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Difesa, Nandez e il nodo attacco: gli ultimi squilli Cagliari sul mercato

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Ultimo giorno di mercato alle porte e il Cagliari proverà a chiudere alcune partite aperte per completare la rosa a disposizione di Fabio Liverani. Entrate che dipendono dalle uscite ma non solo, più alcuni nodi difficili da sciogliere.

Parola alla difesa
Manca solo l’ufficialità per il passaggio di Sebastian Walukiewicz all’Empoli. Prestito con obbligo di riscatto e 50% sulla futura rivendita, il difensore polacco raggiunge in Toscana gli ex rossoblù Guglielmo Vicario e Razvan Marin. La cessione del classe 2000 può così aprire la porta a un nuovo innesto che possa contendere la titolarità al duo Altare-Goldaniga. Il nome più gettonato nelle ultime ore è quello di Federico Barba, centrale mancino in forza al Benevento. Da vincere la concorrenza del Pisa, ma Barba potrebbe comunque non essere l’unico in lizza per rimpiazzare Walukiewicz. Da Firenze è spuntata l’opzione Matija Nastasic, ma tra un ingaggio elevato da 1,6 milioni di euro netti fino al 2023 e la volontà del giocatore di non lasciare i viola l’eventuale assalto appare complicato. Non è da escludere infine il classico nome a sorpresa del presidente Tommaso Giulini, tornato in giornata dalle vacanze africane e pronto a mettere la propria firma finale sul mercato.

Ancora tu
Ultimo giorno e ultima possibilità di addio per Nahitan Nández. Il Napoli resta indietro, il Torino sembra aver abbandonato ogni velleità, mentre a restare forte sul centrocampista di Punta del Este è il Monza. I famosi giorni del condor – al secolo Adriano Galliani – vedono il direttore generale dei brianzoli tenere un filo diretto continuo con il Stefano Capozucca e con l’agente del León Pablo Bentancur. Si cerca una difficile quadra, la base il classico prestito oneroso con obbligo di riscatto condizionato alla salvezza. A fare il percorso inverso potrebbe essere Mattia Valoti, obiettivo noto del Cagliari e utile per abbassare la parte cash dell’affare. Da non sottovalutare il nodo ingaggio, con Nández che resta fermo sulla richiesta di 1,6 milioni netti più bonus, cifra pari a quella percepita in Sardegna.

Blocco
Gastón Pereiro e Filippo Falco, se non esce il primo non entra il secondo. Semplice questione economica oltre che numerica, l’ingaggio del Tonga ferma qualsiasi possibilità di aggiungere alla rosa il mancino ex Lecce senza che parte l’uruguaiano. Che, come raccontato nelle scorse ore, non trova nessuna pretendente disposta a raccogliere l’intero stipendio percepito in Sardegna, mentre da parte del suo entourage nessuna concessione per venire incontro alla società rossoblù. Tutto nasce dalle commissioni – intorno ai due milioni – dovute dal Cagliari fin dall’arrivo di Pereiro dal PSV Eindhoven e che non sarebbero mai state pagate dal club di Via Mameli. Sullo sfondo non si possono dimenticare le voci insistenti di un ritorno in Sardegna di Federico Melchiorri. Il Perugia non sarebbe contrario alla cessione, tutt’altro, ma il giocatore non sembrerebbe convinto. L’addio in direzione Carpi del gennaio 2018 non è mai stato davvero digerito dall’attaccante classe ’87, i cui rapporti con il presidente Giulini non sono dei migliori. Resta la tentazione del nuovo matrimonio da entrambe le parti, pur se il no di Melchiorri al momento appare immodificabile.

Matteo Zizola

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