La Dinamo Women corre verso l’Opening Day di Cagliari del 2 ottobre, quando sul parquet di Sa Duchessa ci sarà l’esordio in Lbf contro Brixia Brescia, una sfida che anticiperà l’andata del qualification round di Eurocup contro le belghe della House of Talents Spurs Kortrijk del 5 ottobre. Un iniziale doppio impegno che la squadra del confermato coach Antonello Restivo proverà a mantenere almeno per la prima parte di stagione, come già accaduto nella scorsa annata.
Appello
Oltre all’infortunata capitana Cinzia Arioli, che però è sempre al fianco della squadra, l’unico tassello mancante nel roster biancoblù è il centro Joyner Michelle Holmes, impegnata con le Connecticut Sun fino all’ultimo atto dei playoff Wnba conclusosi però con la sconfitta per 3-1 della propria franchigia contro le Las Vegas Aces. La lunga statunitense ha già calcato i palcoscenici europei, ma ha trovato la sua dimensione soprattutto nella passata stagione giocata con la maglia del Prometey, viaggiando a oltre 17 punti di media e 7.8 rimbalzi a partita in Eurocup. Per il suo inserimento ma soprattutto per l’impatto in campo potrebbe così volerci meno tempo del previsto, anche se – come accade nella sponda maschile del club sassarese (qui l’approfondimento) – sarà necessario riequilibrare gli assetti di un roster che lavora già da tempo insieme e in cui nelle ultime settimane sono arrivate le altre due statunitensi, Anna Makurat e Sam Thomas, e la svedese Gustafsson. Già qualcosa si potrebbe vedere nel primo torneo precampionato fissato per il 24 e il 25 settembre a Campobasso, quando le biancoblù saranno impegnate contro Roseto, squadra di A2 inserita nel girone sud dove ci saranno anche Cus Cagliari e San Salvatore Selargius, per poi conoscere l’avversaria della domenica dopo il match che vedrà impegnate Matelica e le padrone di casa della Magnolia.
Le parole
“Proveremo a riproporre quanto fatto vedere negli ultimi anni, ma alzando il nostro livello sotto tutti i punti di vista”. Questo l’obiettivo dichiarato prima dell’inizio del raduno da coach Restivo in un’intervista rilasciata a Dinamo Tv. Parole che coincidono con il tentativo di aggiungere fisicità ed esperienza nel gruppo italiane, impreziosito soprattutto dall’arrivo di Carangelo ma anche di giocatrici come Toffolo, che a Sassari proverà a continuare a crescere dopo la positiva esperienza di Moncalieri, e di Ciavarella, che dopo il passaggio con pochi minutaggio alla Virtus Bologna proverà a tornare sugli alti livelli visti in passato. Sul lato delle straniere, a suscitare maggior curiosità ma anche a poter dare qualcosa in più sul lato difensivo rispetto agli anni passati potrebbe essere Sam Thomas. La guardia classe 1999 è la scommessa della società sassarese, alla prima esperienza in Europa dopo la Wnba conquistata, nonostante la mancata chiamata al draft, con le Phoenix Mercury. “Il mio obiettivo è quello di crescere, uscire dalla comfort zone ed estendere il mio gioco. Sono una guardia tiratrice, ma molte delle cose che faccio non finiscono nelle statistiche. Amo la difesa, trovare la stoppata, recuperare palloni. Voglio alzare il livello qualitativo del mio basket anche dal punto di vista offensivo – ha detto la giocatrice ai canali ufficiali del club sassarese – e portare energia alla squadra”. Potenzialità dimostrate già ai tempi del college, quando con la maglia di Arizona Thomas ha dimostrato sia di poter avere una buona continuità dall’arco, ma soprattutto di avere gambe e testa pronte per un impatto importante nella propria metà campo entrando a far parte dell’all-defensive team della Pac 12, conference che riunisce diversi atenei dell’ovest degli Stati Uniti, per tre anni consecutivi.
Matteo Cardia
