La partenza dalle retrovie, la pazienza, il lavoro, quindi lo scatto decisivo, la crescita e la riconferma anche nell’Olimpo della Serie A. In appena due stagioni, l’evoluzione avuta da Alberto Dossena è stata di quelle che di certo non sono passate inosservate. Grazie soprattutto al lavoro svolto in un anno e mezzo da Claudio Ranieri, l’ex difensore dell’Avellino è stato tra coloro che, con il tecnico romano al timone, hanno avuto la maggiore crescita dal punto di vista caratteriale e dell’apporto sul terreno di gioco a livello di prestazioni. Ora, però, l’attuale numero 4 rossoblù sarà chiamato a decidere cosa fare da grande, ovvero se continuare ad essere uno dei riferimenti principali per il Cagliari del futuro o se invece diventare uno degli uomini copertina del prossimo mercato estivo della società isolana.
Ministro della difesa
Con Liverani in cadetteria sembrava essere stato messo nel dimenticatoio. Con Ranieri, invece, la situazione è cambiata. Con il ritorno del tecnico romano in rossoblù, Dossena ha potuto conoscere la propria vera dimensione all’interno del mondo Cagliari. Sir Claudio, infatti, non ha avuto dubbi nel gettarlo subito nella mischia. Il 25enne centrale difensivo bresciano, da oggetto misterioso e per certi versi messo da parte, è diventato nel giro di poco tempo uno dei giocatori simbolo del Cagliari per quanto riguarda il reparto arretrato. In particolare, Dossena è riuscito a imporsi con la forza del lavoro e della pazienza, aspettando il momento giusto per poter esprimere il proprio potenziale. C’è riuscito nella cavalcata promozione dalla Serie B alla massima divisione, con prestazioni convincenti e con 23 presenze in campionato – di cui solo cinque con Liverani e ben diciotto con Ranieri – a cui si aggiungono altri cinque gettoni tra Coppa Italia e playoff di Serie B e un gol all’attivo. La grande scommessa, però, è arrivata con il ritorno del Cagliari in massima divisione. Le difficoltà potevano essere, almeno sulla carta, dietro l’angolo ma Dossena si è imposto senza paura e con autorità, con la presenza nei contrasti e nel gioco aereo nonché nelle letture preventive, senza disdegnare nemmeno l’inserimento in zona offensiva, tant’è vero che i suoi due gol stagionali in Serie A contro Juventus e Monza sono nati proprio da questo tipo di situazioni. L’arrivo, poi, nell’ultimo mercato di gennaio di un difensore esperto e di grande carisma come il colombiano Yerry Mina non ha fatto altro che accelerare ulteriormente il percorso di crescita di Dossena, diventato ormai imprescindibile all’interno dello scacchiere rossoblù. E da questo punto di vista, anche i numeri parlano chiaro. Nello specifico, Dossena è stato il difensore, tra quelli presenti attualmente nella rosa del Cagliari a essere stato schierato più volte nell’undici iniziale nel campionato appena concluso con 33, seguito, a distanza, proprio dal già citato Mina con 14 e da uno degli oggetti misteriosi di questa annata rossoblù ovvero il centrale greco Hatzidiakos, fermo a quota 13. In sostanza, Dossena è stato un elemento a cui Ranieri difficilmente ha rinunciato nel corso della stagione, tranne che per causa di forza maggiore come ad esempio la squalifica contro la Fiorentina all’ultima di campionato o l’assenza per l’infortunio al ginocchio contro il Genoa alla trentaquattresima giornata.
Futuro
Nonostante l’infortunio al ginocchio, Dossena ha deciso di ricorrere alle cure mediche, presso la clinica specializzata romana di Villa Stuart e sotto la supervisione del prof. Mariani, soltanto una volta conquistata la salvezza in Serie A, obiettivo questo raggiunto alla penultima giornata contro il Sassuolo. Ora per il numero 4 rossoblù la priorità è quella di rimettersi apposto totalmente dal punto di vista fisico in queste settimane che precedono la prima parte del ritiro dei rossoblù in vista della prossima stagione, che prenderà il via lunedì 8 luglio – e che terminerà lunedì 22 luglio – in quel di Asseminello (in attesa di capire, con il nuovo allenatore, dove si svolgerà la seconda parte della preparazione). Tuttavia il futuro del centrale difensivo cresciuto nel settore giovanile di Lumezzane e Atalanta è ancora tutto da scrivere. Il 30 agosto del 2023, Dossena ha rinnovato il proprio contratto con il Cagliari fino al 2027 ma per respingere le avances delle big del massimo campionato ci sarà bisogno di aprire un nuovo tavolo con il suo entourage. Da parte dello stesso numero 4 rossoblù, così come dal suo agente Michele Bianchini, sono arrivati negli ultimi giorni dei segnali distensivi. “Futuro di Dossena? Ora ci godiamo questa salvezza. Poi ci sederemo a trattare con la proprietà del Cagliari. Adesso siamo tranquilli come lo è anche Alberto”, ha dichiarato lo stesso Bianchini ai microfoni di Radio Sportiva. Al momento non è stato ancora programmato un summit con la proprietà, concentrata in queste settimane sulla scelta del nuovo allenatore che raccoglierà l’eredità di Claudio Ranieri. Ciononostante la dirigenza del Cagliari punta forte su Dossena sia per il presente sia in chiave futura. Con il sempre più probabile addio di Mina, la nuova difesa del Cagliari potrebbe ripartire proprio dal bresciano come punto di riferimento per la prossima stagione.
Fabio Loi














