Non sembra avere pace il mercato in entrata del Cagliari. Dopo Czyborra saltato all’ultimo momento anche per via dell’inserimento del Genoa e con il nodo Nainggolan che andrà avanti fino alla scadenza del 5 ottobre, ecco che la vicenda Godín da un lieto fine praticamente certo si sta trasformando nell’ennesimo intrigo.
Sembrava tutto fatto, il giocatore pronto a raggiungere la Sardegna dopo l’esclusione dall’amichevole dell’Inter contro il Lugano, Vidal che da Barcellona attendeva solo il semaforo verde per unirsi ai nerazzurri. La maglia numero due pronta per il Faraone, l’attesa per il sua arrivo a Elmas che è cresciuta nelle ultime ore di pari passo con alcuni intoppi che stanno mettendo a repentaglio una trattativa già chiusa. Ma cosa balla perché la fumata sia davvero bianca e Godín possa mettersi a disposizione di Di Francesco dopo visite e firma?
Da quanto abbiamo raccolto il nodo da sciogliere è tra l’Inter proprietaria del cartellino e il giocatore. Un milione, questo il pomo della discordia, che il capitano della Celeste starebbe aspettando dall’Inter per poter dare il via libera al suo arrivo a Cagliari. L’accordo tra la società rossoblù e Godín è cosa fatta, manca la cosiddetta buonuscita che il giocatore vorrebbe dai nerazzurri per non rinunciare a nessuno dei 5,5 milioni su due anni del suo contratto con l’Inter.
Giulini dal canto suo sa che dalla partenza di Godin da Milano dipende l’arrivo di Vidal alla corte di Conte e per questo motivo non sarebbe disposto a concedere nessun aiuto economico al’Inter, soprattutto dopo il muro nerazzurro sul tema Nainggolan. Una battaglia che potrebbe arrivare a conclusione nelle prossime ore, qualora l’accordo non venisse trovato Godín difficilmente si accaserà altrove – Rennes su tutti – ma potrebbe incredibilmente restare a Milano. Di Francesco dal canto suo dopo aver perso Juan Jesus e Fazio non vorrà di certo veder scomparire anche Godín, la difesa rossoblù cerca ancora il proprio leader e il Faraone sarebbe l’innesto ideale, Inter permettendo ovviamente.
Matteo Zizola