Un pareggio che ha lasciato qualche dubbio quello del Cagliari nella partita contro il Lecce. Motivazioni diverse, caldo, stanchezza possono essere le causa di una squadra che è apparsa, a parte Nández e Cragno, poco convinta nel cercare di portare a casa i tre punti.
Da una parte Zenga dall’altra Liverani, presente e – chissà – futuro del Cagliari: il tecnico dei salentini ha vinto ai punti la gara contro il collega subentrato a Maran, mettendo forse un’altra pulce nell’orecchio del presidente Giulini e portando avanti la sua candidatura per la panchina rossoblù per la quale Zenga ancora spera in una conferma.
A dimostrazione che qualcosa in casa Cagliari possa portare a un futuro targato Liverani il colloquio dopo il fischio finale proprio tra l’allenatore giallorosso, con un passato da giocatore della Primavera in Sardegna, e il direttore sportivo rossoblù Marcello Carli: i due sono rimasti a parlare di fronte alle panchine per qualche minuto sotto lo sguardo vigile del DS salentino Mauro Meluso, con cui poi sempre Carli ha continuato la chiacchierata senza la presenza di Liverani. Oltre il discorso allenatore, restano aperti tra le due società altri temi, come ad esempio i prestiti di Farias e Deiola e un possibile interessamento del Cagliari per il regista giallorosso Petriccione (altro ex Cagliari) il quale con un possibile arrivo di Liverani in panchina potrebbe seguirlo in Sardegna.
Interpellato in conferenza stampa proprio sul suo futuro e su un eventuale tentativo del Cagliari, Fabio Liverani ha risposto in maniera diplomatica: “Il futuro non è una priorità, interessamenti ne escono tanti e in questo momento io sono l’allenatore del Lecce” le parole dell’ex regista di Perugia, Lazio, Palermo e Fiorentina tra le altre. D’altra parte Zenga vorrebbe continuare, ma il desiderio di conferma messo sul tavolo a parole va guadagnato sul campo con prestazioni che facciano salire il Cagliari in classifica, il punto in casa contro il Lecce non lo aiuta nella corsa verso la permanenza.
Liverani e il Cagliari dunque potrebbero ritrovarsi ancora, ma non più da avversari: il toto allenatore passa dal finale di stagione, ma oggi l’attuale tecnico del Lecce ha sicuramente messo in mostra buone credenziali sotto gli occhi vigili del presidente rossoblù Giulini presente in tribuna.
Matteo Zizola