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C’era una volta un turco a Olbia: cambierà qualcosa in Gallura?

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Un imprenditore con interessi nel mondo della finanza in contesti del medio oriente, negli Stati Uniti e in Germania. Un magnate legato al mondo della ricettività. Un famoso attore nel suo Paese.Murat Yilmaz. È un aereo? È un uccello? È Superman. Come tutto ciò che ha interesse a restare nell’ombra, così è rimasta fin qui fumosa agli occhi della piazza e della tifoseria la figura del famoso investitore turco, “il reale proprietario del club” come si dice e legge.

Apparizione
In queste ore la figura che sembra pronta a prendere definitivamente il posto di Swiss Pro, o comunque a finanziarne attivamente e allo scoperto le mosse nel calcio olbiese, dopo aver agito da investitore-ombra nell’ultimo periodo, è in città e dopo aver seguito in trasferta la squadra nelle due uscite più recenti in campionato, il “turco” sembra pronto a esporsi in prima persona. Magari già in queste ore che porteranno in casa bianca alla presentazione di Ze Maria, come nuovo tecnico, e alla sfida interna del Nespoli contro il Cos, in un derby sardo che vale tantissimo in chiave salvezza. Un atto, quello di giocare a carte scoperte, una metodologia non sempre associabile a Swiss Pro in questi mesi di gestione gallurese, che sembra quanto meno dovuto prima che agli addetti ai lavori a una piazza che negli ultimi 12 mesi è passata da 8 anni filati di professionismo al rischio di una retrocessione in Eccellenza. Passando per piroette e balletti su possibile non iscrizione e mancati pagamenti. Il tutto tra le continue promesse e ambizioni di una squadra competitiva e un progetto mirabolante.

Nuovo ingresso
Che dietro Swiss Pro ci fosse un investitore terzo lo si era capito fin dall’inizio, anche perché persino gli stessi interessati non avevano mai smentito la reale esistenza di un finanziatore esterno che aveva interesse, a tempo debito, ad entrare nel club. Ingresso in società che ha subito diversi ritardi, un po’ per la situazione in campo della squadra, ma soprattutto come sottolineato più volte sia dal presidente Guido Surace che dal consigliere di Swiss Pro Benno Raber per delle incongruenze sui bilanci in società lasciati da Alessandro Marino, possessore al 30% del club insieme ai soci Bazzu e Tartara. Ora i tempi sembrano maturi per l’uscita allo scoperto del famoso Murat Yilmaz, sperando non ci siano nuove sorprese. A cui probabilmente dopo mesi di grosse sparate e meno fatti i tifosi galluresi chiederanno solo una cosa: chiarezza. E il gioco a nascondino degli ultimi mesi in questo senso lascia meno sperare. Ma al futuro spettano i giudizi e al presente i pregiudizi.

Roberto Pinna

TAG:  Olbia Serie D
 
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