Fabrizio Fanni o Manuela Caddeo: il momento per ripartire e rilanciare l’atletica sarda è arrivato. Il prossimo 8 novembre si terranno le elezioni per la presidenza della Fidal Sardegna, il cui percorso è stato più che travagliato. Lo ha testimoniato, in ultima analisi, la relazione presentata dal commissario straordinario, da cui sono emerse delle irregolarità nei rimborsi e nella gestione del bilancio 2024. Proprio l’attività di accertamenti svolta dal commissario aveva costretto a rinviare la data delle elezioni più volte, ma ora si è giunti al capitolo conclusivo.
Concluso definitivamente il capitolo Sergio Lai, che per 44 anni è stato alla guida dell’organo regionale, ora il compito di rilanciare l’atletica in Sardegna spetterà a Fabrizio Fanni o a Manuela Caddeo. Entrambi sono dei punti di riferimento importanti per il movimento regionale. Dagli impianti alla comunicazione, i programmi dei due candidati hanno toccato di fatto tutti i punti cruciali. Vediamoli più nel dettaglio:
In corsa verso un unico obiettivo, il programma di Fanni
In totale, sono 13 i punti del programma di Fanni che parte proprio dall’aspetto legato alla comunicazione con le società, con l’obiettivo di migliorare la programmazione della stagione e non solo. Un ruolo centrale lo assumono poi i comitati provinciali, che saranno il vero motore delle attività: saranno coinvolti nelle decisioni strategiche e soprattutto ricopriranno un ruolo di primaria importanza per l’attività giovanile e promozionale. Uno dei temi ampiamenti discussi nelle ultime stagioni è stato poi il calendario delle gare, con tutte le complicazioni che sono via via emerse. Per questo motivo, Fanni propone di armonizzare il calendario delle gare, che sarà messo a disposizione di tecnici e società, e cercare, a livello giovanile, di limitare il più possibile gli spostamenti, organizzandosi sulla base della disponibilità degli impianti presenti nelle province. Un modo per venire incontro economicamente e logisticamente sia alle società che agli atleti stessi. Per una migliore pianificazione delle manifestazioni verranno organizzati incontri congiunti tra staff tecnico regionale e giudici di gara.
Il gruppo di Fanni presenta poi al Consiglio Regionale la proposta di un “Progetto talento”, che ha come obiettivo la valorizzazione degli atleti che si distingueranno per le loro prestazioni e per i loro risultati agonistici. Qualora la proposta, dovesse essere accolta, verrebbe garantito loro un sostegno da parte del settore tecnico per seguirli nel percorso di crescita, con l’eventuale possibilità di organizzare raduni estivi presso i centri federali nazionali nel periodo estivo di vacanza dalle scuole. A proposito di scuole, nel programma emerge la volontà di coinvolgerle maggiormente con l’organizzazione di manifestazioni specifiche tramite il progetto “ScuolAtletica”. Si pone l’attenzione anche sulla formazione permanente con la proposta di istituire un centro studi regionale che si occupi della valutazione degli atleti di interesse regionale, con la raccolta dati ottenuti attraverso la somministrazione dei test da campo.
Si propone di istituire uno sportello di ascolto e consulenza legale, anche in modalità telematica, per fornire sostegno gratuito alle società affiliate. Uno degli ultimi punti, invece è dedicato ad un’altra questione particolarmente delicata, ovvero l’impiantistica. L’idea è quella di effettuare monitoraggi degli impianti per la verifica delle omologazioni e dello stato delle attrezzature. Il focus viene poi rivolto alla prosecuzione del progetto per la realizzazione di un nuovo impianto indoor in Sardegna. Tale iniziativa era già stata avanzata dalla presidenza uscente e portata all’attenzione della Regione.
Cresciamo insieme, il programma di Caddeo
Sono cinque, invece, gli obiettivi specifici, tutti interconnessi tra loro, individuati dal gruppo di Manuela Caddeo. Si tratta di stabilità finanziaria e trasparenza gestionale, elevare l’eccellenza dell’atletica, rafforzare governance e organizzazione, valorizzare le società e migliorare le infrastrutture e il dialogo con le istituzioni. Il primo punto si ricollega in gran parte alla relazione realizzata dal Commissario Straordinario e perciò la soluzione proposta è quella di effettuare un costante monitoraggio dei bandi e delle opportunità di finanziamento, ma soprattutto rendere pubblici i criteri di attribuzione dei premi, dei rimborsi e eventuali gettoni di presenza per tutte le figure federali. Grande attenzione è rivolta ai progetti da realizzare con le scuole di ogni ordine e grado che rivestono un ruolo fondamentale nella scoperta delle eccellenze e nel far avvicinare ragazzi e ragazze all’atletica. Un obiettivo da raggiungere attraverso giornate promozionali e incontri specifici. Inoltre, si vuole fornire un supporto tecnico capillare su tutto il territorio regionale, anche tramite l’istituzione di team tecnici regionali coordinati dedicati alle specifiche discipline, ma con basi operative distinte.
Per quanto riguarda la governance, la novità è rappresentata dalla volontà di realizzare una Scuola Dirigenti che possa promuovere un ricambio generazionale qualificato, rafforzando la capacità del movimento sardo di esprimere rappresentanti autorevoli anche a livello nazionale.Si propone di migliorare la collaborazione tra le società anche per un migliore svolgimento dell’attività agonistica, le cui manifestazioni dovranno essere il volano per la crescita dell’intero movimento regionale. Verrà riservata attenzione al reclutamento dei giudici di gara e anche alle strategie comunicative da adottare, che prevedono l’utilizzo dei social ed eventuali dirette streaming delle manifestazioni più rilevanti, in modo da rendere più attrattivo lo sport. Infine, il tema impianti e infrastrutture. L’obiettivo principale è quello di migliorare e curare l’ammodernamento degli impianti attualmente esistenti, mettendo momentaneamente da parte il discorso relativo alla realizzazione di una struttura per le gare indoor.
Appuntamento per l’8 novembre
A questo punto non resta che aspettare gli esiti delle votazioni che si terranno l’8 novembre 2025, presso l’Hotel Holiday Inn, in viale Umberto Ticca a Cagliari. A votare saranno i rappresentanti o i delegati delle società affiliate. La prima convocazione è prevista per le 10.30, la seconda per le 11.30.
Maria Laura Scifo














