Un calciomercato fatto di telenovele e lunghi tira e molla quello del Cagliari: le più rumorose sicuramente quella archiviata e legata a Lennart Czyorra dal finale amaro, poi quella ancora in corso, ma con una dolce conclusione alle porte per Diego Godin.
Ma c’è un’altra trattativa che ormai dura da oltre un mese (ve ne parlammo la prima volta l’8 agosto) relativa ai fratelli Mattéo e Lisandru Tramoni. I due còrsi sembravano diretti senza problemi verso la vicina Sardegna poi era arrivata la fase di stallo e il reintegro in rosa dei due che non si allenavano più con la squadra visto il più che probabile.
Un rallentamento raccontato anche dalle parole del presidente dell’Ajaccio Christian Leca che, sulle colonne del Corse Matin, aveva spiegato la vicenda qualche giorno fa: “Penso che saremmo tutti felici se Mattéo e Lisandru rimangano qua. Avevamo una proposta scritta da parte del Cagliari al quale noi avevamo dato il nostro consenso. Da parte nostra avevamo già fatto tutto per la partenza e non si allenavano più con noi. Dopo però non abbiamo capito cosa sia successo: ci sono degli eventi che ci sfuggono…Da qui al 5 ottobre però la situazione potrebbe evolversi“. Ed evoluzione fu: la società rossoblù ha ravvivato i contatti e ora la trattativa potrebbe addirittura concludersi nei prossimi giorni. Due colpi in prospettiva come quello già messo a segno di Zito Luvumbo, arrivato in Sardegna da qualche giorno e in isolamento fiduciario in attesa di unirsi ai compagni; se per il giovane Lisandru (classe 2003, a detta di tutti il più talentuoso tra i due) il futuro sembra già scritto con l’inserimento nella Primavera di Alessandro Agostini, quello di Mattéo (classe 2000) è ancora da scrivere. Un giocatore più maturo (diverse presenze e gol in prima squadra nella Ligue 2 francese) che può essere utilizzato come esterno d’attacco o mezzala, ma che avrà poco tempo per dimostrare il suo valore a Eusebio Di Francesco prima della chiusura del mercato: la scelta da prendere (inserimento nella rosa della prima squadra o prestito) sarà una decisione delicata, ma da prendere in pochi giorni.
Matteo Porcu