Il Cagliari, dopo la pausa per gli impegni delle nazionali, ritorna in scena per il quarto turno della Serie A 2023-2024. Per i rossoblù guidati da Claudio Ranieri, che puntano a conquistarela prima vittoria in campionato dopo aver conquistato solamente un punto nelle prime tre uscite ufficiali, ci sarà da superare l’ostacolo Udinese. I friulani, allenati dal riconfermato Andrea Sottil, hanno un solo punto di margine in classifica sugli isolani e cercheranno di compiere il blitz all’Unipol Domus nel lunch match in programma domenica 17 settembre alle 12.30 (orario in cui rossoblù e bianconeri si sono affrontati in un’altra occasione nella stagione 2013-2014, con vittoria dei sardi per 3-0).
Precedenti
Quella di domenica all’Unipol Domus sarà il 55° confronto ufficiale tra Cagliari e Udinese in Serie A: il bilancio sorride decisamente ai friulani con 27 successi contro i 12 dei sardi (completano il bilancio 15 pareggi). I rossoblù isolani, numeri alla mano, hanno vinto solo una delle ultime otto gare disputate in Serie A contro l’Udinese (1N, 6P): l’ultimo successo del Cagliari in massima divisione contro i bianconeri risale al 21 aprile 2021 (1-0 esterno con rete di Joao Pedro). Nelle gare giocate in Sardegna, l’Udinese ha vinto tre delle ultime quattro trasferte contro il Cagliari in Serie A (1N), tanti successi quanti quelli ottenuti nelle precedenti 13 (3N, 7P) – dal 2019 in avanti quella dei sardi è l’avversaria contro cui i friulani hanno ottenuto più vittorie esterne (tre). Il Cagliari, dal canto proprio, non ha vinto nessuna delle ultime quattro gare interne di Serie A giocate contro l’Udinese (1N, 3P): solo una volta nella loro storia nella massima serie i sardi sono arrivati a cinque partite casalinghe consecutive senza successi contro questa avversaria, tra il 1981 e il 1993 (4N, 1P).
Statistiche
A livello di statistiche generali, il Cagliari (otto) e l’Udinese (13) sono due delle quattro squadre che in questo campionato contano meno sequenze su azione con almeno 10 passaggi: peggio hanno fatto soltanto Verona e Genoa (entrambe a 11). I sardi di Ranieri, proprio insieme all’Udinese, sono le due compagini che hanno segnato meno reti dall’inizio del campionato (1 in 3 partite): tra Serie A e Serie B, solo Empoli e Feralpisalò hanno fatto peggio con 0 gol all’attivo. Da un punto di vista della filosofia di gioco messa in campo in questo avvio di stagione, il Cagliari ha messo tanta intensità, tanto da essere è la squadra che ha recuperato più palloni nelle prime tre giornate di questa Serie A (209), ben 44 in più rispetto all’Udinese (165), avversario di giornata. I rossoblù, tuttavia, sono chiamati a fare un deciso passo in avanti sulla proposta offensiva. Nello specifico, i sardi sono gli unici a non aver ancora effettuato alcun attacco manovrato (sequenze su azione con 10+ passaggi terminate conun tiro o con un tocco in area avversaria) in questa Serie A – i rossoblù preferiscono una manovra verticale: alla pari di Sassuolo e Inter, infatti, il Cagliari conta il maggior numero di attacchi diretti (10) nel torneo. L’Udinese, invece, ha una fase difensiva molto solida. I bianconeri di Sottil, statistiche alla mano, hanno concesso 30 tiri totali nella Serie A 2023/24: solo Napoli (16) e Roma (17) registrano un dato migliore rispetto ai friulani. Un altro dato a vantaggio delle Zebrette è l’aver registrato, dopo appena 3 giornate di campionato, il secondo maggior numero di tiri totali in campionato (17): solo l’Atalanta ha fatto meglio (20); per contro il Cagliari, in questo fondamentale, è la formazione che ha collezionato meno conclusioni nello specchio in questo inizio di torneo (cinque)
Singoli
In vista della sfida della Domus, sia in casa Cagliari che dalle parti dell’Udinese potrebbero esserci diversi potenziali protagonisti. Numeri alla mano, nella classifica dei giocatori di movimento che hanno recuperato il maggior numero di palloni, tre giocatori sono del Cagliari: si tratta di Alberto Dossena (30), Ibrahim Sulemana (30) e Antoine Makoumbou (26). Sempre nei rossoblù, c’è attesa per il pronto riscatto di Nahitan Nandez dopo l’opaca prestazione con l’Uruguay nel match contro l’Ecuador (qui il pezzo integrale). Il numero 8 isolano è attualmente uno dei quattro centrocampisti del torneo con almeno 10 cross su azione effettuati insieme ad Antonio Candreva (15), Teun Koopmeiners e Manuel Lazzari (entrambi 12). In attacco, occhio al capitano Leonardo Pavoletti, a segno due volte in A contro l’Udinese (entrambe di testa con il Cagliari nell’aprile 2018 e maggio 2019): solo contro Benevento, Sassuolo e Sampdoria (tutte a quota tre) l’attaccante ha realizzato
più gol con questo fondamentale nella competizione. Il numero 30 rossoblù, inoltre, in caso di rete nel prossimo match, raggiungerebbe Alessandro Matri (36) al settimo posto della classifica marcatori all time del Cagliari. In casa Udinese, invece, è pronto a festeggiare le 150 presenze in massima divisione il portiere Marco Silvestri: il suo esordio in massima serie proprio con la maglia del Cagliari il 27 aprile 2014 contro il Parma (per un totale di 3 presenze in rossoblù). Lo stesso numero 1 bianconero è uno degli estremi difensori con almeno cinque parate effettuate in questa Serie A: solo Josep Martínez del Genoa (50%) e Oliver Christensen della Fiorentina (54%) hanno registrato una percentuale di parate inferiore rispetto all’ex Leeds e Verona (56%). In difesa, uno dei leader a disposizione di Sottil è lo stopper sloveno Jaka Bijol: il numero 29 bianconero è il secondo giocatore ad aver registrato più respinte difensive (18), 9 in meno del primatista della specialità genoano Radu Dragusin (27). In mediana, la presenza di Walace potrebbe essere un fattore importante: il brasiliano è al primo posto per maggior numero di palloni intercettati nella Serie A 2023/24. Nel reparto avanzato, infine, punta a sbloccarsi in questo campionato il francese Florian Thauvin. L’ex Tigres ha infatti la più alta differenza tra Expected Goals e gol segnati (-0.9), dietro solo a Giacomo Raspadori del Napoli (-1.5).
Fabio Loi














