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Cagliari, quanti punti per la salvezza? Quota in calo nel corso degli anni

Davide Nicola durante Cagliari-Torino | Foto Valerio Spano
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Il Cagliari è pronto alla sfida con il Venezia che, in caso di vittoria o risultati favorevoli dagli altri campi, potrebbe regalare la salvezza ai sardi con un turno d’anticipo. In queste ultime settimane, con i rossoblù vicini all’obiettivo segnato a inizio anno, spesso ci si è interrogati sulla soglia ideale con cui gli uomini di Davide Nicola avrebbero potuto ritenersi al sicuro da improvvise sorprese dalle retrovie. I numeri degli ultimi vent’anni di Serie A, ovvero da quanto il massimo campionato italiano è passato al format da 20 squadre, possono suggerire una possibile risposta.

I famosi 40 punti
Nell’era della Serie A a 20 squadre, l’annata 2004/2005 è stata quella che ha visto la quota salvezza più alta. In quella stagione conclusero a pari punti al terzultimo posto Bologna e Parma con 42 punti, con i rossoblù emiliani che salutarono la massima serie per via della sconfitta nello spareggio contro i Ducali. Il Cagliari, neopromosso, conquistò la salvezza acciuffando il 13° posto con 44 punti, superando di un punto la quota di 43. Sardi protagonisti anche di un altro campionato in cui la salvezza ha toccato quota 40 punti, nella stagione 2006/2007: terzultimo posto per il ChievoVerona con 39 punti e Cagliari salvo con appena un punto in più rispetto ai veneti. Oltre ai due casi esposti in precedenza, non ci sono stati più tornei in cui, per conquistare la permanenza in Serie A, è stato necessario raggiungere o superare quota 40 punti. Nonostante ciò, escludendo i campionati 2004/2005 e 2006/2007, i rossoblù hanno superato tale soglia in altre nove occasioni, raggiungendo salvezze spesso tranquille e sfiorando altri traguardi più prestigiosi come nel 2008/2009, quando la squadra allenata all’epoca da Massimiliano Allegri terminò la competizione al 9° posto con 53 punti, con la quota per la permanenza in A ferma a 35 punti. La media per mantenere la categoria fino alla stagione 2011/2012 si è sempre aggirata intorno a 37 punti, con un’eccezione rappresentata dal campionato culminato con lo scandalo Calciopoli (2005-06) in cui, escludendo tutte le penalizzazioni, il Messina concluse al 18° posto con 31 punti, mentre Siena e Cagliari terminarono davanti ai siciliani con 39 punti ciascuna, ovvero 7 punti in più rispetto alla quota di 32.

Il calo
Dalla stagione 2012/2013, e considerando solo quelle in cui il Cagliari ha giocato in Serie A, il discorso è un po’ diverso. È calata la quota salvezza e in una occasione proprio i rossoblù sono stati protagonisti del campionato con la soglia più bassa per rimanere in A. Il torneo in questione è quello del 2021/2022, culminato con la retrocessione del Cagliari guidato nelle ultime tre partite da Alessandro Agostini, dopo le parentesi di Semplici e Mazzarri, al terzultimo posto con soli 30 punti. Alla Salernitana, allenata all’epoca da Nicola, bastarono 31 punti per conquistare un’insperata salvezza. Quota più alta nell’annata 2014/2015, la prima dell’era Giulini, dove i sardi salutarono la Serie A sempre al terzultimo posto ma con 34 punti, con l’Atalanta che oltrepassò la quota di 35 punti. Escluse le due retrocessioni, in questi ultimi anni per il Cagliari sono arrivate alcune salvezze tranquille e diversi brividi, come il finale del campionato 2017/2018 con salvezza all’ultima giornata con 39 punti e quota finale a 36, oppure quello del 2020/2021 con la cavalcata dei rossoblù allenati da Leonardo Semplici, i quali racimolarono complessivamente 37 punti con un distacco di tre lunghezze sulla soglia per rimanere in A. Il record di punti è stato toccato nella stagione 2016/2017: neopromosso, il Cagliari di Rastelli si arrampicò fino all’11° posto raccogliendo nel proprio sacco 47 punti e osservando da lontano l’asticella salvezza finale di 33 punti. La media di queste ultime stagioni – quelle in cui i sardi sono stati presenti in Serie A – racconta che una squadra, per essere praticamente sicura di non sprofondare nel campionato cadetto, debba raggiungere tra i 34 e i 35 punti. Rispetto ai primi anni del torneo a 20 squadre, la soglia è dunque calata di quasi 2,5 punti.

Stagione attuale
Anche nella stagione ancora in corso, in cui mancano due partite al termine, il trend si conferma lo stesso. Se una, o entrambe, tra Lecce ed Empoli, attualmente terzultima e penultima a quota 28 punti, dovessero vincere i loro ultimi due match, arriverebbero a 34 punti. Il Cagliari è fermo a 33, insieme al Verona, segue il Parma a 32 e il Venezia a 29. Ai rossoblù basterebbe una vittoria in casa questa sera contro gli uomini di Di Francesco o determinati risultati in caso di pareggio o sconfitta per confermare la categoria. Comunque vada, però, anche questa stagione è destinata ad aggiungersi a quelle che sottolineano il calo della quota salvezza negli ultimi anni.

Andrea Palagino

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