Quattro gol segnati, tre punti messi in tasca, due reti per Shomurodov e una persona arrabbiata, ovvero Claudio Ranieri. Con questo singolare conto alla rovescia si puรฒ sintetizzare il 4-2 con cui il Cagliari ha superato in casa una Salernitana piรน gagliarda di quanto possa dire il risultato finale.
Serviva dare continuitร al successo di Empoli e i rossoblรน lo hanno fatto, con una prestazione quasi perfetta per 70 minuti. I restanti 20, ovvero quelli passati tra lโuno-due ospite firmato Kastanos-Maggiore e il quarto e definitivo gol firmato da un Eldor Shomurodov in giornata di grazia (come non succedeva forse dai tempi del Genoa), sono quelli che hanno fatto imbestialire Claudio Ranieri. โAbbiamo avuto un piano gara perfetto fino al 3-0, poi non so cosa รจ successo. Ma รจ meglio che parlo con i ragazzi lunedรฌ perchรฉ sono arrabbiato. Ci sta prendere gol ma non ci sta staccare la corrente allโimprovviso. Non possiamo far riaprire la gara sul 3-0 in casaโ, ha detto il tecnico romano al termine del match. Una reazione da buon padre di famiglia, pronto a riportare sulla Terra i suoi ragazzi per non creare facili entusiasmi dopo due vittorie consecutive. ร giusto festeggiare, ma senza lasciarsi andare troppo. Un atteggiamento da pompiere in vista del prossimo impegno esterno contro il Monza, capace di espugnare Marassi con un 2-3 griffato Maldini junior: la gara del Brianteo sarร lโultima fatica di un marzo fin qui perfetto per Deiola e compagni, che dovranno essere bravi e concentrati per sfruttare lโabbrivio dato dalle due vittorie di fila contro Empoli e Salernitana.
Risposte importanti
Contro la squadra di Liverani la tattica impostata da Ranieri si รจ rivelata vincente: spazio alle ripartenze fulminanti per mettere in difficoltร la difesa granata, con la coppia Manolas-Fazio apparsa lontana anni luce dai fasti di Roma. Tutti si aspettavano il ritorno al gol di Lapadula e lโitaloperuviano non ha deluso, sfruttando la prima delle tante indecisioni di Ochoa, colpevole in tre dei quattro gol rossoblรน. Da Gianluca a Gianluca: il raddoppio firmato da Gaetano, al terzo centro con la maglia del Cagliari, ha dato ulteriore linfa alla spinta degli uomini di Ranieri. A dimostrazione di come stia lentamente cambiando lโaria intorno a questa squadra, poi, รจ arrivata la doppietta di Shomurodov, dentro allโintervallo per rilevare il trequartista napoletano alle prese con un fastidio allโadduttore. Lโuzbeko, fin qui oggetto misterioso, ha tirato fuori dal cilindro una prestazione da 9 in pagella, sfiorando addirittura il terzo gol e tenendo su il Cagliari nel momento dellโuscita dal campo di Lapadula. Non solo in attacco, perรฒ, sono giunte note positive. Zappa ha dimostrato di essere in un buon momento di forma, cosรฌ come la coppia centrale Mina-Dossena. A centrocampo Nรกndez ha corso e combattuto per tre, finchรฉ รจ rimasto in campo: da applausi la ripartenza con assist in occasione del 2-0 di Gaetano.
Niente allori
In questo contesto fin qui quasi perfetto, perรฒ, le parole di Ranieri risuonano fortemente. Perchรฉ se รจ vero che la vittoria dei rossoblรน รจ stata assolutamente meritata, lo รจ anche che i due gol segnati in altrettanti minuti dalla Salernitana hanno fatto ripensare al solito, vecchio Cagliari vittima di se stesso e dei suoi regali allโavversario. I venti minuti citati in precedenza hanno visto una squadra quasi in balia dellโavversario, frenata piรน dalle sue paure che dagli effettivi meriti della Salernitana. Per fortuna, un poโ come successo a Empoli, lโepisodio decisivo ha sorriso agli isolani, che hanno potuto cosรฌ festeggiare la sesta vittoria in una Serie A ormai chiusa per quanto riguarda lo scudetto, pronto a tornare nella bacheca dellโInter, ma apertissima per la lotta salvezza con sette squadre in tre punti. Il Cagliari, in attesa delle partite delle rivali, si รจ portato momentaneamente al 13ยบ posto, ma lโHellas Verona penultimo รจ lontano solo tre lunghezze. Unโinezia, insomma, che fa sรฌ che il 4-2 sulla squadra di Liverani abbia il giusto valore. Questo Cagliari non รจ ancora salvo, tuttโaltro. Ma se questa squadra dovesse continuare a mostrare lโunitร e lโidentitร viste da Udine in poi, allora sarร una brutta gatta da pelare per tutti.
Francesco Aresu














