Nessuno come Claudio Ranieri in Serie A. No, non è un nuovo striscione appeso da qualche tifoso del Cagliari alla Unipol Domus, ma il dato sugli allenatori più bravi a ribaltare l’inerzia di una sfida con un cambio dalla panchina nel campionato in corso. Il tecnico rossoblù è stato quello più capace nel leggere le varie partite affrontate fin qui dal suo gruppo, tanto che nessun altro allenatore ha trovato così tanti gol e assist con una sostituzione come Sir Claudio.
La classifica
Per Ranieri sei reti e sei assist trovati grazie ai 59 cambi fatti nella A 2023-24. Primo in assoluto in solitaria. A seguire, in questa particolare classifica dei tecnici “maestri dei cambi”, il fresco esonerato da Napoli Rudi Garcia, con l’ex Cagliari Walter Mazzarri che è tornato proprio sulla panchina campana. Per l’allenatore francese anche ex Roma sette reti e quattro assist con una sostituzione, per un totale di una partecipazione ai gol dalla panchina pari a 11, una in meno di Ranieri. Stessa cifra per Roberto D’Aversa a Lecce: 59 sostituzioni fatte per trovare sei centri e cinque assist. A chiudere la lista degli allenatori andati dopo dodici turni in doppia cifra (gol + assist) con i cambi a gara in corso c’è José Mourinho della Roma. Per lo Special One 52 sostituzioni fatte per centrare cinque reti e cinque assist. Il dato di Ranieri aumenta ulteriormente se consideriamo anche la Coppa Italia. A decidere la sfida contro il Palermo è stato Di Pardo (da subentrato, con azione che parte da un altro panchinaro entrato a gara in corso come Luvumbo), mentre l’Udinese è stata ribaltata da due cambi in particolare, quei Viola e Lapadula che poi hanno determinato il 2-1 finale e il passaggio del turno.
I jolly
Il jolly per eccellenza a gara in corso di Claudio Ranieri è Nicolas Viola. L’ex Benevento è subentrato fin qui 5 volte in campionato e ha realizzato con solo uno spezzone di gara a disposizione due gol e due assist, a cui va aggiunta la rete in Coppa Italia della già citata sfida all’Udinese. Contro la Juventus Ranieri ha provato a mettere Viola dall’inizio, ma allo Stadium il rendimento è stato inferiore rispetto a tutte le volte che è subentrato. E chissà che il talentuoso centrocampista offensivo non si sia ormai definitivamente ritagliato un ruolo da spacca-partite. Due gol dalla panchina anche per Pavoletti, che ormai ha riscritto la famosa zona-Cesarini del calcio italiano trasformandola appunto in zona-Pavo. Da Bari nella finale playoff della B alla rimonta folla da 0-3 a 4-3 con il Frosinone per il centravanti rossoblù che ha già cambiato registro all’anagrafe cambiando il cognome in “Favoletti”. Un gol a testa da subentrati infine per Zappa e Oristanio. L’esterno offensivo in prestito dall’Inter è anche il secondo giocatore più volte usato da Ranieri a gara in corso (6), come Di Pardo. Mentre il giocatore schierato più volte come alternativa a partite iniziata fin qui è stato l’attaccante Eldor Shomurodov (8 volte), con l’uzbeko che sta mostrando una particolare crescita nelle ultime settimane, tanto che è tornato protagonista con gol e assist anche con la sua nazionale in questa pausa del campionato. Tutti buoni segnali per un Ranieri che, come nessuno mai, sa leggere condizione e umore dei suoi giocatori.
La Redazione














