacco. Una scelta, quella di Ranieri, volta ad accantonare il classico 3-5-2 visto nelle sue prime uscite, dovuto anche al rientro dall’infortunio del numero 5 isolano. Nella sfida contro l’Ascoli invece, dopo l’iniziale 4-4-1-1, il tecnico di Testaccio ha deciso di cambiare veste alla sua squadra rispolverando il 4-3-1-2 e riuscendo così a ribaltare la gara mettendo a segno addirittura 4 gol.
Sondaggio
Considerato questo cambiamento tra primo e secondo tempo dei rossoblù, durante la sfida con l’Ascoli, abbiamo voluto conoscere quale sia il modulo, tra quelli adottati da Ranieri, che secondo i nostri lettori si addice di più al Cagliari per dare la svolta in questo finale di stagione. I tanti voti espressi hanno dato un responso molto chiaro e netto. Secondo l’82% dei votanti il 4-3-1-2 è il modulo ideale per il cambio di passo in queste ultime gare di Serie B. Mentre, per il 13% dei lettori, il 3-5-2 è la soluzione che più si addice ai rossoblù per lo sprint finale della stagione. Infine, per il restante 5% lo schieramento giusto è il 4-4-1-1.
Andrea Olmeo
