“In giornate come questa bisogna avere la forza, la capacità e la lucidità di andare oltre il risultato, che sicuramente ci lascia tanta delusione”. Parole e filosofia dell’allenatore del Cagliari Primavera, Fabio Pisacane, a margine della sconfitta esterna per 3-0 contro l’Empoli (qui la cronaca integrale della gara). Il tecnico campano ha mostrato la propria delusione per il risultato ottenuto in terra toscana ma ha anche cercato di ridare subito grinta e forza ai suoi ragazzi in vista dei prossimi impegni stagionali, primo fra tutti quello di Asseminello contro la Juventus che aprirà il 26° turno.
Stop
Una brusca frenata dopo tre risultati utili consecutivi nelle ultime tre partite ufficiali di Primavera 1 (contro Torino, Frosinone e Sampdoria). La trasferta contro l’Empoli è stata molto più complicata del previsto per il Cagliari Primavera. Il gioco dei giovani rossoblù è stato in primis condizionato dalla pioggia battente, che ha rallentato spesso e volentieri i tentativi di giocata della formazione isolana. Oltre alle avverse condizioni atmosferiche, ci si è messa di mezzo anche l’espulsione di un Simonetta non in giornata di grazia a complicare ulteriormente i piani di capitan Idrissi e soci. Con il rosso per doppia ammonizione al minuto 38 della prima frazione ai danni dell’ex centrocampista della Spal per fallo su Bacciardi, i sardi hanno avuto ancora più difficoltà nell’imbastire un’operazione rimonta già di per sé difficile, soprattutto per la padronanza del campo proposta da un Empoli cinico ma nel contempo aggressivo al punto giusto. E infine, come se non bastasse, il Cagliari è stato anche sfortunato in termini di episodi e in particolare sulle tre reti avversarie. Il primo gol di Vallarelli nasce infatti da una deviazione che ha ingannato un Wodzicki comunque poco attento nell’intervento in tuffo. Il resto è stato solo bellezza balistica a tutti gli effetti con la doppietta di un Bonassi in formato extra lusso.
Numeri
La sconfitta contro l’Empoli ha confermato le difficoltà recenti di un Cagliari che fatica a ingranare in trasferta. In tal senso, il momento dei rossoblù lontano da Asseminello viene certificato anche dai numeri. Nello specifico, gli isolani non vincono in gare ufficiali esterne da quasi due mesi, ovvero dal 14 gennaio scorso (3-1 contro la Lazio). Dalla sfida contro i biancocelesti sono arrivati infatti tre pareggi e due sconfitte. Un rendimento, quello avuto dai rossoblù nelle ultime partite lontano dalla Sardegna, che ha rallentato la corsa dei sardi verso il sesto posto, ultimo slot utile per raggiungere i playoff post season. Con questi risultati, il distacco del Cagliari dal Torino è diventato di 7 punti (i granata sono attualmente a quota 40 punti contro i 33 dei rossoblù), con il sogno playoff che si sta man mano allontanando.
Futuro
Testa bassa, lavorare e pensare alla prossima partita. È la ricetta con cui il Cagliari Primavera proverà a risollevarsi dopo la sconfitta contro l’Empoli. Al di là della sfortuna e degli episodi, i rossoblù sono mancati nella trasferta in Toscana in termini di compattezza, qualità e concretezza. Ecco perché sarà importante per gli isolani non piangersi addosso e recuperare subito le energie fisiche e mentali giuste per affrontare la Juventus di Paolo Montero, sfida in programma sabato 16 marzo alle ore 11.00 in quel di Asseminello. All’andata, ovvero in occasione della prima giornata di questa Primavera 1, il Cagliari perse 3-1. Ora per i sardi c’è l’occasione di rifarsi nel confronto con i bianconeri, precipitati al tredicesimo posto in classifica a quota 32 punti e che hanno vinto soltanto una delle ultime cinque gare ufficiali disputate in campionato (2-1 contro la Sampdoria lo scorso 19 febbraio). Per il Cagliari una chance importante per ritrovare il successo ma anche per avviare lo sprint giusto per il finale di campionato.
Fabio Loi