Nonostante la sconfitta per 2-1 contro la Juventus all’Allianz Stadium, il Cagliari può sorridere per la prova del giovane Joseph Liteta. Classe 2006, il centrocampista ha collezionato la sua seconda presenza da titolare in stagione, confermando i passi avanti nel percorso di crescita iniziato in Primavera sotto la guida di Pisacane. Contro un avversario di alto livello, ha mantenuto lucidità e solidità, dimostrando di saper reggere ritmo e pressione della Serie A.
Prestazione
Le assenze di Mina e Ze Pedro hanno portato Pisacane ad arretrare Deiola in difesa e a scegliere Liteta dal 1’, preferendolo a Prati. Una decisione non scontata, che il giovane centrocampista ha gestito con maturità.
Di fronte a una Juventus determinata a controllare il centrocampo, Liteta ha interpretato la gara con applicazione: pochi rischi, buona attenzione nelle letture e capacità di mantenere la posizione nelle fasi in cui il Cagliari provava ad alzare il pressing. Schierato davanti alla difesa, Liteta ha svolto soprattutto compiti di equilibrio. Ha lavorato sulle linee di passaggio, muovendosi nei mezzi spazi in base alla circolazione del pallone. Nelle fasi di pressione sul possesso bianconero, ha seguito con puntualità i movimenti di Locatelli, contribuendo a rallentare alcune uscite pulite della Juventus. Quando è stato correttamente posizionato, il Cagliari ha limitato meglio le combinazioni centrali degli avversari; nei momenti in cui è rimasto fuori zona, la Juventus ha trovato più facilmente spazi utili, alcuni dei quali hanno portato alle azioni decisive della partita. Lo zambiano è stato sostituito al 53’, una scelta comprensibile considerando lo stop rimediato nel giorno del suo esordio in Serie A contro il Verona, quando aveva disputato soltanto un tempo prima di fermarsi per infortunio. Nel complesso, una prova lineare, che mette in evidenza capacità di lettura e margini di miglioramento già chiari. Il risultato finale non premia la squadra, ma la prestazione del mediano segna comunque un passo avanti nel suo inserimento in prima squadra.
Caratteristiche
Joseph Liteta è un mediano dal profilo ideale per il calcio moderno, capace di agire anche da mezz’ala all’occorrenza. Arrivato al Cagliari nel gennaio 2024, prelevato dall’Atletico Lusaka — lo stesso club da cui proviene anche Kingstone Mutandwa e già nel giro delle nazionali giovanili dello Zambia — ha trovato continuità sotto la guida di Pisacane nel campionato Primavera 2024/25, formando insieme a Marcolini e Pathe Balde uno dei centrocampi migliori della categoria. Nella scorsa stagione di Primavera 1 ha collezionato 29 presenze, segnando un gol nell’ultima giornata contro l’Udinese, in una vittoria per 4-0 dei rossoblù. Liteta si distingue per l’equilibrio tra fase difensiva e qualità tecnica: bravo nel contenimento, preciso nei passaggi, efficace nel recupero dei palloni e molto abile nel gioco aereo. Dotato di grande resistenza e dinamismo, copre ampie porzioni di campo durante la partita, mostrando una continuità di rendimento rara per la sua età. Giocatore versatile, può ricoprire diversi ruoli a centrocampo, adattandosi perfettamente alle esigenze della squadra.














