Queste le nostre valutazioni sulla prestazione del Cagliari Primavera impegnato sul campo della Fiorentina in occasione del turno numero 32 del campionato di Primavera 1.
Le Pagelle
Auseklis 6,5 – Si fa subito trovare pronto in maniera eccelsa quando Presta lo chiama in causa con un colpo di testa angolato. Sul gol di Baroncelli il posizionamento non è perfetto, ma la conclusione del numero 4 dei toscani è incrociata bene e potente. Si supera nella ripresa sul tiro potente e angolato di Gudelevicius dimostrando attenzione e garantendo sicurezza ai compagni.
Arba 6 – Corre tanto il numero 2 di Pisacane, si propone con costanza in avanti e argina bene Presta concedendogli una sola occasione in avvio di gara. Rimedia un giallo verso lo scadere del primo tempo che costringe Pisacane a sostituirlo in avvio di ripresa per evitare di rimanere in inferiorità numerica (Dal 55’ Idrissi 6 – Pisacane prima di entrare gli dà un lucchetto, lui lo usa a dovere e lo mette alla retroguardia rossoblù. Una prestazione attenta e solida, senza spunti particolari ma cosa più importante senza sbavature).
Pintus 6,5 – Deciso e senza fronzoli, il centrale classe 2005 fa una prestazione diligente di fianco a Catena. Contiene bene Sene che durante la gara non si vede quasi mai. Nella ripresa la musica non cambia e anche quando Pisacane passa con la difesa a 3 lui fa il suo in maniera solida.
Catena 6 – Avvio attento e diligente, ma sul gol di Baroncelli si fa sorprendere sbagliando la lettura della giocata dell’avversario e lasciandogli lo spazio per calciare a rete. Nella ripresa la Fiorentina produce meno e quando viene chiamato in causa, sia nel difendere che nel gestire il pallone, è ordinato.
Marini 6 – Dal suo lato Vigiani lo mette in difficoltà nei primi minuti, ed è proprio dal suo out che la Fiorentina trova il giusto spazio per l’imbucata in occasione della rete del vantaggio. Poi passa la paura e la sua prestazione è in crescendo, con i toscani che con lo scorrere dei minuti faticano sempre più a proporre gioco su quel versante.
Balde 6,5 – Lotta, ringhia e ci mette tanto cuore il numero 15 di Pisacane. Il suo lavoro è prezioso in mediana, ha l’occasione per portare in vantaggio i suoi al minuto 18’ ma la sua conclusione non è di quelle da ricordare. Nella ripresa la musica non cambia e se la Fiorentina riesce a produrre meno il merito è anche del suo lavoro di filtro.
Conti 6,5 – Equilibratore, lottatore e verticalizzatore. Primo tempo positivo del numero 5 rossoblù, fa girare la squadra di Pisacane alla perfezione, è sempre presente a supporto dei compagni e quando vede lo spiraglio imbuca bene in avanti. Nella ripresa si vede meno, con Pisacane (Dal 67’ Grandu 6 – Attenzione e grinta, Pisacane lo manda in campo cambiando lo schieramento tattico dei suoi per avere maggiore solidità sugli esterni e lui lo ripaga a dovere).
Marcolini 6 – Dal suo lato il compito non è semplice, la Fiorentina produce tanto e trova la rete del vantaggio. Pisacane gli chiede lavoro sporco, lui lo accontenta sacrificandosi tanto per la causa. Nella seconda frazione cresce e dopo pochi minuti sul corner di Carboni, prende bene il tempo e va vicinissimo al gol.
Carboni 8 – Parte nell’ombra, si muove tra le linee e dopo 15 minuti trova la giusta via per illuminare l’attacco di Pisacane. Quando il Cagliari lo pesca nel modo giusto la qualità della manovra ne giova, ma la difesa ospite è arcigna. In avvio di ripresa con cuore si conquista il rigore e con freddezza lo realizza. Da calciatore poi si trasforma in artista e su calcio piazzato pennella un assist per il vantaggio di Bolzan (Dall’86’ Ardau s.v.)
Achour 5,5 – Sgomita, lotta e sbraccia. Una giornata difficile per il numero 9 rossoblù, la retroguardia della Fiorentina lo tiene sempre sotto controllo costringendolo a correre tanto per farsi trovare dai compagni (Dal 55’ Bolzan 7 – Si prospetta una gara di sacrificio per il numero 19 di Pisacane contro una difesa spigolosa come quella toscana. È così in effetti, ma quando Carboni gli serve l’assist lui vola e di testa disegna una traiettoria splendida che vale i tre punti).
Vinciguerra 7 – Una spina nel fianco costante, quando ha il pallone tra i piedi al Viola Park scatta l’allarme. Pronti via e fa subito capire che tipo di giornata dovranno vivere i difensori dei toscani, sgusciando alla marcatura e facendo fare gli straordinari a Leonardelli. Pecca di generosità quando verso la fine della seconda frazione fa tutto benissimo, destando il panico nell’area, saltando il portiere ma servendo l’assist per Bolzan che non ci arriva. Incontenibile
Allenatore Fabio Pisacane 8 – Il suo Cagliari è ben organizzato, gioca bene ed è attento sulla manovra della Viola. Una squadra che sa soffrire e che allo stesso tempo quando ha la possibilità crea pericoli alla retroguardia avversaria. Gran parte del merito per il successo in esterna è il suo, azzecca i cambi e cambia vestito alla sua squadra passando con la difesa e tre e blindando la sua retroguardia.
Andrea Olmeo
