Potenza e furbizia, mare contro laguna, il calore latino contro la prestanza vichinga. Quello tra Cagliari e Venezia non sarà solo uno scontro cruciale per il prosieguo del cammino nei playoff ma sarà anche una sfida nella sfida. Gianluca Lapadula contro Joel Pohjanpalo, i due attaccanti più prolifici della Serie B, che si affronteranno in un duello all’ultimo gol per continuare a far vivere il sogno Serie A alla propria squadra.
Decisivi
La prima contesa della stagione è stata vinta dal numero 9 rossoblù che con le 21 reti messe a segno in campionato, rispetto alle 19 realizzate da Pohjanpalo, ha conquistato il titolo di capocannoniere della Serie B. Un finale di stagione in crescendo da parte di entrambi gli attaccanti, con Lapadula che nel 2023 ha realizzato 14 dei 21 gol messi a segno nel torneo, conditi da 3 doppiette contro Ascoli, Reggina e Perugia. Realizzazioni importanti non solo per raggiungere la vetta della classifica marcatori ma anche in termini di vittorie fatte conquistare al Cagliari. Infatti, nelle 18 partite giocate nell’anno nuovo da Lapadula, in 11 c’è stata la sua firma tra i marcatori e in 4 di queste sfide, le sue reti, hanno permesso ai rossoblù di portare a casa i tre punti (2-1 contro la Spal, 1-0 in casa contro il Benevento, 2-1 alla Unipol Domus contro il Palermo e lo 0-1 messo a segno a Cosenza). Se si considera il rendimento di Lapadula dal mese di marzo in poi il 9 rossoblù, nei top campionati europei (Italia, Spagna, Francia, Germania e Inghilterra), con le sue 11 reti segnate, è secondo solo ad Alexandre Lacazette del Lione (12). Situazione simile, seppur con le dovute differenze per Pohjanpalo. Nel 2023 l’attaccante finlandese ha segnato 12 gol, realizzandone addirittura 4 nel match contro il Modena (5-0 per il Venezia). Nelle 19 partite disputate nel girone di ritorno, l’attaccante dei lagunari ha segnato in 9 occasioni, siglando il gol dei tre punti solamente nella sfida vinta contro il Benevento per 2-1. C’è però un altro dato a supporto dell’importanza del calciatore di Helsinki per l’economia del Venezia, ovvero la capacità di sbloccare la gara. Sempre considerando la seconda metà del campionato, nelle sfide contro Cittadella (1-1), Brescia (1-1), Modena (5-0) e Cosenza (1-1) i lagunari infatti sono passati in vantaggio proprio grazie a una sua rete. Pohjanpalo si è messo in mostra in questo finale di stagione in particolare lontano dalla Laguna, infatti, nelle ultime tre trasferte (Ternana, Cosenza e Parma), il numero 20 del Venezia è sempre andato a segno facendo registrare la striscia realizzativa fuori casa più lunga dell’intera competizione.
Bomber di razza
Lapadula contro Pohjanpalo, latino contro vichingo, una sfida tra bomber agli antipodi. L’attaccante del Cagliari che fa della grinta e della furbizia una sua arma vincente, contro il cinismo e la potenza della punta finlandese del Venezia. Due attaccanti intelligenti che hanno il fiuto del gol e che, ognuno a suo modo, riescono a farsi trovare sempre nel punto giusto al momento giusto. L’italoperuviano, grazie alla sua esperienza, riesce a capire in anticipo lo svolgimento del gioco e adattare i suoi movimenti in base alle varie situazioni. Lapadula è il classico rapace d’area. In stagione tutte le reti segnate dal numero 9 rossoblù sono state da dentro la linea dei 16 metri. L’attaccante peruviano è abile anche nel gioco aereo, a dimostrarlo sono i 7 gol messi a segno di testa, ultimo quello segnato contro il Cosenza (vinto dai rossoblù per 0-1). Chi invece da fuori area ha trovato in più occasioni la via del gol è stato Pohjanpalo che, sfruttando il suo destro potente e preciso, è riuscito per 3 volte a segnare dalla lunga distanza. Non solo potenza ma anche tempismo e rapidità, il numero 20 del Venezia è funzionale al gioco dei lagunari anche quando viene servito lontano dalla porta. I suoi strappi e la qualità permettono al calciatore finlandese di essere abile non solo in fase realizzativa ma anche in quella di assistenza, infatti, grazie al lavoro di sponda, in stagione è stato capace di servire 7 assist. In campionato Lapadula e Pohjanpalo si sono affrontati solo all’andata, nella vittoria per 4-1 del Venezia alla Unipol Domus, con il calciatore dei lagunari che è andato a segno mettendo la sua firma sulla rete del momentaneo pareggio. Nel match di ritorno, giocato al Penzo e terminato in parità per 0-0, l’attaccante peruviano non è stato della partita a causa di una squalifica. Se nella classifica marcatori lo scettro è andato a Lapadula, durante la stagione negli scontri diretti a primeggiare è stato Pohjanpalo.
Andrea Olmeo