L’attesa è finita, è arrivato il momento di chiudere le partite aperte. Dopo settimane di tanti passi avanti e pericolose giravolte, nelle prossime ore la macchina che finora ha proceduto a scatti dovrà cambiare marcia. Il campionato dista meno di due settimane, il Sassuolo è il primo ostacolo dagli ingranaggi perfettamente oliati e non si può più scherzare con il fuoco.
La settimana che dovrà dare finalmente a Di Francesco le risposte che cerca sul mercato partirà da un lunedì che colmerà la prima delle diverse lacune. Gabriele Zappa è atteso per le visite mediche di rito nella giornata di domani e, a scanso di sorprese, diventerà un giocatore del Cagliari. A fare il percorso inverso in direzione Pescara – in prestito gratuito – sarà il centravanti colombiano Damir Ceter come previsto dagli accordi. Martedì dal programma ci si aspetta l’arrivo da Roma di Federico Fazio, sempre più vicino a vestire la maglia rossoblù e a regalare alla difesa di Di Francesco il proprio comandante. Nelle stesse ore si avranno risposte sul nodo Czyborra, tra conti che non tornano in merito alla quarantena e il Genoa in corsia di sorpasso che prova la sportellata decisiva. A metà settimana dovrebbe essere il turno di Riccardo Sottil dopo gli impegni con l’Under 21. Il classe ’99 della Fiorentina arriverà in prestito con diritto di riscatto per una cifra intorno ai 10 milioni, non dovrebbe esserci il controriscatto in favore dei viola anche se la situazione è in divenire. Infine il piatto forte, quel Radja Nainggolan che come noto rappresenta la priorità assoluta per Di Francesco. Al netto delle schermaglie e del gioco delle parti, il Ninja potrebbe avere questa settimana il via libera per il ritorno in Sardegna soprattutto una volta che l’Inter chiuderà l’acquisto di Vidal dal Barcellona. Il tentativo del Galatasaray, ennesimo capitolo di una vicenda che ricalca quella di un’estate fa, non crea alcun ostacolo al Cagliari, unica alternativa al vestire la maglia numero 4 rossoblù resta una possibile, anche se difficile permanenza in nerazzurro.
Matteo Zizola