Due difensori, una punta e diverse partenze. Questo il riassunto di ciò che saranno gli ultimi dieci giorni di calciomercato in casa Cagliari. Claudio Ranieri attende gli ultimi tasselli con uno dei desiderata arrivato ai classici dettagli e altre trattative – in entrata e in uscita – in continuo divenire.
Profilo greco
Non una telenovela, piuttosto un venirsi incontro fatto di do ut des con lieto fine dietro l’angolo. Pantelis Hatzidiakos sarà un nuovo difensore del Cagliari, pronto a vestire la maglia rossoblù e dare a Ranieri quel rinforzo voluto ormai da settimane per la sua retroguardia. Il do della società di Sa Ruina è temporale, con il centrale greco che resterà all’AZ Alkmaar fino all’ultimo giorno di mercato, così da poter disputare il doppio confronto con il Brann valido per l’accesso ai gironi di Conference League. Il des degli olandesi di natura economica, con uno sconto di 500mila euro che porta l’affare a un totale di 1,5 milioni di euro più bonus contro i 2 milioni di base iniziali. Hatzidiakos prenderà così il posto di Giorgio Altare per il quale si attende solo l’ufficialità del passaggio al Venezia in prestito con obbligo di riscatto condizionato. Il difensore ex Olbia ha già svolto le visite mediche, così come Nunzio Lella che si trasferirà in Laguna a titolo definitivo. Retroguardia che vede ancora tra le fila rossoblù Elio Capradossi, con l’Ascoli sì vigile ma senza novità sostanziali. Il centrale scuola Roma valuta l’opzione bianconera, pur se al momento resta in attesa di proposte più prestigiose dalla cadetteria. Sempre più solida la posizione di Edoardo Goldaniga, mentre il secondo difensore richiesto da Ranieri è in stand-by e soluzione da ultimi giorni di trattative.
Petagna nì
In mezzo al campo, dopo l’arrivo di Matteo Prati dalla Spal e la cessione di Lella, è in divenire la posizione di Christos Kourfalidis. Nessuna vera proposta arrivata al Cagliari per il greco classe 2002, nonostante le voci sull’interessamento dalla Serie B di Ternana, Bari e soprattutto Palermo. Come raccontato nelle ultime settimane Kourfalidis è davanti a un bivio: da una parte la permanenza per provare a giocarsi le proprie carte e poi, a gennaio, valutare un eventuale addio per la seconda parte di stagione, dall’altra salutare già negli ultimi giorni dell’attuale sessione di mercato per raccogliere minutaggio in cadetteria fin da subito. Con Nicolas Viola che difficilmente lascerà la Sardegna, il vero nodo è quello relativo all’attaccante che dovrà sostituire Lapadula per i primi mesi di campionato e dare maggiori opzioni a Ranieri quando tornerà l’italo-peruviano. Come dichiarato nel post gara di Torino dal tecnico rossoblù, Andrea Petagna è stato seguito attentamente nelle scorse settimane ed è considerato ideale punto di riferimento per il reparto avanzato. Ma, al momento, nonostante la trattativa confermata anche da Adriano Galliani – “è in corso, vediamo cosa succede” le parole dell’amministratore delegato del Monza a TMW – l’attaccante ex Napoli è a metà tra la Sardegna e altre possibili destinazioni. La classica situazione da tutto può succedere, con alcuni dettagli che restano complicati da superare come l’ingaggio da 2,5 milioni netti a stagione per il quale servirebbe un forte contributo del club brianzolo. Sempre Ranieri dopo il pareggio di Torino ha aggiunto: “Vediamo se viene Petagna o un altro“. Lasciando così aperta la pista alternativa al centravanti del Monza, con il Cagliari che lavora sottotraccia sui classici mister X. In un periodo che vive di dinamiche di mercato note, tra le prime gare ufficiali che definiscono lo status di esubero per tanti calciatori e le società ad aspettare il momento buono – e l’abbassamento delle pretese – per provare il colpo. Discorso valido anche per Gastón Pereiro, sempre con il foglio di via, ma senza proposte reali ricevute dal Cagliari per il Tonga. E con l’opzione prestito secco, come avvenuto a gennaio con il Nacional Montevideo, a prendere corpo più passa il tempo e si avvicina la chiusura delle danze.
Matteo Zizola
