Il Cagliari cerca gli ultimi tasselli per completare il proprio puzzle nella fase finale del mercato. Ma il club isolano non guarda solo al mercato in entrata, ma anche a ridisegnare i limiti di alcuni contratti di diversi protagonisti già della scorsa stagione.
Retroguardia
Sono già presenti e arriveranno altre novità per la difesa dei rossoblù. Dalla porta sino agli esterni, passando per un pacchetto di difensori centrali che ha visto però anche l‘addio di Giorgio Altare e che nel breve periodo potrebbe vedere anche quello di Elio Capradossi. Uscite che faranno spazio almeno all’approdo di Pantelis Hatzidiakos, che nella mattinata di oggi, venerdì 25 agosto, ha svolto le proprie visite mediche a Roma, e che potrebbe aprire all’arrivo anche del polacco Wieteska. In una difesa che è stata protagonista però di una crescita fondamentale per ritrovare la Serie A, sono diversi anche i profili in cui il Cagliari ripone fiducia. Prolungamento e adeguamento, questi gli obiettivi dei diversi tavoli aperti dal club. A partire da quello che vede dall’altra parte Boris Radunovic. Per l’estremo difensore classe ’96, il nuovo accordo andrà oltre il 2025, anno di scadenza attuale. Davanti al portiere serbo, il primo nome sul tavolo è invece quello di Alberto Dossena. L’esordio in A contro il Torino ha confermato la crescita del giocatore bresciano, che dopo qualche timore iniziale ha neutralizzato il pericolo Sanabria. Una prestazione in linea con quelle di una passata stagione che aveva già convinto il Cagliari a intavolare la trattativa per il rinnovo contrattuale. Il dialogo tra le parti è ancora in corso, ma il clima è di totale fiducia, con la volontà certa da ambo le parti di prolungare e premiare economicamente il giocatore, pur nel rispetto delle linee guida del club. Accordo vicino anche, come raccontato negli scorsi giorni, per Adam Obert. Contratto fino al 2027 e dettagli solo da limare per il difensore slovacco, con il Cagliari che ha deciso di investire sul suo profilo spendibile, in futuro, anche sul mercato internazionale.
Giovani
Una situazione simile a quella di altri due giocatori provenienti dal ciclo della Primavera rossoblù a guida Agostini, Zito Luvumbo e Christos Kourfalidis. Entrambi i giocatori al momento sono legati al Cagliari fino al 2026, ma la deadline contrattuale sarà spostata in avanti dal club isolano che non vuole perdere due giocatori formatisi nel proprio vivaio. Un’operazione che andrebbe a ricalcare quella già portata a conclusione con Jacopo Desogus, che lo scorso 10 agosto ha messo la firma su un contratto fino al 2027. Il futuro nel breve periodo dei due giocatori potrebbe comunque essere diverso, con l’angolano che già alla prima giornata di campionato ha trovato la titolarità e sarà uno degli elementi su cui sicuramente Ranieri farà affidamento. Per il greco, invece, nonostante il nuovo accordo, solo gli ultimi giorni di mercato stabiliranno se il suo futuro sarà almeno fino a gennaio in Serie A o in prestito in cadetteria.
Matteo Cardia
