Da Venezia a Sassari, dalla prima vittoria con Piero Bucchi in panchina alla gara piรน difficile del rush finale verso i playoff. La Dinamo Sassari, dopo essersi rialzata dal brutto colpo di Pesaro battendo con autoritร Treviso, torna in campo per affrontare una Reyer Venezia in ripresa e avanti di una vittoria in graduatoria. Un match diventato ormai classico del basket italiano che ancora una volta avrร un valore importante per la stagione.
Ripartenza giusta
Con la Nutribullet, Sassari ha avuto la capacitร di prendere il controllo della gara giร dopo dieci minuti pur faticando al tiro dai 6,75 e con un Bendzius non ancora al meglio. Merito soprattutto di Miro Bilan e Gerald Robinson, capaci di trovarsi sempre meglio in campo, ma anche di una difesa allโaltezza di quanto richiesto e a rotazioni piรน ampie, come dimostrato dai tanti minuti per Treier. Ancora una volta Sassari ha dominato a rimbalzo, grazie allโimpatto anche di Burnell, nuovamente vicino alla doppia doppia, ma soprattutto ha limitato le proprie palle perse forzando quelle di Treviso. Unica pecca i minuti finali del quarto periodo, quando la Dinamo ha giocato con il fuoco piacendosi un poโ troppo e consentendo alla squadra di Nicola di trovarsi di nuovo sotto la doppia cifra di svantaggio. Un momento perรฒ chiuso dalla tripla di Treier, a dimostrazione di come il gruppo sia la risorsa piรน importante a disposizione. I due punti conquistati al PalaSerradimigni hanno fatto sรฌ che la Dinamo potesse lasciarsi dietro la trasferta della Vitifrigo Arena ma soprattutto prepararsi a una gara in cui anche il pubblico avrร un ruolo importante.
Fattore PalaSerradimigniย
Due partite al 100% di capienza, due successi. Il palazzetto sassarese sa essere un fattore e nel ricordo della serie scudetto del 2019 contro i lagunari i supporter biancoblรน potrebbero essere ancora una volta determinanti. โVenezia rappresenta un bel banco di prova per riuscire a fare unโaltra grande partita come Milano, serve aggressivitร e un impatto come quello con Trevisoโ. Coach Piero Bucchi, nel presentare la sfida che apre il ventisettesimo turno di LBA, palla a due alle 12, ha individuato le basi da cui ripartire: su tutte unโaggressivitร , specialmente nel lato difensivo, che sarร fondamentale per dare fastidio alla squadra di De Raffaele. Gli oro-granata arrivano da quattro vittorie consecutive, sette nelle ultime otto, e dopo una prima parte di stagione deludente, complici i cambi nel roster, la classifica ha cominciato di nuovo a sorridere con il ritorno dei lagunari tra le prime della classe. La profonditร delle rotazioni รจ uno dei punti di forza maggiori della squadra veneta insieme alla fisicitร . I numerosi problemi fisici, oltre allโassenza per motivi extracestistici di Victor Sanders, potrebbero perรฒ essere il primo ostacolo di giornata per De Raffaele che deve continuare a fare a meno di Michele Vitali e Austin Daye, mentre dovrร aspettare le ultime ore per capire se Bramos e Jordan Theodore potranno essere della gara. Bilan contro Watt sarร uno degli uno contro uno piรน importanti, senza perรฒ dimenticare quanto sarร cruciale la difesa su Stefano Tonut. La Reyer ha perรฒ cambiato marcia da quando Jeff Brooks, ex di turno, รจ salito di livello e per questo il duello con Bendzius potrebbe essere uno dei duelli principali nella contesa. Lโarrivo di Jordan Theodore ha dato piรน sicurezza in regia, nonostante qualche passaggio a vuoto: se lo statunitense dovesse alzare bandiera saranno probabilmente De Nicolao e Stone a dividersi i compiti di playmaking insieme a Tonut. Venezia รจ una squadra che predilige il ragionamento rispetto ai ritmi altissimi, che sa adattare la propria difesa e utilizzare bene la zona, apparsa in alcuni casi indigesta alla Dinamo. Proprio perรฒ la capacitร di correre meglio il campo, oltre a un fattore come Bilan che puรฒ giocare per lui e aprire gli spazi sul perimetro – la Dinamo dovrร ritrovare fiducia dopo due prove non allโaltezza dai 6,75 – ma anche verso il ferro, sarร una delle chiavi della gara. Confermarsi in difesa, limitare gli avversari a rimbalzo e restare mentalmente nella partita per tutti i 40โ saranno gli altri obiettivi di un pomeriggio cruciale. Passa da questa sfida lโassalto al quarto posto dei sassaresi.
Matteo Cardia














