In attesa di scoprire l’esito dell’incontro tra il presidente del Cagliari Tommaso Giulini e l’attuale allenatore rossoblù Davide Nicola in programma domani martedì 3 giugno, in cima alla lista per la possibile successione del classe ’73 piemontese c’è Fabio Pisacane, guida della Primavera che ha vinto la Coppa Italia di categoria nella stagione appena conclusa. Visti i dubbi, tra social e anche nel nostro sito, che in tanti hanno espresso sulla possibilità burocratica che il trentanovenne napoletano possa allenare in Serie A, abbiamo deciso di fare chiarezza sul tema.
Regolamento
Tra le criticità dell’eventuale promozione di Pisacane come allenatore della prima squadra, oltre al discorso legittimo sulla poca esperienza, è anche stata messa in evidenza quella del patentino dell’ex difensore rossoblù. Che, dopo aver superato l’esame di abilitazione alla licenza Uefa A nel settembre del 2023, ha ottenuto la possibilità di allenare fino alla Serie C oltre, ovviamente, alle categorie giovanili come la Primavera. Esiste dunque un blocco per l’eventuale ingaggio di Pisacane in Serie A? Teoricamente sì, perché per poter essere assunto come allenatore della prima squadra rossoblù il trentanovenne napoletano dovrebbe essere in possesso della licenza massima, quella Uefa A Pro. Teoricamente, appunto. Esiste infatti, come indicato dal Settore Tecnico della Figc nel comunicato ufficiale numero 29 del luglio 2024 (e come avvenuto in passato), la “possibilità di deroga per l’Allenatore Responsabile di Prima Squadra UEFA A ammesso a frequentare il Corso UEFA PRO“. Gli esempi recenti non mancano, da Raffaele Palladino quando fu promosso in prima squadra dal Monza dopo l’esonero di Giovanni Stroppa nel 2022 a Daniele De Rossi, ingaggiato dalla Spal sempre nel 2022, passando per Alberto Aquilani con il Pisa, tutti diplomati Uefa A Pro nel settembre del 2023. Per Pisacane, dunque, il via libera sarebbe scontato, con l’attuale allenatore della Primavera del Cagliari che sta svolgendo dallo scorso settembre il corso per l’abilitazione necessaria, in attesa dell’esame finale previsto sempre per settembre di quest’anno. Assieme a lui presenti nel corso di Coverciano anche colleghi che hanno già avuto modo di sedersi su una panchina di A o di B nella stagione appena terminata, come Cesc Fabregas (Como), Salvatore Bocchetti (Monza) e Guido Pagliuca (Juve Stabia). Nessun dubbio, quindi, sulla possibilità per Pisacane di diventare il successore di Nicola come allenatore del Cagliari, con però un’annotazione del Settore Tecnico da tenere presente, ossia che la deroga verrebbe revocata se al termine del corso Pisacane non dovesse aver conseguito l’abilitazione.
Matteo Zizola
