agenzia-garau-centotrentuno

Cagliari-Juventus, Mazzarri e quel curioso tabù contro gli allenatori toscani

Scopri il nostro canale su Telegramle-notizie-di-centotrentuno-su-telegram
sardares
sardares

Toscani, popolo di inventiva artistica, ma anche di abilità tattica. Sono ben sette gli allenatori che attualmente siedono su una panchina di Serie A, numero aumentato di un’unità rispetto a inizio stagione con l’arrivo del fiorentino Gabriele Cioffi al posto di Luca Gotti all’Udinese. Cambio della guardia che è arrivato anche a Cagliari, ma in questo caso l’avvicendamento è stato tutto in salsa toscana. L’avvio poco convincente di Leonardo Semplici ha portato la dirigenza rossoblù a chiamare il livornese Walter Mazzarri.

Tabù 
La giornata numero 32 della Serie A prevede un unico derby tra gli allenatori toscani e sarà quello tra Massimiliano Allegri e l’ex tecnico di Napoli, Sampdoria e Torino tra le altre. Una gara sulla carta molto difficile per i sardi, reduci da un periodo poco fortunato, che ha messo in ombra il promettente avvio del loro girone di ritorno con la risalita della china fino a uscire dalla zona retrocessione. Con Venezia e Genoa che proveranno a fare punti nelle sfide casalinghe rispettivamente contro Udinese e Lazio, Mazzarri cercherà l’impresa contro Allegri che all’andata l’aveva battuto all’inglese con le reti di Kean e Bernardeschi. In quella che è stata la partita pre-natalizia dopo la disfatta con l’Udinese, i rossoblù hanno resistito meno di un tempo ai bianconeri all’Allianz Stadium. La partita della Unipol Domus sarà l’occasione per Mazzarri anche di vincere un piccolo tabù contro i suoi corregionali: sono ben 15 le gare che il tecnico livornese non riesce a vincere contro un corregionale. L’ultima sua vittoria è addirittura datata marzo 2019 con il colpo esterno del Torino sul campo del Frosinone di Marco Baroni. Alla rete iniziale di Soddimo, per i granata sono andati a segno Quagliarella (all’ultima stagione sotto la Mole) e Daniele Baselli, ora giocatore del Cagliari.

La classifica
Nella speciale graduatoria elaborata dal giornalista Giuseppe Pastore che ha preso in esame le sole sfide tra panchine toscane, Mazzarri occupa l’ultimo posto con appena 4 punti, frutto dei due pareggi con il Sassuolo di Alessio DIonisi e quelli con Lazio all’andata (2-2) ed Empoli nel ritorno del Castellani, ottenuto grazie al gol finale di Pavoletti. Al comando della speciale classifica c’è ovviamente Luciano Spalletti, ai vertici della Serie A con il Napoli con 18 punti: un po’ a sorpresa, solo terzo posto per Massimiliano Allegri (13 punti) sopravanzato da Aurelio Andreazzoli di una lunghezza. Curioso il caso di Gabriele Cioffi, dietro a Sarri e Dionisi: il tecnico dell’Udinese ha ottenuto 6 dei 7 punti proprio contro Mazzarri con le pesanti sconfitte inflitte ai rossoblù alla Unipol Domus e nell’ultimo turno disputato di una massima serie con uno spiccato accento toscano.

Matteo Porcu

Notifiche
Avvisami se ci sono
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti