Due fratelli, stesso sogno e forse in questa lunga e calda estate di calciomercato anche medesimo destino. I due Tramoni, Matteo e Lisandru, sono tra i nomi più chiacchierati delle ultime settimane di trattative in casa Cagliari. Entrambi i fratelli corsi hanno mostrato qualità e margini di crescita tali da poter essere considerati utili per il progetto futuro rossoblù, specie in Serie B, ma proprio perché il loro appeal è cresciuto negli ultimi mesi la società di via Mameli valuta il da farsi, soprattutto in caso di possibile plusvalenza sul mercato, dopo averli prelevati due stagioni fa dall’Ajaccio.
Il caso Matteo
Matteo Tramoni ha già dimostrato nell’ultimo prestito a Brescia di essere un valore aggiunto certo per la cadetteria. Quarantuno presenze e otto gol, tra campionato e playoff, per l’attaccante classe 2000 con la società di Massimo Cellino nell’ultima annata in Serie B. Lo stesso club bresciano non avrebbe disprezzato riscattarlo a giugno, anzi, ma la clausola che prevedeva una percentuale sulla rivendita del 50% ha frenato le rondinelle. Nonostante un ritiro ad Asseminello oscurato da continui problemini fisici Matteo resta un oggetto del desiderio e sono diversi i club che al momento hanno provato dei sondaggi su di lui. Liverani prima dell’infortunio lo ha provato spesso nel suo tridente in un 4-3-3 che sarà tutto da valutare con l’arrivo del nuovo attaccante Lapadula nelle prossime amichevoli. Detto che comunque l’ex Ajaccio è molto duttile e può adattarsi in più ruolo in avanti. L’impressione al momento è che il Cagliari resti in attesa. Tramoni senior può essere una pedina di assoluto valore per la rosa rossoblù, ma qualora arrivasse un’offerta ritenuta congrua difficilmente il club isolano non si siederà al tavolo delle trattative. Con il contratto fino al 2025 che garantisce un punto di forza a favore dei sardi sul mercato.
Il futuro di Lisandru
Discorso diverso per il più piccolo dei Tramoni. Lisandru dopo una stagione tra luci e ombre in Primavera con il gruppo di Alessandro Agostini, ma con lampi di classe assoluta mostrati in campo e condita da 35 gare giocate e 6 gol, andrà in scadenza di contratto nel 2023. Su di lui c’è l’interesse di varie squadre e ancora il Cagliari non ha intavolato le trattative per un rinnovo. Gli occhi puntati sono soprattutto quelli del Mantova e del Verona che pensano a un’operazione congiunta stile Bruno Conti Jr. Ma non è da escludere l’inserimento di altri club di Serie B e Serie C. E si parlerebbe comunque di affari a titolo definitivo a meno che il Cagliari non inserisca una clausola di recompra o decida di allungare nelle prossime settimane il contratto con il 2003. Intanto però Lisandru si sta allenando costantemente con il gruppo di Liverani, anche se fin qui la preferenza di Pulina, aggregato dalla Primavera, a lui per la fascia di centrocampo è comunque un segnale evidente di quello che potrebbe essere il futuro del piccolo dei Tramoni.
Roberto Pinna
