Un mercato fatto di scambi, trattative lunghe e complicate, esuberi difficili da piazzare e formule creative per evitare di dare colpi troppo forti a bilanci già intaccati dal Covid. In questo contesto la ricerca di liquidità fresca da reinvestire o da utilizzare per coprire le spese diventa fondamentale, senza perdere di vista l’aspetto sportivo che resta la chiave per non perdere domani ciò che si guadagna oggi. Il Cagliari non fa eccezione con gli acquisti impostati su spese più proiettate al futuro che da mettere a bilancio in questa sessione, su tutti l’affare Nainggolan e la ricerca della modalità giusta per far quadrare i conti sia per la società rossoblù sia per l’Inter che ne detiene il cartellino.
Giulini ha provato e sta provando a tenere la barra dritta e a non farsi tentare da offerte non consone per i suoi gioielli. La tentazione di cedere uno dei giocatori in vetrina può essere cattiva consigliera, anche se come dichiarato dal direttore sportivo Carta nella giornata di ieri “se arrivano offerte importanti non puoi rinunciare”. E a proposito di offerte importanti sarebbe pronta ad arrivare sul tavolo del presidente Giulini quella del Leeds per Nahitan Nández, con il club inglese allenato dal Loco Bielsa che avrebbe nuovamente messo gli occhi sul León e non solo in maniera interlocutoria.
L’affondo sarebbe prossimo a essere sferrato nei prossimi giorni, non più tardi di venerdì, anche perché come dichiarato sempre dal direttore sportivo Carta “se l’ultimo giorno di mercato perdi un big non ti bastano i soldi per colmare il suo buco”. Il presidente del Leeds Andrea Radrizzani potrebbe dunque mettere sul piatto 30 milioni di sterline – 33 milioni di euro – per cercare di convincere il collega rossoblù e portare Nández in Premier League, provando a sfruttare anche i rapporti cordiali con Tommaso Giulini. Resta ovviamente da capire la posizione del Cagliari che se da un lato troverebbe linfa vitale per puntellare la rosa nelle altre zone del campo – e per chiudere definitivamente il discorso Nainggolan – dall’altro lascerebbe partire per meno della famosa clausola da 36 milioni un giocatore che la prossima estate potrebbe ulteriormente crescere di valore.
Da non sottovalutare infine la volontà proprio del León a maggior ragione con l’arrivo nella colonia uruguaiana del suo capitano in nazionale Diego Godín. Nández si trova bene in Sardegna, aspetto noto, e la possibilità di disputare almeno un’altra stagione in maglia rossoblù è un’idea intrigante e per ora più che viva, ma di fronte a un’offerta irrinunciabile sia il Cagliari che il giocatore potrebbero cambiare idea. Difficilmente la trattativa andrà oltre le prossime 48 ore, il Leeds dopo aver praticamente perso De Paul e aver acquistato Cuisance dal Bayern Monaco dovrà serrare i tempi se vorrà affondare il colpo per il numero 18 rossoblù.
Matteo Zizola