Prima a un passo dall’Inter, poi i dubbi tra valutazione e contropartite, infine la Roma a scattare grazie anche a giocatori graditi a Eusebio Di Francesco da mettere sul piatto senza dimenticare l’influenza di Radja Nainggolan.
Gli indizi portano tutti alla partenza verso la capitale di Alessio Cragno, le conseguenze – o le stesse cause – la permanenza di Radja Nainggolan da portare avanti e Salvatore Sirigu pronto a tornare in Sardegna. La Roma, una volta risolto il passaggio di proprietà da Pallotta a Friedkin, si è così buttata sul quasi ormai ex portiere del Cagliari mettendo sul piatto una cifra intorno ai 10 milioni e i cartellini di Alessandro Florenzi e Juan Jesus. A fare il percorso inverso non solo Alessio Cragno, ma con lui potrebbe esserci anche Riccardo Ladinetti, fresco esordiente in Serie A con Walter Zenga in panchina, e da tempo nei radar della società capitolina: resta da capire però la formula di trasferimento per il giovane regista di Sanluri, se sarà in forma definitiva o con un prestito con diritto di riscatto e controriscatto.
A questo punto, qualora come sembra l’intrigo Cragno scrivesse la sua fine con inchiostro giallorosso, Salvatore Sirigu avrebbe il semaforo verde per diventare finalmente rossoblù, mentre per chiudere con l’Inter il discorso Radja Nainggolan verrebbe mossa la pedina Nahitan Nández. El León vestirebbe così nerazzurro, al Cagliari oltre al Ninja anche un forte conguaglio economico e, chissà, una delle contropartite tecniche già richieste per l’affare Cragno come Diego Godin, più difficile, e Lucien Agoumé.
Matteo Zizola – Roberto Pinna