โVogliamo invertire la tendenzaโ. La Dinamo Sassari riparte dalle parole di Piero Bucchi nella conferenza stampa che ha anticipato lโimpegno di domani, domenica 23 ottobre alle 12, contro lโAquila Trento dellโex collega in Nazionale Lele Molin. Una sfida, quella tra le due squadre, quasi sempre caratterizzata dallโequilibrio in campo. E che anche stavolta potrebbe rispettare il copione.
I precedenti
Sono 23 i precedenti totali tra le due squadre, con lโAquila in vantaggio per 12-11 nel conto delle vittorie. Ai playoff invece le squadre sono sullโ1-1, con una serie vinta a testa tra il 2014 (SS) e il 2017 (TR). Sette degli undici successi raggiunti dai biancoblรน sono arrivati al PalaSerradimigni – dove la Dinamo ha vinto finora lโunica partita in campionato in questa stagione – lโultimo dei quali per 88-80 nella passata stagione, quando Robinson trascinรฒ i sassaresi con un grande ultimo quarto.
Risposte
Proprio Robinson รจ uno dei giocatori da cui la squadra si aspetta risposte. Non รจ un momento semplice per il playmaker ex Pesaro, che dopo aver saltato gran parte della preparazione estiva non ha ancora ritrovato quellโesplosivitร vitale per il suo gioco e per i compagni, Bendzius su tutti. Gli spazi creati dallโattacco al ferro del nativo di Nashville, visti tante volte nella passata stagione, stanno mancando cosรฌ come la luciditร nel lungo periodo della gara nelle letture. Quando le gambe di Robinson funzionano, la Dinamo sale in maniera netta di livello, basta ricordare la prima partita della stagione giocata contro Tortona meno di un mese fa. Risposte sono attese anche da Jones e Onuaku. Il primo, come Robinson, si รจ potuto inserire tardi nei meccanismi sassaresi e lโassenza di preparazione fisica si fa ancora notare, soprattutto nel primo passo. Per il centro, invece, il discorso รจ prettamente mentale, in un momento in cui allโex Rockets sembra mancare continuitร nella concentrazione allโinterno dei 40โ sul parquet. Aspetto psicologico che resta quello principale da curare per lโintera squadra, ancor di piรน di quello tecnico e fisico. E che acquista maggiore importanza visto che le gambe saranno piรน affaticate alla terza partita in una settimana tra Lba e Bcl. Serve una reazione prima mentale per impensierire una squadra come quella di Molin, che come la Dinamo perรฒ al momento fa fatica a imporsi in Europa.
Doppio impegno
LโAquila arriva dal successo su Treviso e da una vittoria preziosa a Varese allโultimo secondo, ma anche da una partita persa in volata in Eurocup contro Londra (seconda sconfitta in due gare giocate). La crescita della squadra cโรจ stata – come affermato dallo stesso tecnico nellโultima conferenza stampa – soprattutto dopo la prima uscita in Lba contro Tortona. Molin per la gara contro i biancoblรน recupererร sicuramente lโex Brindisi Udom, mentre resterร ancora fuori Ladurner. Sono cosรฌ nove i giocatori che fanno parte delle rotazioni, visto anche il rientro nel passato turno di Matteo Spagnolo, impostosi subito allโinterno della squadra con una prova monstre a Masnago. Il giocatore cardine resta perรฒ Diego Flaccadori, uomo di cui probabilmente sarร Filip Kruslin a occuparsi. Lโex Bayern Monaco รจ un fattore in attacco, soprattutto dal punto di vista dei punti nelle mani (18 di media fino a questo momento). Al suo fianco, oltre a uno degli enfant prodige del basket italiano, ci sono giocatori esperti come Lockett, Crawford e Forray, oltre a un Conti che ha preso a mano a mano sempre piรน confidenza con lโalto livello della Serie A. Piรน vicino a canestro, oltre a Udom, Molin puรฒ contare su unโala con un buon tiro dallโarco come Grazulis e su un lungo undersize ma estremamente efficace come Atkins, giร incontrato dalla Dinamo in Europa quando vestiva la maglia dellโHapoel Holon. Il prodotto di Virginia per caratteristiche puรฒ essere un cliente ostico per Onuaku, che potrebbe essere chiamato spesso a uscire dal pitturato contro un giocatore in grado sia di utilizzare il tiro dalla media che passare bene il pallone (5 assist di media, il migliore tra i suoi al momento). Il centro biancoblรน ha tuttavia chili e centimetri in piรน rispetto al collega avversario, qualcosa su cui Sassari potrebbe puntare anche per tenere in partita mentalmente lโex Rockets.
Proprio lโassenza di imponenza fisica spinge perรฒ Trento a fare un grande lavoro collettivo a rimbalzo, sottolineato dalle cifre totali (oltre 44 rimbalzi a partita) e da quelli offensivi (14,3 ogni 40โ). Al momento il tiro dallโarco non รจ il punto di forza della squadra (28,1%, peggior percentuale in Serie A1), ma dallโaltra parte la difesa non fa segnare tanto gli avversari (74,7 punti subiti di media). La Dinamo avrร la necessitร di provare ad allargare le maglie della difesa avversaria, facendosi spingere dal suo pubblico ma cercando soprattutto di rompere gli equilibri difensivi sia attaccando in maniera convinta il ferro per aprire gli spazi sullโarco, sia appoggiandosi su Onuaku che dovrร tornare a sfruttare le sue capacitร di passatore mancate nelle ultime uscite. Senza dimenticare poi lโimportanza nel limitare le palle perse (16,7 di media, troppe al momento) e nellโaumentare i giri del proprio motore in difesa: dalla propria metร campo nasce lโopportunitร di punire in transizione, aspetto che soprattutto in casa, ancor di piรน nei momenti difficili, con un pubblico caldo al proprio fianco, puรฒ far la differenza.
Matteo Cardia














