Cinque partite. Cinque partite che potrebbero essere utili per far sedimentare ulteriormente quei concetti e quei principi che Fabio Pisacane ha provato a curare per unโintera stagione. Con il sogno ancora possibile dei playoff che resta in un cassetto che se si aprirร sarร un regalo in piรน per un Cagliari Primavera che ha giร da tempo raggiunto il proprio obiettivo, quello della salvezza.
Quadro
Lโesame con la capolista Inter, poi Lecce, Fiorentina, Genoa e, infine, Hellas Verona. Due le sfide in casa, tre le trasferte, con la prima piรน vicina contro la squadra di Chivu che sa quasi di esame data la qualitร dei nerazzurri. Nona posizione con 40 punti guadagnati nellโarco delle prime 29 giornate, figli di un andamento che ha visto i rossoblรน vivere un periodo di assestamento iniziale per poi crescere, malgrado qualche normale passo falso dovuto allโetร . Etร che รจ stata ed รจ tra le piรน basse dellโintera Primavera 1, abbassata dai numerosi classe 2006 lanciati nellโanno, a partire da Cogoni. E che fa ben sperare soprattutto per il prossimo anno, quando al di lร delle scelte di societร e staff, diversi elementi arriveranno con un anno di esperienza e in possesso di consapevolezze in piรน. Restando nel presente perรฒ i punti a disposizione sono ancora quindici, mentre quelli di distanza dalla sesta piazza che vale i playoff sono cinque, con il Sassuolo al momento a occupare la posizione. Tutto, dunque, รจ ancora aperto. E il Cagliari, complici le prove con diverse squadre di prima fascia, ha dimostrato di potersi giocare, da autentica mina vagante, tutte le sue carte.
Situazione
I giovani rossoblรน arrivano al rush finale della propria stagione con la fiducia costruita sulla vittoria convincente contro lโAtalanta arrivata in rimonta, con un 3-1 costruito su carattere e qualitร . Con tre reti messe a segno tutte in una seconda frazione in cui รจ fruttato il lavoro svolto in una prima parte di gara in cui solo un episodio aveva permesso a Fiogbe di siglare il momentaneo vantaggio. Una vittoria dal sapore speciale anche perchรฉ a siglare il gol finale รจ stato Roberto Malfitano, classe 2007 che ha bruciato le tappe e che anche per Pisacane รจ il giusto simbolo del lavoro fatto negli anni da tutto un sistema giovanile: โMalfitano รจ un ragazzo su cui ho creduto fin dallโanno scorso e che oggi ha ripagato la scelta che abbiamo fatto tutti insieme come societร . Faccio i miei complimenti a tutti coloro che lavorano nel settore giovanile del Cagliari, che non sono presenti davanti alle telecamere. Senza di loro, Malfitano non sarebbe quiโ. Contro lโAtalanta perรฒ รจ arrivata anche unโaltra conferma, quella delle idee di gioco. Con i rossoblรน che hanno messo in mostra probabilmente una delle migliori prestazioni in fase di possesso, grazie al lavoro di chi ha presidiato la metร campo e la trequarti, ma anche al cospicuo lavoro degli esterni, Idrissi su tutti. Il gruppo ha preso confidenza con i principi espressi dal tecnico, in cui รจ evidente la ricerca della partecipazione della maggior parte degli elementi alla manovra offensiva, cosรฌ come lโaggressivitร in fase di non possesso. Caratteristiche e fondamenti che saranno importanti anche in unโultima fase di campionato in cui la Primavera rossoblรน puรฒ regalarsi un sorriso in piรน.
Matteo Cardia














