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Cagliari, gli expected goals confermano i problemi tra classifica e il gol che manca

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Come Doctor Strange nel capitolo finale degli Avengers prevede i possibili futuri sul quale fare affidamento per salvare l’umanità da Thanos, allo stesso modo la classifica degli Expected Goals, elaborata da Opta, ha mostrato alle 20 squadre di Serie A quello che sarebbe potuto succedere se il calcio fosse basato solo sui numeri.

Expected Goals

Gli xG, acronimo utilizzato per definire gli “expected goals” – tradotto in italiano “gol attesi” – non sono altro che i tiri fatti da una squadra ai quali corrisponde una probabilità di fare gol. Questa assegnazione ovviamente non è frutto di una scelta casuale, ma deriva dall’analisi e dalla classificazione di decine di migliaia di tiri fatti negli anni tra i vari campionati europei. Tra i tanti fattori che fanno rientrare le conclusioni in porta in una categoria piuttosto che in un’altra ci sono, tra gli altri, la distanza dalla porta, il tipo di passaggio ricevuto dal tiratore, la sua posizione e la presenza o meno di avversari che oscurano lo specchio della porta. I tiri effettuati da ogni squadra durante una singola partita vengono elaborati da un software che si occupa di distinguerli nelle varie tipologie e assegnare loro un punteggio che va da 0 a 1. Se la somma dei vari xG è superiore o uguale a 1, secondo questo sistema, la squadra che ha effettuato questi tiri avrebbe dovuto segnare un gol (2 se la somma è superiore a 2, tre se maggiore uguale a 3 e così via).

La classifica del Cagliari

Andando ad analizzare nello specifico il dato relativo ai rossoblù di Walter Mazzarri secondo gli xG, in questa particolare classifica la posizione del Cagliari rimarrebbe invariata (17° posto). I dati iniziano a cambiare se si vanno a considerare i punti, i gol e le reti subite nel corso di queste prime 30 giornate di campionato. Al momento il bottino dei punti totalizzati da Joao Pedro e compagni in Serie A è di 25 (5 vittorie, 10 pareggi e 15 sconfitte) mentre, nella classifica potenziale sviluppata considerando le reti attese come reali, ne avrebbe 26 (6 vittorie, 8 pareggi e 16 sconfitte). Considerando invece i gol segnati e subiti nella realtà e il dato corrispondente degli xG il Cagliari non appare baciato dalla fortuna. In campionato sono 28 le volte in cui i rossoblù hanno battuto il portiere avversario, mentre secondo i dati Opta sono 35 le reti attese che i rossoblù avrebbero potuto segnare. Al contrario sono 54 i gol subiti in campionato a differenze delle 51 potenziali secondo gli xGa.

In sostanza quello che viene fuori da questa particolare classifica raccolta dalla Opta cambia marginalmente il ruolino di marcia del Cagliari di Walter Mazzarri – se non per un punto in meno ottenuto rispetto a quelli potenziali – ma fa riflettere il dato sui gol che sarebbero potuti arrivare con maggiore cattiveria e precisione davanti alla porta.

Andrea Olmeo

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