La corsa contro il tempo per far diventare realtà il ritorno di Radja Nainggolan in Sardegna vive le ultime concitate ore. La sirena che sancirà la fine del calciomercato è prevista per le ore 20, il Ninja è ancora un giocatore dell’Inter e nel pomeriggio si cercheranno di superare le difficoltà di una trattativa lunga e complicata. Il tema Nainggolan è stato al centro del mercato rossoblù per tutto il mese di settembre e in questi ultimi giorni tra accelerate e frenate è accaduto quanto preventivato, che sia fumata nera o bianca lo si scoprirà soltanto a ridosso del termine ultimo per la chiusura.
+++ AGGIORNAMENTO DELLE 14.30: l’agente di Radja Nainggolan ha già lasciato la sede dell’Inter da un’uscita secondaria e senza lasciare dichiarazioni.
+++ AGGIORNAMENTO DELLE 13.55: l’agente di Nainggolan, Alessandro Beltrami, ha raggiunto la sede dell’Inter per tentare di appianare le differenze con il Cagliari. Lo rivela TuttoMercatoWeb +++
Gioco delle parti – Da un lato Giulini, Nainggolan e l’entourage del giocatore, dall’altro Marotta e Zhang. Un unico fatto certo, il Ninja vuole Cagliari ed è disposto a correre il rischio di restare da separato in casa ad Appiano Gentile forte del contratto da 4,5 milioni netti a stagione fino a giugno 2022. Come Nainggolan vede solo rossoblù, così il Cagliari ha come priorità il centrocampista belga, anche se è evidente quanto la volontà del giocatore sia usata come forzatura per abbassare le pretese nerazzurre. Sì a Nainggolan, ma non a ogni costo, questa la traccia segnata da Tommaso Giulini. L’amministratore delegato dell’Inter Giuseppe Marotta ne è consapevole, le parole di ieri a DAZN hanno certificato l’intenzione di accontentare il Ninja nel suo desiderio, ma anche dalle parti di Milano resta valido il concetto del “non a ogni costo”. Zhang è rimasto l’ostacolo principale, l’offerta del Cagliari è ritenuta troppo bassa e la proprietà nerazzurra non sembra disposta ad abbassare il muro.
Ultimo incontro – Ore 15, Milano. Nel primo pomeriggio le parti si incontreranno per cercare la quadra un’ultima volta, da ambienti vicini al calciatore l’ottimismo è sempre rimasto alto nonostante l’affare viva di equilibri precari che potrebbero pendere da una parte o dall’altra con uguali possibilità. Se come ormai noto l’accordo tra Nainggolan e il Cagliari non è in discussione – triennale da 3 milioni a stagione più bonus – dall’altra resta il nodo della formula con cui poter chiudere la trattativa tra le società. Zhang non vorrebbe contropartite tecniche, ma anche questo aspetto potrebbe essere presto superato e non è esclusa la presenza di Riccardo Ladinetti nell’affare come preventivato nei giorni scorsi. A quel punto la matassa sarebbe pronta a essere dipanata, anche se resterebbe sempre aperta la questione della valutazione del giovane regista rossoblù e la parte cash da aggiungere. L’Inter continua a chiedere i famosi 10 milioni totali, Giulini è ancora lontano dal raggiungere la valutazione nerazzurra e non sembra disposto a superare i 7 milioni tra cartellino di Ladinetti e parte cash. La distanza è ormai più fatta di prove di forza che di aspetto prettamente economico, Nainggolan è tanto vicino quanto lontano dal ritorno in rossoblù anche se la fiducia resta alta.
Matteo Zizola