agenzia-garau-centotrentuno

Dinamo Sassari, tra certezze e incognite: i piani per la nuova stagione

bendzius-dinamo
Eimantas Bendzius al tiro in Dinamo-Milano | Foto Luigi Canu
sardares
sardares

Una stagione appena conclusa e un’altra da costruire per la Dinamo Sassari. Il tempo per il riposo è poco in un mercato che sarà utile per costruire un’ossatura di squadra che rispecchi i dogmi tecnici e non solo presentati sul tavolo da coach Piero Bucchi, che già a febbraio aveva messo la firma sul suo rinnovo contrattuale fino al 2025.

Base

Il coach sassarese, insieme al General Manager Federico Pasquini, dovrà innanzitutto pensare alle possibili conferme. Parte di questo ragionamento passa però per la scelta basilare del sistema numerico e di passaporti da adottare, anche se le prerogative principali rimangono voglia e qualità umane. Potrebbe arrivare una conferma del 6+6 visto in stagione, con la possibilità così di avere più soluzioni utili soprattutto nel pacchetto delle guardie. Il mercato degli italiani già scalpita negli spot di 1 e 2, ma le scelte di livello sono limitate, niente però al momento è da escludere. La Dinamo partirà comunque sicuramente dalla presenza di tre giocatori: Stefano Gentile, Giacomo Devecchi e Kaspar Treier. Il primo ha avuto una stagione non semplice a causa dei tanti cambiamenti: prima promosso in quintetto, poi di nuovo in partenza dalla panchina con diverse responsabilità, l’ex Virtus Bologna non è riuscito a trovare una reale continuità soprattutto al tiro. Gentile rimane un giocatore che, specialmente quando in striscia, può essere determinante per cambiare il verso delle partite, oltre che avere una carriera alle spalle che testimonia le abilità nel trattare la palla. L’età comunque avanza, ma il rinnovo contrattuale arrivato negli scorsi mesi – sino al 2025 – è sinonimo di fiducia e di progettazione. Perché anche avere un altro punto fermo nello spogliatoio aiuta, come ben sa Jack Devecchi: non solo il capitano, ma anche un giocatore che ancora può dare qualcosa in termini di esempio in campo se necessario. E con coach Bucchi il cestista classe 1985 l’ha dimostrato. Una crescita nel rendimento che c’è stata anche per Treier. Prima cinque tattico, poi soprattutto cambio di Bendzius, l’estone classe 2000 rimarrà ancora per un anno a Sassari visto il contratto firmato fino al 2023. 

Incognite

È presto, è vero, per trovare la quadra. Ma le voci cominciano a correre, con diversi giocatori che cercheranno una sistemazione prima dell’inizio della fase calda di un’estate che soprattutto per i giocatori europei che saranno impegnati tra qualificazioni ai mondiali e la preparazione degli Europei di settembre. Eimantas Bendzius è sicuramente uno di questi. Il lituano ha rigenerato la propria stagione con il cambio in panchina, sentendosi nuovamente al centro del progetto. L’ala lituana ha dimostrato di essere sempre un tiratore letale dall’arco, ma di saper anche dare un importante mano a rimbalzo. Bendzius ha dichiarato più volte di trovarsi bene in Sardegna durante la sua permanenza in biancoblù, ma anche l’ultima stagione giocata farà sì che le offerte arrivino e l’età che avanza (32 anni compiuti ad aprile) potrebbe essere un’altra discriminante per cercare un contratto più pesante. Resta tutto nelle mani delle parti. Nel frattempo, secondo Sportando, sembra essersi reso concreto l’interesse della Reyer Venezia, che cerca gli uomini giusti per la sua rifondazione anche se sempre con De Raffaele in panchina. La squadra orogranata sarebbe interessata, secondo La Prealpina, anche a Jason Burnell, protagonista soprattutto nella serie playoff contro Brescia di prestazioni al suo livello. L’annata del prodotto di Jacksonville è stata piuttosto altalenante e la sua permanenza in Sardegna potrebbe essere arrivata al capolinea dopo gli sforzi per la conferma della passata stagione. Chi potrebbe restare è invece Gerald Robinson, che al suo arrivo a Sassari dovrebbe aver firmato un contratto 1+1 e trovare così stabilità dopo stagioni con diversi cambi di canotta. Il campionato giocato dall’ex Pesaro e la sua esperienza però potrebbero far gola a tanti. Da valutare la situazione di David Logan così come quella di Filip Kruslin, ora entrambi free agent come Miro Bilan. Appare molto difficile rivedere il lungo croato con la maglia sassarese, con il nativo di Sebenico che potrebbe di nuovo sondare il campo alla ricerca di contratti più economicamente sostanziosi. “Diop uomo del futuro? È in scadenza di contratto, se trova l’accordo sarò felice di averlo”, così aveva detto coach Bucchi in un’intervista rilasciata a La Nuova Sardegna lo scorso aprile. Il lungo senegalese di formazione italiana è stato una delle sorprese positive della stagione, con tanti miglioramenti sia sotto il profilo del gioco che mentale, dopo gli anni da protagonista in A2. Proprio un nuovo contratto per il nativo di Rufisque potrebbe essere la prima scelta per Sassari, in continuità con il contratto quadriennale firmato nel 2018.

Matteo Cardia

Condividere su

Commenti

guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

CENTOTRENTUNO TV

Continua a leggere...

0
...e tu che ne pensi? Lascia un commentox