L’infortunio al soleo del polpaccio destro occorso a Radja Nainggolan priverà Zenga, a scanso di sorprese, del faro del Cagliari fino alla fine della stagione.
Un’assenza la cui importanza non può essere in discussione non solo dal punto di vista delle qualità del giocatore, ma anche da quello della mentalità che il Ninja riesce a imprimere alla squadra e ai suoi compagni: si è visto dopo l’uscita dal campo contro il Lecce, la conferma nella sconfitta senza attenuanti a Genova. Arrivato la scorsa estate in prestito per una stagione dall’Inter, Nainggolan ha espresso più volte il desiderio di legarsi al Cagliari anche in futuro, ma perché ciò accada diversi tasselli dovranno incastrarsi: una situazione non facile, ma nemmeno impossibile, visto anche che sia Conte sia la società nerazzurra che ne detiene il cartellino non sembrerebbero voler puntare sul Ninja.
La notizia è che il club rossoblù ha effettuato i primi passi per provare a dipanare l’intricata matassa, una trattativa alle fasi iniziali che però conferma l’interesse di Giulini e Carli nel mettere Nainggolan al centro del progetto per la prossima stagione.
C’è innanzitutto da vincere la resistenza dell’Inter alla voce valutazione dopo l’investimento pesante fatto al momento dell’acquisto dalla Roma nell’estate del 2018: arrivato in nerazzurro per una cifra pari a 24 milioni di euro più i cartellini di Zaniolo e Santon – per un totale di 38 – Marotta non vorrebbe mettere a bilancio un’importante minusvalenza dopo il prestito di questa stagione in Sardegna.
Il Cagliari, dal canto suo, avrebbe portato avanti un’offerta iniziale per il trasferimento definitivo di Nainggolan in rossoblù intorno ai 10 milioni di euro, una cifra abbastanza lontana al momento da quanto richiesto dai nerazzurri che si aggirerebbe tra i 15 e i 20 milioni: una differenza sostanziale, ma che potrebbe essere limata se lo stesso Nainggolan dovesse premere per restare in rossoblù.
D’altro canto resta aperto anche il nodo ingaggio visto che il numero 4 del Cagliari ha uno stipendio da 4,5 milioni netti con i nerazzurri, una cifra lontana dalle possibilità del club del presidente Giulini: secondo quanto abbiamo raccolto il Cagliari avrebbe presentato un’offerta iniziale intorno ai 2 milioni netti a stagione a fronte di una richiesta da parte dell’agente del giocatore Alessandro Beltrami pari a circa 3 milioni più bonus.
Una fumata nera, dunque, anche se al momento si tratta soltanto del primo step di una trattativa che sicuramente regalerà altre sorprese nelle prossime settimane: ripartire da Nainggolan per costruire il Cagliari del futuro sarebbe il primo passo per garantire a Zenga – o a chi verrà al suo posto – un leader che da solo alza il livello della rosa.
Roberto Pinna – Matteo Zizola