Il Cagliari esce indenne dall’ostica trasferta dell’Olimpico: al rigore di Joao Pedro risponde l’autogol di Ceppitelli, con il pareggio che significa quinto risultato utile consecutivo.
Doppio pareggio di fila per 1-1, ma soprattutto quinto risultato utile consecutivo e, ancora più importante, un rendimento esterno che dice 7 punti su 9 a disposizione. Roma-Cagliari non sarà stata la partita più spettacolare della storia rossoblù, ma il pareggio finale è l’ennesima dimostrazione del carattere e della forza del gruppo guidato da Rolando Maran. Si potrebbe dire che ha fatto tutto il Cagliari, facendo e facendosi gol, ma il tecnico trentino deve ringraziare – ancora una volta – il suo portiere, quel Robin Olsen particolarmente voglioso di dimostrare al suo ex pubblico di non essere un bidone, rispondendo alla grande a tutti i tentativi offensivi degli uomini di Fonseca.
LA CRONACA – Come ampiamente previsto, nel Cagliari Nainggolan torna titolare sulla trequarti alle spalle della coppia Joao Pedro-Simeone, con Nandez e Rog a proteggere Cigarini. L’avvio di gara è favorevole ai padroni di casa, con l’ex Olsen protagonista di due belle parate in un minuto poco prima del decimo minuto su Zaniolo e Diawara, poi costretto a lasciare il campo per un serio problema al ginocchio sinistro. Ma il match cambia volto al 25′, quando Massa decreta il rigore a favore del Cagliari dopo aver rivisto al monitor il tocco di braccio di Mancini in piena area. Joao Pedro trasforma, per la gioia della rappresentanza di tifosi rossoblù presente all’Olimpico. Il vantaggio non dura che poco più di cinque minuti, vanificato dall’improvvida autorete in scivolata di capitan Ceppitelli al 31′, nel tentativo di anticipare il solito Dzeko. Il canovaccio della gara è chiaro: la Roma a fare la partita, il Cagliari ad attendere senza lasciare varchi, pronto a ripartire in contropiede.
Nella ripresa emerge il talento di Niccolò Zaniolo, autore di quasi tutte le occasioni pericolose dei suoi: prima grazia Olsen strozzando troppo il sinistro (47′), poi il suo tiro al volo sfiora il palo a Olsen battuto (53′). A quel punto Maran inserisce Castro al posto di un Simeone, passando al 4-3-2-1 con Joao Pedro unica punta. Nainggolan non è in gran giornata, tanto che Ionita lo rileva al 75′, tra gli applausi scroscianti del suo ex stadio. Olsen è assolutamente il migliore in campo, prendendosi una rivincita che forse neanche lui si attendeva alla vigilia: lo svedese dice di no ancora a Zaniolo (74′ e 83′), capitolando solo al 90′ su Kalinic, autore però di un chiaro fallo in attacco. Il triplice fischio di Massa decreta il quinto risultato utile consecutivo di un Cagliari che in trasferta è imbattuto (due vittorie e un pareggio) e che raggiunge quota 11 punti in classifica. Ora la sosta per le nazionali sarà un toccasana per Maran, che potrà sfruttare due settimane senza impegni ufficiali per continuare a cementare il gruppo che, finora, gli sta regalando tante soddisfazioni.
Francesco Aresu