Il Cagliari di Claudio Ranieri, dopo la sconfitta per 4-1 in Coppa Italia contro il Milan e il pareggio per 1-1 in campionato al Via del Mare contro il Lecce, riprende la caccia alla prima vittoria del suo 2024. I sardi, in vista della prima giornata del girone di ritorno della Serie A 2023-2024, affronteranno tra le mura amiche dell’Unipol Domus una delle rivelazioni della competizione attualmente in corso ovvero il Bologna di Thiago Motta, quinto in classifica e in piena lotta per le posizioni europee.
Numeri e precedenti
Conquistare i tre punti per proseguire la propria marcia verso i propri obiettivi: il Cagliari per risalire nella corsa salvezza, il Bologna per continuare a sognare l’Europa. La sfida monocromatica, a tinte rossoblù, dell’Unipol Domus sarà quindi ancora più importante per entrambe le squadre. Eppure, nelle ultime 10 sfide in Serie A tra sardi e felsinei non si è mai ripetuto in due partite consecutive lo stesso risultato: nel match d’andata, datato 2 settembre 2023, gli emiliani hanno vinto per 2-1 sui sardi: in questo parziale completano il bilancio 4 vittorie a testa e 2 pareggi. Analizzando, invece, i precedenti più recenti tra le due formazioni, il Cagliari ha vinto tutte le ultime quattro sfide casalinghe contro il Bologna in Serie A, segnando otto gol nel sopra citato lasso temporale: si tratta della striscia aperta più lunga di vittorie interne dei sardi contro un’avversaria presente in questo campionato. I rossoblù di Ranieri, inoltre, hanno una striscia aperta di cinque risultati utili consecutivi in casa in questa Serie A (3V, 2N) e non arrivano a sei gare di fila in Sardegna nel massimo campionato senza perdere dal periodo tra settembre e dicembre 2019, con Rolando Maran in panchina. Gli emiliani di Motta, invece, avranno come obiettivo primario, dal punto di vista dei risultati, quello di sbloccarsi alla voce tre punti in gare esterne lontano dal Dall’Ara. Nello specifico, il Bologna è una delle tre squadre – insieme al Betis Siviglia di Manuel Pellegrini e al Mainz di Jan Siewert – che ha pareggiato più partite in trasferta nei maggiori cinque tornei europei 2023/24 (sei pareggi in nove sfide fuori casa per la formazione bolognese).
Fino all’ultimo respiro
La situazione di Cagliari e Bologna in classifica è decisamente differente. I sardi hanno concluso il girone d’andata della Serie A 2023-24 al diciassettesimo posto con 15 punti in 19 gare. Gli emiliani, invece, sono al quinto posto con 32 punti su 19 partite giocate fin qui, il miglior score in assoluto per i felsinei nell’era dei tre punti a vittoria e considerando i campionati a 20 squadre. Ciononostante la gara che si disputerà in Sardegna sarà di quelle da gustare fino all’ultimo istante. Statistiche alla mano, infatti, Cagliari (6) e Bologna (5) sono due delle quattro squadre – con Roma (7) e Atalanta (5) – che hanno segnato più gol nei minuti finali di gara di questo campionato (dal 86’ minuto in poi). Un singolo episodio, quindi, può essere determinante ai fini del risultato, come ad esempio i tiri da fuori area. In questo fondamentale, il Cagliari è l’unica formazione della competizione a non aver ancora segnato alcun gol ma anche quella che in percentuale dopo la Roma (0%) ne ha subiti meno da fuori (solo uno su 32, il 3% del totale). Un altro aspetto significativo in vista del confronto diretto tra Cagliari e Bologna è sicuramente quello relativo ai dati sulla costruzione della manovra. I numeri, in questo caso, parlano chiaro e testimoniano come solo la capolista Inter (296) abbia collezionato finora più sequenze su azione con almeno 10 passaggi del Bologna (280): al contrario, il Cagliari è terzultimo in questa classifica con 73.
Fame di gol
Anche per la gara contro il Bologna, Ranieri dovrà fare di necessità virtù per il suo Cagliari, in particolare nel reparto avanzato. L’ultimo a dare forfait nella terza linea rossoblù è stato – per infortunio – Gaetano Oristanio (qui la news completa). L’ex Volendam poteva essere un fattore nella sfida ai felsinei. Di fatti, l’attuale numero 19 dei sardi fa parte del trio di centrocampisti più giovani della Serie A – tutti cresciuti come lui nel settore giovanile dell’Inter – ad aver messo a segno almeno 2 gol in questo campionato: gli altri due sono Giovanni Fabbian del Bologna (classe ’03) e Valentin Carboni del Monza (classe ’05). Con Oristanio out, i riflettori saranno puntati su Andrea Petagna. Il centravanti triestino non si è ancora sbloccato in A con il Cagliari. Il numero 32 isolano, però, ha una tradizione positiva in fase realizzativa considerando gli ultimi due scontri diretti ufficiali casalinghi con il Bologna, contro cui è andato a segno con la maglia del Monza il 31 ottobre 2022 e con quella della SPAL il 25 gennaio 2020.
Fabio Loi
