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Radja Nainggolan in Cagliari-Parma | Foto Emanuele Perrone

Cagliari-Nainggolan, fumata bianca dopo il 30 settembre

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Ogni giorno un passo, come nel finale di un romanzo giallo piano piano, pagina dopo pagina gli elementi vanno al loro posto e il finale diventa quello già scritto. L’affare Godín d’altronde ha confermato una regola del calciomercato, la volontà del giocatore è decisiva e chi la deve subire non può che farsene una ragione e cercare di trovare la combinazione giusta per non lasciarsi troppo andare.

Sembra passata un’intera estate dalla chiusura netta di Giulini, da quel ritorno di Nainggolan definito impossibile come fu definito fantacalcio quello di un anno fa. Invece non manca occasione che Di Francesco nomini il suo Ninja di fronte alla stampa pur se non sollecitato sul tema, il direttore sportivo Carta segue la linea del comandante Eusebio, Giulini dietro le quinte lavora per accontentare il suo nuovo condottiero. L’Inter che oggi ha annunciato Vidal ora non può più giocare a nascondino, Nainggolan appare sempre più fuori dal progetto e il manico del coltello è passato di mano da Marotta al presidente rossoblù.

L’accordo tra il – possibile – futuro numero 4 del Cagliari e la società di Via Mameli è ormai noto da tempo, il problema su quel fronte non si pone. Ingaggio importante intorno ai 3 milioni e mezzo, triennale con vista sul quarto anno e ruolo da leader indiscusso con l’altro reietto nerazzurro Diego Godín. Resta aperto il discorso tra Inter e Cagliari, ma Giulini sembra avere tutte le intenzioni non di venire incontro ai nerazzurri, ma comunque di accelerare per trovare un compromesso che accontenti tutti. L’Inter ha provato a inserire Cragno, ma nulla di fatto, il Cagliari ha rilanciato per il nuovo prestito agevolato e qui è Marotta ad aver risposto picche. La soluzione resta quella sì del trasferimento temporaneo, ma oneroso, e dell’obbligo di riscatto rateizzato. 2 milioni oggi e tra i 6 e gli 8 domani, divisi in due tranche e che salverebbero le capre interiste e i cavoli rossoblù. A prescindere dalla soluzione al dilemma cifre resta un’idea sempre più chiara, Radja Nainggolan appare vicino al ritorno in rossoblù. Prima della partita con la Lazio è difficile, c’è uno stipendio di settembre di mezzo, ma dopo il 30 di questo mese tutte le tessere potrebbero finire al loro posto e il mosaico mostrare un Ninja che arriva dopo 14 mesi di nuovo a Elmas.

Matteo Zizola

 
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